Sostituire alcuni lavori con l'IA non è economicamente vantaggioso. Ma sarà inevitabile

Sostituire alcuni lavori con l'IA non è economicamente vantaggioso. Ma sarà inevitabile

Uno studio del MIT evidenzia che in una specifica tipologia di lavoro l'IA è economicamente conveniente solo in una bassa percentuale di casi e che la transizione richiederà più tempo di quanto al momento ci si possa aspettare

di pubblicata il , alle 15:51 nel canale Scienza e tecnologia
 

L'intelligenza artificiale è pronta a "rubare" posti di lavoro? A giudicare da quanto stanno compiendo alcune grandi aziende e dai sondaggi presentati in occasione del World Economic Forum a Davos sembra proprio di sì, ma un gruppo di ricercatori del MIT ha scoperto che vi sono casi in cui la sostituzione di lavoratori con l'intelligenza artificiale finisce con comportare costi maggiori.

I ricercatori hanno esaminato il rapporto costo-efficacia di 1000 attività di "ispezione visiva" in 800 occupazioni (per esempio il controllo del cibo per verificare se sia ancora commestibile). In questa analisi solamente il 23% dei salari sono risultati "interessanti da automatizzare", laddove nella restante parte dei lavori la sostituzione risulterebbe economicamente svantaggiosa principalmente per via dei grandi costi iniziali dei sistemi di intelligenza artificiale.

I ricercatori, sulla base dei dati raccolti, osservano che il passaggio alle soluzioni di intelligenza artificiale avverrà in maniera graduale, "in decenni" si legge nella pubblicazione, lasciando spazio a politiche e azioni di riqualificazione per mitigare i possibili effetti sul mondo del lavoro.

E' chiaro però che l'analisi è stata condotta su un campione di tipologia di lavoro piuttosto limitato, ed è altresì scontato che al momento esistano delle tipologie di lavoro completamente automatizzabili in maniera economicamente vantaggiosa (nel concreto: molti dei licenziamenti comunicati da Google sono stati effettuati in comparti in cui l'IA è stata impiegata in modo massiccio) così come attività che richiederanno molto tempo prima di poter essere automatizzate e alcune ancora che nella migliore delle ipotesi non potranno essere sostituite in toto ma solo supportate dall'IA.

La ricerca è inoltre stata supportata Watson AI Lab di IBM, motivo per cui vi potrebbe essere un interesse specifico nel dipingere l'avvento dell'IA meno fosco di quel che il sentimento comune sembra avvertire in questa fase storica. 

D'altra parte il timore che le macchine e l'automazione sottraggano posti di lavoro è un tema che ripercorre la storia dell'uomo fin dalla rivoluzione industriale. Si tratta di una reazione fisiologica nel momento in cui la società è messa davanti a mutazioni tecnologiche che avvengono rapidamente. L'avvento dell'intelligenza artificiale ha dimostrato la possibilità per le macchine di svolgere compiti in cui solamente l'essere umano mostrava capacità e competenza.

In ogni caso a prescindere da quanto velocemente o lentamente le tecnologie di intelligenza artificiale riusciranno a sostituire via via diverse tipologie di lavori, quello che emerge anche dall'analisi del MIT è il ruolo cruciale della politica e dei governi per affrontare il cambiamento che inevitabilmente investirà la società. La capacità di decidere ed intervenire dovrà inevitabilmente basarsi su un approccio equilibrato, che garantisca diritti e possibilità di riqualificazione e, al contempo, non ostacoli il progresso. L'auspicio è inoltre quello di assistere ad atteggiamenti e azioni proattive, capaci di preparare adeguatamente il terreno a sostenere l'impatto dei cambiamenti.

48 Commenti
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agonauta7825 Gennaio 2024, 16:01 #1
Secondo me si sta sopravvalutando molto la ia (oggi) .domani non sappiamo
demon7725 Gennaio 2024, 16:12 #2
"lasciando spazio a politiche e azioni di riqualificazione per mitigare i possibili effetti sul mondo del lavoro"

Nel giro di una manciata di anni le IA saranno in grado di svolgere bene ed in completa autonomia una enorme quantità di lavori di basso livello che comunque sia oggi impegnano una notevole quntità di persone. Persone che hanno un lavoro, magari palloso e poco esaltante, ma comunque un lavoro. Uno scopo, un senso.

Domani una IA da sola farà tutti i loro lavori in un decimo del tempo ad un millesimo del costo. Bene.
Avremo azinede felici che risparmieranno milioni e venderano i loro prdotti a prezzi inferiori con maggiori guadagni.

E poi avremo una marea di gente inutile che non ha e non può trovare una occupazione.

Come gestiremo tutto questo?
Verrà istituito un nuovo reddito di cittadinanza per ridistribuire "d'ufficio" i guadagni derivanti dal lavoro delle IA? Perhè è uno scenario possibile.. ma tutt'altro che privo di risvolti catastrofici.
Immaginiamo una enorme fetta di polazione che semplicemente non ha nulla da fare e riceve il sussidio a fine mese e basta. Quanto può essere devastante psicologicamente uno scenario come questo?
Come si può gestire tutto questo? Ma soprattuto, si può gestire tutto questo?

Originariamente inviato da: agonauta78
Secondo me si sta sopravvalutando molto la ia (oggi) .domani non sappiamo


May be.
Solo che "DOMANI" non è tra cento anni. E' tra dieci forse.
alfredaino25 Gennaio 2024, 16:23 #3
Sono tutti Nostradamus. Analizziamo questa ricerca tra 5-10 anni e vediamo quanto ci hanno preso.
demon7725 Gennaio 2024, 16:38 #4
Originariamente inviato da: alfredaino
Sono tutti Nostradamus. Analizziamo questa ricerca tra 5-10 anni e vediamo quanto ci hanno preso.


Non è questione di fare Nostradamus.
Conosci le potenzialità di una determinata cosa e sulla base di quello ipotizzi lo scenario.
Poi le cose andranno in modo parzialmente differente? Totalmente differente? Possibile.

Se mi metto a regalare petardi enormi ed accendini a centinaia di bimbi delle elementari durante la ricreazione di certo qualcuno si farà saltare le mani.
Sto facendo Nostradamus?
alfredaino25 Gennaio 2024, 16:51 #5
Originariamente inviato da: demon77
Non è questione di fare Nostradamus.
Conosci le potenzialità di una determinata cosa e sulla base di quello ipotizzi lo scenario.
Poi le cose andranno in modo parzialmente differente? Totalmente differente? Possibile.

Se mi metto a regalare petardi enormi ed accendini a centinaia di bimbi delle elementari durante la ricreazione di certo qualcuno si farà saltare le mani.
Sto facendo Nostradamus?


Guarda è oltre 10 anni che ripetono le stesse cose e vengono puntualmente smentiti dai fatti.
Inoltre, se conosci come funzionano le attuali IA, dovresti sapere che di intelligente non c'è niente e di artificiale molto poco, sono solo dei modelli statistici che stimano i loro parametri dai dati e danno la risposta statisticamente più probabile senza tenere conto del contesto e per questo spesso prendono grandi abbagli. Se una persona non conosce l'argomento, può anche prendere per buone le risposte (e questo è un grande problema), ma se è un minimo esperta, trova subito le magagne.
Allo stato attuale la IA è una moda per fare soldi, facendo credere ai fessi che possa risolvere tutti i problemi, quando in pratica non serve a niente.
!fazz25 Gennaio 2024, 16:57 #6
Originariamente inviato da: alfredaino
Guarda è oltre 10 anni che ripetono le stesse cose e vengono puntualmente smentiti dai fatti.
Inoltre, se conosci come funzionano le attuali IA, dovresti sapere che di intelligente non c'è niente e di artificiale molto poco, sono solo dei modelli statistici che stimano i loro parametri dai dati e danno la risposta statisticamente più probabile senza tenere conto del contesto e per questo spesso prendono grandi abbagli. Se una persona non conosce l'argomento, può anche prendere per buone le risposte (e questo è un grande problema), ma se è un minimo esperta, trova subito le magagne.
Allo stato attuale la IA è una moda per fare soldi, facendo credere ai fessi che possa risolvere tutti i problemi, quando in pratica non serve a niente.


oddio sei un pò troppo critico i modelli llm attuali vero che sono limitati ma a supporto dell'utente fanno risparmiare un botto di tempo (non risolvono il problema ma aiutano nella stesura del codice per esempio)
the_joe25 Gennaio 2024, 16:59 #7
Originariamente inviato da: alfredaino
Guarda è oltre 10 anni che ripetono le stesse cose e vengono puntualmente smentiti dai fatti.
Inoltre, se conosci come funzionano le attuali IA, dovresti sapere che di intelligente non c'è niente e di artificiale molto poco, sono solo dei modelli statistici che stimano i loro parametri dai dati e danno la risposta statisticamente più probabile senza tenere conto del contesto e per questo spesso prendono grandi abbagli. Se una persona non conosce l'argomento, può anche prendere per buone le risposte (e questo è un grande problema), ma se è un minimo esperta, trova subito le magagne.
Allo stato attuale la IA è una moda per fare soldi, facendo credere ai fessi che possa risolvere tutti i problemi, quando in pratica non serve a niente.


AH beh, spiegami la differenza fra un, ad esempio, commercialista che conosce le leggi fiscali e ha una certa esperienza limitata a quella del suo ufficio e una IA che conosce tutte le leggi fiscali anche meglio del commercialista e ha un'esperienza mutuata da migliaia di casi analizzati e incrociati anche con sentenze di diversi tribunali tributari.

Chi credi che fra i 2 possa dare risposte nel migliore dei modi e nel più breve tempo?

O un ingegnere che deve fare dozzine di calcoli (già oggi ci sono software che lo fanno per lui) applicati alla realizzazione di un'opera e una IA che può fare lo stesso lavoro in una frazione di tempo, per cui basterà un ingegnere capo che validi le risposte mettendo a spasso quelli che lavoravano per lui.

Poi è sempre possibile che come dici tu sia tutta una mossa pubblicitaria, ma gli scenari sono ampi e non tutti prevedibili, se non che per i lavori standardizzati e ripetitivi, accadrà come con quelli manuali dove dozzine di operai sono stati sostituiti dall'automazione industriale.
!fazz25 Gennaio 2024, 17:03 #8
Originariamente inviato da: the_joe
AH beh, spiegami la differenza fra un, ad esempio, commercialista che conosce le leggi fiscali e ha una certa esperienza limitata a quella del suo ufficio e una IA che conosce tutte le leggi fiscali anche meglio del commercialista e ha un'esperienza mutuata da migliaia di casi analizzati e incrociati anche con sentenze di diversi tribunali tributari.

Chi credi che fra i 2 possa dare risposte nel migliore dei modi e nel più breve tempo?

O un ingegnere che deve fare dozzine di calcoli (già oggi ci sono software che lo fanno per lui) applicati alla realizzazione di un'opera e una IA che può fare lo stesso lavoro in una frazione di tempo, per cui basterà un ingegnere capo che validi le risposte mettendo a spasso quelli che lavoravano per lui.

Poi è sempre possibile che come dici tu sia tutta una mossa pubblicitaria, ma gli scenari sono ampi e non tutti prevedibili, se non che per i lavori standardizzati e ripetitivi, accadrà come con quelli manuali dove dozzine di operai sono stati sostituiti dall'automazione industriale.


riguardo il commercialista il primo sicuramente in quanto l'ia finirà per applicare l'iva tailandese unita al tasso di cambio euro dollaro unità all'aliquotà della corea del nord (ergo tutte stringhe plausibili ma completamente scorrelate l'una dall'altra ovvero quello che fà un llm)

invece l'ingegnere IA parte con il carico strutturale dello space shuttle unito alla deformazione statica di una trave di cemento armato e alla deformazione plastica di un sottomarino in titanio per calcolare il diametro della maniglia del bricco del caffè
demon7725 Gennaio 2024, 17:13 #9
Originariamente inviato da: alfredaino
Guarda è oltre 10 anni che ripetono le stesse cose e vengono puntualmente smentiti dai fatti.
Inoltre, se conosci come funzionano le attuali IA, dovresti sapere che di intelligente non c'è niente e di artificiale molto poco, sono solo dei modelli statistici che stimano i loro parametri dai dati e danno la risposta statisticamente più probabile senza tenere conto del contesto e per questo spesso prendono grandi abbagli. Se una persona non conosce l'argomento, può anche prendere per buone le risposte (e questo è un grande problema), ma se è un minimo esperta, trova subito le magagne.
Allo stato attuale la IA è una moda per fare soldi, facendo credere ai fessi che possa risolvere tutti i problemi, quando in pratica non serve a niente.


La crescita non è LINEARE. E' esponenziale.
Se due anni fa mi avessero detto che ci sono IA che da una semplice descrizione sommaria ti tirano fuori una immagine o un tema o addirittura il codice di un programma avrei riso.
Oggi la IA fa queste cose. Puoi provare tu in prima persona.

Credi davvero che in DIECI anni una IA non sia in grado di fare quello che fa un comune impiegato seduto alla scrivania di una ditta o allo sportello delle poste? O il lavoro di un programmatore junior? O.. mile cose?

La IA si evolve di continuo.. 24 ore al giorno 7 giorni su 7.
Se oggi è un pessimo impiegato contabile tra un anno sarà migliore di qualsiasi impiegato sul pianeta.

Dieci anni fa la IA era un concetto, un modello, una cosa teorica in via di sviluppo. Adesso invece esiste, lavora e si automigliora costantemente.
the_joe25 Gennaio 2024, 17:28 #10
Originariamente inviato da: !fazz
riguardo il commercialista il primo sicuramente in quanto l'ia finirà per applicare l'iva tailandese unita al tasso di cambio euro dollaro unità all'aliquotà della corea del nord (ergo tutte stringhe plausibili ma completamente scorrelate l'una dall'altra ovvero quello che fà un llm)

invece l'ingegnere IA parte con il carico strutturale dello space shuttle unito alla deformazione statica di una trave di cemento armato e alla deformazione plastica di un sottomarino in titanio per calcolare il diametro della maniglia del bricco del caffè


Dimmi un solo motivo per cui una IA dovrebbe comportarsi in un modo così banalmente errato.

Quello che è certo è che una IA può essere addestrata per compiere determinate azioni e acquisire dati in una frazione del tempo che impiegherebbe qualsiasi umano, poi se chi la programma è un perfetto incapace non è colpa della IA, ma dell'umano che l'ha programmata.

Come dire che i calcoli di carico di una trave che fa il software in automatico siano meno esatti di quelli che può fare l'ingegnere con il foglio e la penna, però guardacaso gli ingegneri usano il software.

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