NASA: l'equipaggio della missione Crew-8 è rientrato, richiesto controllo medico per un membro

L'avvicendamento degli equipaggi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale sta proseguendo. Dopo l'arrivo di Crew-9 alla fine di settembre, oggi è rientrato l'equipaggio di Crew-8 a bordo di una capsula Crew Dragon di SpaceX. A bordo erano presenti Matthew Dominick, Michael Barratt e Jeanette Epps (della NASA) insieme al cosmonauta Alexander Grebenkin (di Roscosmos), proseguendo così "lo scambio di sedili" tra le due agenzie in segno di collaborazione.

Dopo l'undocking dalla ISS intorno alle 23:05 del 23 ottobre, la navicella Crew Dragon con l'equipaggio di Crew-8 ha eseguito l'accensione dei motori Draco per 8 minuti per il deorbit burn alle 8:39 di oggi. La capsula è poi ammarata nel Golfo del Messico, nella zona di Pensacola (Florida) alle 9:29 di oggi. I rinvii degli scorsi giorni erano legati a condizioni meteo non ottimali nella zona di recupero che hanno fatto propendere per posticipare le operazioni. Questo genere di problemi è frequente e potrebbe essere ridotto con l'adozione delle nuove procedure di rientro nell'Oceano Pacifico anziché nell'Oceano Atlantico che saranno svolte in futuro.

Dopo oltre 7 mesi (235 giorni) nello Spazio Matthew Dominick, Michael Barratt ,Jeanette Epps e Alexander Grebenkin hanno concluso la propria missione con successo, ma non senza un "mistero" (che potrebbe essere chiarito nelle prossime ore o nei prossimi giorni). Dopo una permanenza così lunga in microgravità gli astronauti e i cosmonauti vengono sottoposti di routine a controlli medici per assicurarsi che la loro salute non abbia risentito eccessivamente del periodo nello Spazio.

Secondo quanto riportato dalla NASA in un comunicato, dopo essere atterrati in sicurezza sulla Terra per concludere la missione Crew-8, uno degli astronauti ha avuto un problema medico. L'equipaggio era sotto osservazione all'ospedale Ascension Sacred Heart di Pensacola e sono seguiti da un team medico.

Dopo una prima valutazione tre membri dell'equipaggio sono stati portati Johnson Space Center della NASA a Houston mentre un altro membro è rimasto in ospedale. Le sue condizioni vengono definite stabili e si tratterebbe solo di una misura precauzionale.

L'agenzia spaziale statunitense ha aggiunto che "per proteggere la privacy medica del membro dell'equipaggio, non verranno condivisi dettagli specifici sulle sue condizioni o identità" anche se viene specificato che si tratta di uno degli astronauti NASA e non del cosmonauta russo. La NASA ha sottolineato come il rientro della capsula SpaceX Crew Dragon sia avvenuto in maniera nominale, così come l'ammaraggio. Anche il recupero e l'estrazione dell'equipaggio non avrebbero visto problemi di sorta.