L'eolico offshore arriva anche in Italia: previsto un progetto da 250 MW a largo di Marsala

L'eolico offshore sbarca anche in Italia con il progetto denominato 7Seas Med, primo nel Mar Mediterraneo, che prevede l'installazione di 25 pale eoliche, da 15 MW ciascuna, installate su piattaforme galleggianti
di Carlo Pisani pubblicata il 23 Giugno 2020, alle 20:41 nel canale Scienza e tecnologiaNegli ultimi tempi vi abbiamo spesso parlato di interessanti progetti legati al mondo dell'eolico offshore, ovvero impianti realizzati in mare a largo della costa dove il vento abbonda e la presenza di turbine con pale di oltre 100 m di diametro, come ad esempio l'iniziativa degli Stati Uniti o il progetto di Siemens per singoli generatori fino 15 MW di potenza e diametro delle pale di ben 222 m.
Tale tecnologia sbarca anche in Italia con il progetto denominato 7Seas Med, primo nel Mar Mediterraneo, che prevede l'installazione di 25 pale eoliche, da 15 MW ciascuna, installate su piattaforme galleggianti.
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Il sito scelto per questo parco si troverebbe a 35 km a largo della costa della città siciliana di Marsala, nella zona di mare che divide l'isola italiana dalla Tunisia, dove le acque risultano profonde oltre 300 m, per questo si è dovuti ricorrere a piattaforme galleggianti e non a tradizionali sistemi di ancoraggio al fondale.
Il progetto risulta già presentato al ministero dell’Ambiente e al ministero delle Infrastrutture prima dell'emergenza Covid-19 con lo svolgimento dei lavori che dovrebbe essere acquisito da una società danese, il tutto finanziato da un fondo mondiale specializzato in grandi progetti di energia rinnovabile.
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Se tutto si svolgerà secondo i pianti prefissati tale cantiere eolico 7Seas Med dovrebbe iniziare nel 2023 e non impiegare molto tempo ad essere completato vista l'assenza di fondazioni da realizzare ma del solo posizionamento delle strutture galleggianti e relative turbine.
34 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDiciamo che l'ideale sarebbe averne tanti ma senza vederli
Comunque si, speriamo che questo tipo di impianti possano avere presto un qualche impatto sul fabbisogno Italiano.
Comunque si, speriamo che questo tipo di impianti possano avere presto un qualche impatto sul fabbisogno Italiano.
Beh!. A 35Km dalla costa non dovrebbero disturbare il panorama.
Anche impegnandosi, la vedo dura.
Anche impegnandosi, la vedo dura.
Non parlo di questi ma di eventuali impianti fatti da criminali al solo scopo di incassare sovvenzioni.
Hai mai sentito di piscine senza tubazioni, campi di calcio di dieci metri sotto le dimensioni regolamentari, coltivazioni su terre avvelenate complessi abitativi a picco sul mare ecc?
Hai mai sentito di piscine senza tubazioni, campi di calcio di dieci metri sotto le dimensioni regolamentari, coltivazioni su terre avvelenate complessi abitativi a picco sul mare ecc?
Direi che qui si parla di due cose completamente diverse.
Quello che citi non è difesa del patrimonio paesaggistico ma criminalità organizzata.
In Sicilia? Sara' un miracolo se nel 2033 saranno finiti i primi gradi dei processi per mafia sulla gara d'appalto. E nel 2043 ci sara' una sola turbina che sara' rubata 2 settimane dopo la messa in funzione.
Con viadotti pericolanti da tempo immemore, condutture di acquedotti con perdite di centinaia di litri al minuto da 20 anni minimo ed opere incompiute dal 1970... la vedo difficile.
Sarebbe un favola che l’Italia andasse a eolico e non a fotovoltaico.. a pari spesa avremmo avuto 3 volte l’energia green che abbiamo oggi.. comunque sono curioso.. e speranzoso.. la speranza non muore mai...
Torri di oltre 150m di acciaio, pale da 30 tonnellate l'una di resina, macchine elettriche, etc... Tutto rigorosamente basato su un industria del carbone ancora fortissima... Ho guardato il documentario di Moore e mi sono depresso per i miei due figli....
https://youtu.be/Zk11vI-7czE
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