Il cloud di Western Digital è ancora down, ma c'è una soluzione per accedere ai file

I possessori di alcuni dispositivi possono usare la funzionalità di "Accesso locale" per recuperare i propri dati mentre la rete cloud di WD è ancora down dopo la violazione. Un articolo pubblicato spiega i passi da seguire per arrivare ai dati.
di Manolo De Agostini pubblicata il 08 Aprile 2023, alle 10:01 nel canale SicurezzaWestern Digital
Da quando Western Digital ha annunciato di aver rilevato un'intrusione nei suoi sistemi, la società statunitense si è trincerata dietro un silenzio allarmante. A dare ancora più noie ai possessori dei suoi prodotti, il fatto che i servizi My Cloud, My Cloud Home, My Cloud Home Duo, My Cloud OS5, SanDisk ibi e SanDisk Ixpand Wireless Charger sono andati offline, impedendo ai clienti l'accesso ai loro file.
Nelle scorse Western Digital ha finalmente dato un cenno di vita, rivolgendosi ai possessori di My Cloud Home, My Cloud Home Duo e SanDisk ibi. "Stiamo attualmente sperimentando un'interruzione del servizio che impedisce l'accesso ai file e l'uso delle applicazioni fornite con il nostro prodotto, incluse le app mobile, desktop e web. Durante questa interruzione del servizio, potete accedere ai file archiviati localmente sul vostro dispositivo utilizzando una funzione chiamata Accesso locale (Local Access)".
"La funzionalità vi consente di accedere direttamente ai vostri file personali da PC Windows o macOS che sono connessi alla stessa rete del vostro dispositivo. Per abilitare Local Access, usate il vostro browser preferito e collegatevi alla dashboard del vostro dispositivo. Poi abilitate la funzionalità Local Access e create un nuovo account Local Access. Per maggiori informazioni e un video passo-passo, visitate questo articolo". Le istruzioni sono piuttosto laboriose e complicate, per cui è necessario procedere senza saltare passaggi e con molta calma.
WD spiega che per i prodotti My Cloud OS5 (serie My Cloud PR ed EX) l'accesso locale è già abilitato e funzionante. "Continuiamo a fare ogni sforzo per ripristinare tutti i servizi il più rapidamente possibile e forniremo aggiornamenti non appena li avremo. Ci scusiamo per gli eventuali disagi e apprezziamo la pazienza della nostra comunità di utenti mentre continuiamo a impegnarci con urgenza per ripristinare tutti i servizi".
Ricordiamo che una terza parte non autorizzata ha ottenuto l'accesso a molteplici sistemi aziendali il 26 marzo. "Sulla base dell'indagine svolta fino a oggi, la società ritiene che la parte non autorizzata abbia ottenuto determinati dati dai suoi sistemi e stia lavorando per comprenderne la natura e la portata", recita l'unica nota finora diramata di qualche giorno fa.
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocomunque cloud e dispositivi smart tutti belli, finché funzionano. Quando il produttore decide che "è ora di basta", ti attacchi.
Con questo hanno limitato l'accesso da remoto solo da browser o app; meno male che hanno aggiunto l'accesso da locale che prima non c'era.
E meno male che l'hanno fatto dopo il disastro attuale!
Il cloud va benissimo ma in certi ambiti e fatti con cognizione e conoscenza, non a cani e porci.
XigmaNAS
https://xigmanas.com/xnaswp/personalmente non posso che parlarne bene, sana mania di controllo
lo uso dal 2011, tutti i dati originali prima di tutto in locale, sul cloud solo doppioni, per i più importanti in copia su 2 cloud diversi.
Il cloud va benissimo ma in certi ambiti e fatti con cognizione e conoscenza, non a cani e porci.
Ma veramente mi pare di aver capito che i dati non sono in cloud come può succedere, ad esempio, con OneDrive o GDrive, ma sono sul NAS locale e sono raggiungibili "via cloud" anche dall'esterno, attraverso una piattaforma sulla quale va registrato il proprio NAS; una roba simile esiste anche per i NAS Synology, ad esempio.
La gente non ha accesso ai proprio dati dall'esterno perché il servizio è offline, ma niente è andato perso.
... nel caso di WD..... nemmeno da vivo.... LOLOLOLOLOLOLO !!!!!
ma la ...
A parte gli scherzi, molti stanno facendo marcia indietro visti i costi MOSTRUOSI e i vantaggi pochi.
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