NASA Dragonfly: la missione per volare su Titano, la luna di Saturno

NASA Dragonfly: la missione per volare su Titano, la luna di Saturno

NASA Dragonfly è la nuova missione dell'agenzia spaziale che punta a realizzare qualcosa di unico: inviare un drone (volante) su Titano, la luna di Saturno. Il lancio è previsto per il 2026 mentre l'arrivo è per il 2034.

di pubblicata il , alle 09:31 nel canale Scienza e tecnologia
NASA
 

NASA Dragonfly è la nuova missione che l'agenzia spaziale statunitense ha annunciato in queste ore! Si tratta di un'ambiziosa nuova possibilità data agli scienziati di tutto il Mondo per scoprire come la vita potrebbe essersi originata sulla Terra.

La missione prevede l'atterraggio su Titano, luna di Saturno che da molto tempo ha attirato l'attenzione dei ricercatori per via della sua struttura e composizione. In particolare i composti organici che potrebbero essere impiegati come "mattoni" fondamentali su cui costruire la vita.

A differenza però di altre missioni, NASA Dragonfly punta ad avere un rover che potrà librarsi in aria e quindi spostarsi più velocemente sulla luna. Le tempistiche ufficiali parlano di un lancio previsto per il 2026 e un arrivo per il 2034 (salvo i possibili ritardi per difficoltà tecniche o tagli di budget).

NASA Dragonfly

Quello che possiamo considerare come un drone (oggetto unico nel suo genere), prevederà otto rotori e sfrutterà l'atmosfera di Titano per librarsi in aria. Questo perché l'atmosfera della luna è quattro volte più densa di quella terrestre permettendo così di far volare il drone.

La missione NASA Dragonfly dovrebbe avere una durata di 2,7 anni (che però potranno essere prorogati) e investigherà dalle dune al fondo di un cratere. Proprio in quest'ultimo caso acqua e materia organica potrebbero aver creato qualcosa di fondamentale per la vita.

Non mancherà poi uno studio della struttura di Titano, dall'atmosfera fino alle profondità per capire come la luna è composta e dove potrebbero essere trovate nuove informazioni.

La prima zona a essere "toccata" sarà quella chiamata "Shangri-La" simili alle dune della Namibia per poi passare al cratere Selk. Il drone potrà volare fino a 8 chilometri per ogni carica e avrà un RTG per la ricarica (come per Curiosity). Il tragitto complessivo dovrebbe arrivare a 175 chilometri.

La missione è particolarmente complessa perché bisognerà far volare un drone su Titano a 1,4 miliardi di chilometri dal Sole e con una temperatura superficiale di -179°C.

8 Commenti
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inited01 Luglio 2019, 09:13 #1
Con un RTG non solo l'autonomia sarà assicurata, ma anche il riscaldamento, se vogliamo. Certo Opportunity ne ha fatto a meno per praticamente 15 anni, ma la distanza dal sole è tutt'altra, qui, come anche gli ostacoli a una ricarica solare.

Un atterraggio su uno dei pianeti esterni (sposando la definizione proposta dagli scienziati planetari), è una grandissima occasione per ampliare le conoscenze sui corpi solidi del sistema solare e, di conseguenza, del nostro stesso. Non vedo l'ora.
tecnoman01 Luglio 2019, 09:58 #2
Chi mi spiega il perche' una luna come titano possiede piu' atmosfera di marte? 😐
inited01 Luglio 2019, 11:01 #3
E' un po' più complesso di come la metterò giù qui io, ma la questione è geologica. Secondo gli studi ancora in corso, ci si sta orientando verso l'ipotesi che l'atmosfera di Marte abbia ricevuto meno protezione, dal campo magnetico del pianeta, di quel che sarebbe stato necessario per preservarne la densità che in passato è stata maggiore di quella attuale, per cui si è dispersa nello spazio con il tempo, sotto la spinta del vento solare. Titano è immerso nel campo magnetico di Saturno, che è uno dei più forti del sistema solare, ma ancor di più a contare qui è la geologia, Titano infatti è composto in larga parte di ghiacci d'acqua e di idrocarburi, potenzialmente ospita un oceano subsuperficiale, ed ha una concreta attività geologica che si traduce in criovulcani ed altri sistemi di emissione e rinnovo dell'atmosfera, alimentati probabilmente dall'interazione con il pianeta madre sia come masse, sia come campo magnetico, che a Marte sono mancati.
mr.cluster01 Luglio 2019, 19:43 #4
In un certo senso, a Marte è mancata una Luna di grandi dimensioni.
Qarboz01 Luglio 2019, 22:23 #5
Scusate la mia ignoranza abissale sull'argomento...
Per "idrocarburi" cosa si intende? Metano e petrolio come sulla terra?
rockrider8102 Luglio 2019, 09:26 #6

Fantastico posto dove fumare una sigaretta !
PS: lo so che manca il combulente ... ho fatto una battuta ...

Vi immaginate i test del drone ? lo devono spruzzare di metano liquido ?
biometallo02 Luglio 2019, 09:32 #7
Originariamente inviato da: rockrider81
Fantastico posto dove fumare una sigaretta !
PS: lo so che manca il combulente ... ho fatto una battuta ...

Se spieghi la battuta però la uccidi... E comunque io piuttosto che usire all'aperto a meno 250 gradi credo mi farei passare il vizio del fumo.
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tecnoman03 Luglio 2019, 14:04 #8
@Inited
Grazie per la risposta

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