Intel, nel futuro degli acceleratori per l'IA dopo Falcon Shores tocca a Jaguar Shores?

Intel, nel futuro degli acceleratori per l'IA dopo Falcon Shores tocca a Jaguar Shores?

Alla SC24 di Atlanta, durante un workshop, Intel ha condiviso una roadmap legata agli acceleratori di intelligenza artificiale in cui compare il nome Jaguar Shores. Stando a quanto noto, si tratta del successore di Falcon Shores, progetto atteso nel 2025.

di pubblicata il , alle 08:41 nel canale Server e Workstation
IntelFalcon ShoresJaguar ShoresIntelligenza Artificiale
 

Intel ha svelato il nome del chip di intelligenza artificiale che arriverà dopo Falcon Shores, previsto per il 2025: si chiamerà Jaguar Shores e, verosimilmente, arriverà nel 2026. Il nuovo nome in codice, come riporta HPCWire, è stato inserito in una roadmap mostrata durante un workshop tecnico all'SC24 di Atlanta. La slide è "strana" perché non cita Falcon Shores, successore a tutti gli effetti di Gaudi 3, mentre indica il nome del successivo progetto Jaguar Shores.

Intel, in passato, aveva chiamato il successore di Falcon Shores semplicemente "Falcon Shores 2". Più precisamente, l'aveva fatto il CEO Gelsinger a margine di una trimestrale del 2023. "Stiamo già lavorando su Falcon Shores 2 per il 2026", disse Gelsinger all'epoca, spiegando che la roadmap era stata semplificata per mettere insieme, in una sola offerta, GPU e acceleratori.

Già, perché in passato Intel aveva una strategia che comprendeva soluzioni Gaudi e acceleratori basati su GPU, come Ponte Vecchio. Nel marzo 2023 l'azienda ha stracciato quei piani, cancellando il successore di Ponte Vecchio, Rialto Bridge, e cambiando il progetto Falcon Shores.

Quest'ultimo doveva essere una sorta di APU per l'HPC, come Instinct MI300A di AMD, dove core x86 e core GPU convivono in un unico progetto. Intel ha deciso che Falcon Shores sarà una GPU in tutto e per tutto, senza core x86, e integrerà nuove soluzioni accanto alle tecnologie rodate con gli acceleratori Gaudi.

Nonostante Intel si trovi in una situazione di grande turbolenza finanziaria, a cui sta facendo fronte con migliaia di licenziamenti e importanti tagli agli investimenti, i progetti nell'ambito degli acceleratori IA non hanno subito impatti. La roadmap con Jaguar Shores rafforza quelle parole.

HPCWire ha contattato Intel per ulteriori informazioni su Jaguar Shores e la roadmap futura, ricevendo una classica risposta priva di contenuto: "Valutiamo continuamente la nostra roadmap per assicurarci che sia in linea con l'evoluzione delle esigenze dei nostri clienti. Anche se non abbiamo nuovi aggiornamenti da condividere, siamo impegnati a fornire soluzioni IA aziendali di qualità superiore attraverso il nostro portafoglio di CPU e acceleratori/GPU".

In attesa di Falcon Shores e del suo successore, Intel si trova in una situazione critica nel settore degli acceleratori per l'IA. Il CEO Gelsinger ha dichiarato che non verrà raggiunto l'obiettivo di 500 milioni di dollari di fatturato per gli acceleratori Gaudi. Quest'ultimo, tra l'altro, si rivolge al settore dell'inferenza, il che lascia a NVIDIA e AMD tutto il mercato dell'addestramento dei modelli.

Non è chiaro quale sia al momento l'indirizzo di Falcon Shores e del suo successore, ma Intel deve estrarre il cosiddetto "coniglio dal cilindro" se vorrà ricucire il gap con la concorrenza e trovare un posto al lauto banchetto dell'intelligenza artificiale.

0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^