Questo robot spara. Per ora è solo vernice, ma in futuro?

Il collettivo di artisti MSCHF ha preso un robot Spot di Boston Dynamics e l'ha equipaggiato con un fucile da paintball lasciandone il controllo a persone casuali via Internet. Una provocazione - che l'azienda non ha preso bene - sul possibile uso militare di questi robot.
di Manolo De Agostini pubblicata il 26 Febbraio 2021, alle 11:21 nel canale Scienza e tecnologiaQuando vediamo i robot di Boston Dynamics ballare, saltare, aprire porte e spostare oggetti proviamo un senso di sorpresa e inquietudine. I progressi fatti dall'azienda di Hyundai sono incredibili, impossibile non rimanerne affascinati, ma la loro evoluzione apre molti interrogativi sul loro impiego futuro: ci "ruberanno" il lavoro? Potrebbero farci del male se dotati di un'intelligenza artificiale autonoma? Per ora sono semplicemente pensieri, ma presto o tardi queste domande assumeranno un peso.
Di solito però c'è sempre chi fa da precursore, e in questi giorni un collettivo di artisti, MSCHF, ha alzato un vero e proprio polverone: ha deciso di creare un'installazione (Spot's Rampage) che vede protagonista il robot Spot e un fucile da paintball. Avrete già capito il messaggio provocatorio.
Il quadrupede è stato inserito in una stanza con alcuni oggetti, tra cui statue e pupazzi, permettendo alle persone di controllarlo a distanza via Internet (cambiando persona casualmente ogni 2 minuti), tanto nel movimento quanto nell'arma. Sebbene sparasse semplice vernice, la domanda nasce spontanea: "E se avesse un'arma vera?".
— Boston Dynamics (@BostonDynamics) February 20, 2021
Boston Dynamics non l'ha presa bene e ha criticato l'uso provocatorio di Spot, aggiungendo che se lo "spettacolo" fosse andato avanti, avrebbe annullato la garanzia di Spot e bloccato eventuali aggiornamenti. L'installazione "provocatoria" risulta finita, ma c'è un sito in cui si può vedere il robot muoversi nella galleria d'arte con il fucile da paintball sul dorso. Sullo stesso sito, il collettivo chiama Spot "war dog", ossia "cane da guerra", e spiega come l'azienda del Massachusetts abbia cercato di dissuaderli dal tenere questa dimostrazione.
"Abbiamo parlato con Boston Dynamics e hanno odiato questa idea. Hanno detto che ci avrebbero dato altri DUE spot GRATUITAMENTE se avessimo tolto la pistola. Questo ci ha fatto venire voglia di farlo ancora di più e se il nostro Spot smettesse di funzionare, sappi che hanno una backdoor per l'override su ognuno di questi piccoli robot".
In un'altra parte delle FAQ, parlando dei "perdenti" del gioco, gli artisti scrivono senza mezzi termini: "La razza umana, quando i cani da guerra telecomandati diventeranno comuni. Man mano che questi cani da guerra diventeranno un equipaggiamento dei militari e della polizia militarizzata, impareremo tutti un nuovo significato della paura: un oppressore che può premere il grilletto senza nemmeno bisogno di essere fisicamente presente".
Anche se Boston Dynamics ha inizialmente ricevuto fondi militari per la sua ricerca, l'azienda sembra aver preso le distanze da quel settore per mostrare le capacità dei suoi robot in contesti industriali, di assistenza e di emergenza. L'anno passato Boston Dynamics ha venduto 400 robot Spot (a 74.500 dollari l'uno) a realtà del settore delle costruzioni, del nucleare, dell'estrazione mineraria e petrolifera. Va tuttavia aggiunto che qualche corpo di polizia, come quello di New York, sta sperimentando Spot per il pattugliamento di aree malfamate.
Video shows NYPD's new robotic dog in action in the Bronx https://t.co/4PwuA7gjDk pic.twitter.com/RkMCSoGRUV
— New York Post (@nypost) February 23, 2021
Nel contratto di acquisto di Spot si afferma che il robot deve essere usato "nel rispetto della legge e non può essere impiegato per danneggiare o intimidire persone o animali". Per ora non c'è nulla temere, almeno crediamo, ma la provocazione del collettivo artistico deve portare a un dibattito e a leggi, ove non ce ne fossero, in grado di affrontare anche "problemi futuribili". Non vorremmo che, come spesso accade, si arrivasse a prendere decisioni quando "i buoi sono già scappati".
68 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoComunque non è una novità:
https://www.youtube.com/watch?v=SNPJMk2fgJU
E infine:
https://www.youtube.com/watch?v=O-2tpwW0kmU
i russi hanno testato il T-14 Armata alla ricerca dei bersagli
tramite IA
(un misto di tracce termiche, sagome, modelli matematici ed altro)
al momento l'ok al tiro è ancora manuale,
ma il passo successivo è veramente breve.
Comunque non è una novità:
https://www.youtube.com/watch?v=SNPJMk2fgJU
E infine:
https://www.youtube.com/watch?v=O-2tpwW0kmU
il primo video mi fa pisciare sempre
https://www.youtube.com/watch?v=O-2tpwW0kmU
Ma è roba dell'altro ieri, io allora rilancio con
https://www.youtube.com/watch?v=EkzxP-Wt9oo
Comunque spero di leggere dei bei commenti croccanti che parlano di Skynet di Google ecc..
Un reattore nucleare non è malvagio, ma se ne tiri fuori materiale per una bomba atomica già diventa discutibile... ma anche quella non è malvagia in sè stessa. Certo, poi se "ne manca una" da qualche arsenale, beh quello diventa un problema. "Io non ho paura di chi ha 13000 testate nucleari, io ho paura di quello che ne ha una sola" (citando un film e un libro)
Il solo fatto di sperimentare queste soluzioni fa capire che non siamo degni di stare al mondo come razza umana.
Suvvia! oggi le guerre si combattono in altre maniere!
Pensate se un Virus ad alto contagio venisse diffuso nel mondo moderno!
Immaginate che gran casi...
Ops...
(andrà, veramente, tutto bene..?)
IMHO
Immagina se l'ia fosse talmente sviluppata tale da reagire autonomamente, sai che risate poi...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".