Il più grande impianto di cattura di CO2 al mondo è ora attivo! Ecco come funziona

Una start-up svizzera ha avviato in Islanda l'impianto di cattura dell'aria e stoccaggio di anidride carbonica (CO2) più grande del mondo. Ecco come funziona
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 10 Settembre 2021, alle 11:31 nel canale Scienza e tecnologiaClimeworks, start-up svizzera, ha progettato un nuovo impianto in grado di catturare l'aria e di stoccare l'anidride carbonica attraverso un particolare processo innovativo. L'impianto si trova in Islanda, considerato il luogo più adatto per questo tipo di operazioni, ed è alimentato da energia rinnovabile proveniente da una vicina centrale geotermica. Questo progetto, chiamato Orca, ha iniziato la costruzione nel maggio 2020 ed è operativa già 15 mesi dopo. Ma come funziona Orca?
Climeworks recentemente avviato le operazioni di Orca, il primo e più grande impianto di cattura e stoccaggio diretto dell'aria favorevole al clima, rendendo la cattura e lo stoccaggio dell'aria una realtà. L'impianto è formato da quattro unità di assorbimento simili a container aperti.
Orca: funzionamento e stoccaggio della CO2 del progetto rivoluzionario
La tecnologia innovativa si basa attraverso un processo di mineralizzazione dell'anidride carbonica. Nel dettaglio, una volta catturata l'aria dalle ventole meccaniche, questa viene filtrata trattenendo la CO2 poi immagazzinata e trasformata in minerali solidi attraverso questo particolare processo naturale di mineralizzazione. Teoricamente il processo dovrebbe impiegare centinaia se non migliaia di anni ma grazie a nuove tecnologie ne impiega meno di due.
"Questa innovazione nella progettazione degli impianti è un fattore chiave per ampliare rapidamente questa tecnologia climatica tanto necessaria negli anni a venire. Poiché Orca è ora una realtà in funzione, Climeworks è sulla buona strada per aumentare significativamente la sua capacità di cattura, come sarà richiesto alla luce della forte domanda del mercato, come dimostrato attraverso partnership a lungo termine con, tra gli altri, Microsoft, Swiss Re, Shopify e impegni di oltre 8.000 privati. Climeworks ispira e supporta le aziende e realtà innovatrici ad agire ora e rimuovere l'anidride carbonica dall'aria", si legge sul sito di Climeworks.
Attualmente l'impianto riesce a stoccare circa 4.000 tonnellate di CO2 ogni anno, un granello di sabbia nel deserto se confrontato ai 30 miliardi di tonnellate che l'uomo rilascia nell'aria ogni anno. Detto ciò si tratta di un netto miglioramento dell'azienda rispetto alle quantità aspirate negli anni precedenti. Questo progetto rimane un interessante banco di prova e un piccolo passo verso il futuro in un momento dove l'eccessivo rilascio di anidride carbonica con conseguente aumento delle temperature globali hanno creato una vera emergenza climatica.
Progetti come Orca possono essere di grande aiuto per la situazione ma è da tener conto che attualmente il costo di questi impianti e della CO2 a tonnellata è parecchio elevato. L'impianto islandese è costato circa 15 milioni di dollari.
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8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoseparare invece?
sicuramente ne sapranno molto più di me, perchè però non cercare di separare i due elementi (carbonio e ossigeno?) forse per un bilancio sfavorelvole anche a lungo termine?Ammesso che siano state davvero prodotte 5000 tonnellate per la costruzione, il prossimo anno ne stoccherà altre 4000 che diventeranno 8000 in totale, e così via.
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mi sembra ci sia un processo abbastanza funzionale a riguardo
si chiama fotosintesi clorofilliana
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