Magazzinieri Esselunga con esoscheletro per non spaccarsi la schiena al lavoro

I magazzinieri Esselunga testeranno un innovativo esoscheletro per il supporto dell'articolazione lombosacrale. L'obiettivo è ridurre il carico sulla schiena durante le attività di sollevamento, migliorando così le condizioni e la qualità di lavoro degli operatori.
di Manolo De Agostini pubblicata il 10 Febbraio 2022, alle 16:25 nel canale Scienza e tecnologiaI magazzinieri della catena di supermercati Esselunga avranno vita molto più facile in futuro grazie a un esoscheletro indossabile studiato per migliorarne l'ergonomia durante le operazioni di carico e scarico manuale delle merci.
L'esoscheletro, sviluppato da Comau (società parte di Stellantis) e IUVO (spin-off della prestigiosa università Scuola Superiore Sant'Anna di cui Comau detiene la quota di maggioranza), punta a "migliorare il benessere dei lavoratori, riducendo il senso di affaticamento della zona lombare".
"L'azione dell'esoscheletro sosterrà i muscoli della schiena, che solitamente vengono stimolati durante le attività di sollevamento e di movimentazione pesi, creando così benefici a breve e lungo termine grazie ad una significativa riduzione dello sforzo fisico e della sensazione di fatica percepiti".
Comau è impegnata nell'ingegnerizzazione dell'esoscheletro, mentre IUVO si occupa dell'elaborazione e dello sviluppo del progetto, oltre che del collaudo della tecnologia di robotica indossabile. Esselunga avrà invece il compito di guidare il processo di validazione del dispositivo, con il diretto coinvolgimento dei propri operatori sin dall'avvio del progetto. I test dei primi prototipi inizieranno nel primo trimestre del 2022, mentre i primi esoscheletri lombari saranno disponibili nel secondo trimestre del 2022.
Non è del tutto chiaro dalla nota stampa diffusa quale esoscheletro sarà usato dagli addetti di Esselunga in questa fase sperimentale. Comau commercializza il MATE-XT, un modello progettato per supportare l'operatore durante attività di manipolazione che richiedono le braccia sollevate. La descrizione non sembra calzare con l'attività degli addetti Esselunga, ma non è da escludere che si tratti proprio di quel modello. "I dati raccolti da numerose aziende che utilizzano questa tecnologia hanno dimostrato che l'esoscheletro MATE-XT può ridurre lo sforzo degli operatori di circa il 30% e migliorare la produttività all'incirca del 10%", fa sapere Comau.
"La collaborazione con Esselunga è una grande opportunità per continuare a fare progressi nello sviluppo di tecnologie robotiche indossabili progettate per il benessere dei lavoratori, che siano anche facilmente utilizzabili nella vita di tutti i giorni", ha affermato Nicola Vitiello, professore associato presso la Scuola Superiore Sant'Anna e co-fondatore di IUVO. "Il coinvolgimento di Esselunga, già nelle prime fasi dell'iter di progettazione, sarà prezioso per il nostro team di bioingegneri. Qualsiasi tecnologia creata per aiutare l'uomo, affinché possa essere accettata con successo, richiede la partecipazione attiva degli utenti finali, durante ogni fase".
35 Commenti
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Mio padre 40 anni di muratore e la schiena non si è ancora spaccata.Quindi tutti scemi gli altri che invece hanno problemi alla schiena?
Link ad immagine (click per visualizzarla)
il tuo commento è talmente stupido che si fa fatica persino a capire da dove iniziare per spiegarti i motivi......
fossi in tuo padre,leggendo ciò che hai scritto, proverei un imbarazzo sconfinato ....
Aiuta molto a mantenere certe posizioni per lungo tempo, tipo stare con le braccia alzate, ma nel sollevamento di un peso non serviva a niente... Ed è così perchè MATE è un esoscheletro passivo, che funziona a molle e contrappesi, non ha motori servo integrati per aiutarti a fare meno sforzo. Per cui... non ne capisco bene il senso.
PS: Lo si sta già usando in vari centri produttivi in giro per l'Europa, e questo lo so per certo, proprio in quei task che richiedono di stare parecchie ore con le braccia alzate o in posizioni molto scomode......
Ben vengano quindi questi tipi di soluzioni per i lavori usanti. Un consiglio...mai "fare i duri" quando si tratta di SALUTE. Prima o poi tanto arrivano tutte, prima o poi si fanno i conti con tutte le sregolatezze "degli anni migliori"....e dopo sono ca::i veramente acidi ! Lo scrivo per il me del futuro (forse dolorante), quando rileggerà tra vent'anni questo messaggio non potrà dirmi che non gliel'avevo detto !
In effetti i problemi cominciano ad arrivare dopo i 50-60 anni.
Aiuta molto a mantenere certe posizioni per lungo tempo, tipo stare con le braccia alzate, ma nel sollevamento di un peso non serviva a niente... Ed è così perchè MATE è un esoscheletro passivo, che funziona a molle e contrappesi, non ha motori servo integrati per aiutarti a fare meno sforzo. Per cui... non ne capisco bene il senso.
PS: Lo si sta già usando in vari centri produttivi in giro per l'Europa, e questo lo so per certo, proprio in quei task che richiedono di stare parecchie ore con le braccia alzate o in posizioni molto scomode......
Ciao, forse ho riportato male io, ma non si capisce bene dalla nota stampa. Potrebbe essere qualcosa di leggermente diverso dal Mate (edito la news per non essere perentorio) ma non saprei dirti esattamente cosa al momento, non è specificato.
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