Il razzo cinese che ha portato in orbita la stazione spaziale sta precipitando in maniera incontrollata

Il razzo cinese Lunga Marcia 5B che ha portato in orbita con successo il primo modulo della stazione spaziale ora sta precipitando in maniera incontrollata al suolo. La probabilità che arrivi sulla terraferma non sono nulle.
di Mattia Speroni pubblicata il 04 Maggio 2021, alle 16:41 nel canale Scienza e tecnologiaCNSA
La Cina sta facendo passi in avanti monumentali nell'esplorazione spaziale recuperando i ritardi rispetto alle potenze come USA e Russia. Un esempio è la missione Chang'e-5 per riportare dei campioni di suolo lunare sulla Terra o la missione marziana Tianwen-1, ma non tutto è ancora perfetto e sembra che alla nazione orientale interessi molto poco. Un esempio è il razzo cinese Lunga Marcia 5B che recentemente ha inviato in orbita il primo modulo della nuova stazione spaziale.
Ci saranno ancora molti lanci prima del suo completamento (altri dieci) nel 2022, ma i problemi tornano a essere quelli di altri lanci effettuati in passato. Lo stadio del razzo cinese è infatti in caduta incontrollata sulla Terra e la possibilità che qualche parte arrivi al suolo non è assolutamente esclusa.
Il razzo cinese e l'esperienza cinese, guardando al futuro
Le altre agenzie spaziali (o società private) occidentali, quando devono far rientrare uno degli stadi di un razzo, in quanto non recuperabile, puntano a farli bruciare nell'atmosfera e farli cadere in mare lontano da tutte le isole e le città. Purtroppo la Cina ha precedenti recenti di situazioni analoghe: Tiangong-1 nel 2018 e Tiangong-2 nel 2019.
Dove cadrà lo stadio del razzo cinese è ancora difficile da prevedere proprio perché, pur conoscendo la traiettoria, non si sa quando l'atmosfera lo disintegrerà (e si tratta di 20 tonnellate di materiale). L'altitudine sta decrescendo abbastanza rapidamente passando dai 326 km del 3 Maggio, ai 320 km del 4 Maggio, i 310 km e successivamente i 300 km rilevati poche ore fa.
Certo, è comunque possibile che il razzo possa bruciare per buona parte dell'atmosfera e che le parti rimanenti cadano in mare, ma non è escluso che possano anche colpire zone sulla terraferma. Proprio l'incertezza della situazione non permette di prendere contromisure veramente effettive.
Il progresso nell'esplorazione spaziale cinese sembra non tenere conto di queste problematiche anche se in futuro potrebbero comunque arrivare alcune soluzioni. Per esempio nei prossimi anni arriveranno i razzi Lunga Marcia 8 e Lunga Marcia 9 che saranno riutilizzabili. Anche le società private cinesi stanno cercando di sviluppare razzi riutilizzabili. Ci vorrà però ancora diverso tempo prima di vederli veramente in funzione e fino a quel momento solo un coeso intervento internazionale potrebbe mitigare questa problematica.
Seguiteci anche su Instagram per foto e video in anteprima! |
35 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infospero gli arrivi sulla testa...
spero gli arrivi sulla testa...
spero gli arrivi sulla testa...
Figurati, sanno benissimo che non cade in testa loro e di fare danni nel resto del mondo a loro importa poco...
Incredibile che ci siano grandi sostenitori di questa gente, ma tanti personaggi quando vedono rosso sconnettono il cervello.
spero gli arrivi sulla testa...
È un dio malevolo e vendicativo. O forse sono le 30 milioni di divinità vediche che hanno intercesso per fare precipitare un razzo? Io penso che da una parte qualcuno poteva fare a meno di assembrarsi per motivi religiosi lavandosi nella più grossa cloaca del pianeta, dall'altra gli ingegneri cinesi (che a occhio e croce spolpano ancora bambini come si faceva da noi in emilia romagna nel secondo dopoguerra) hanno ancora molta ma molta strada da fare (sia dal punto di vista tecnico che umano, visto che sto palazzo volante rischia di cadere in testa a un povero cristo che ancora crede nel comunismo)
spero gli arrivi sulla testa...
Ehm... alcuni studi... dicono che potrebbe cadere da noi...
OPPS...
già dal primo lancio sapevano del problema.. e continuano a mandarli su senza il carburante per correggere la traiettoria di caduta per risparmiare..
si pensava che questo lancio sarebbe stato diverso ed invece continuano a fare a casaccio.. a ieri sera c'era ancora la possibilità che arrivasse anche in Italia centro-sud.. è assurdo che la comunità mondiale non dica niente a questo sistema fatto da cani che usano in Cina.. capisco la fretta ma è la seconda volta e lo sanno dalla fase di progetto del problema
almeno metti un areofreno da attivare quando è a pochi km dal suolo in modo da rallentarne la caduta.. qua lo lasciano a se stesso e non è piccino
Non ricordo dove avevo letto che in queste settimane era in corso una simulazione per vedere le contromisure in caso di collisione con un meteorite. Direi che questa è una situazione più reale e spero la collaborazione tra agenzie sia adeguata.
4 Missili nel caso peggiore credo possano risolvere, no?
Non ricordo dove avevo letto che in queste settimane era in corso una simulazione per vedere le contromisure in caso di collisione con un meteorite. Direi che questa è una situazione più reale e spero la collaborazione tra agenzie sia adeguata.
4 Missili nel caso peggiore credo possano risolvere, no?
No, direi che 4 missili sono pochi per bombardare la Cina, ma possono essere un buon inizio...
Sto scherzando ovviamente.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".