Il bancomat non funziona? Può essere un "effetto collaterale" del Coronavirus

Guanti e gel disinfettanti usati per proteggersi dal Coronavirus stanno causando problemi agli ATM (Bancomat). Le carte infatti non vengono lette correttamente perché si crea una patina sul vetrino posto nel lettore di carte.
di Manolo De Agostini pubblicata il 26 Marzo 2020, alle 15:41 nel canale Scienza e tecnologiaSembra che il Coronavirus stia causando qualche problema di troppo ai bancomat. No, il virus non si è evoluto arrivando a causare problemi all'elettronica, ci mancherebbe altro, ma semplicemente sono le misure di protezione usate dalle persone contro la minaccia di un contagio a generare, in modo del tutto inaspettato, il malfunzionamento dei bancomat.
Come segnalato da Gabriele Urzì, Segretario Provinciale FABI Palermo e Responsabile Salute e Sicurezza FABI Palermo, l'uso di guanti protettivi e gel disinfettanti sta mandando in tilt diversi sportelli bancari. "Da giorni abbiamo riscontrato una serie di inconvenienti tecnici alle apparecchiature bancomat in quanto, in maniera sacrosanta per carità, la clientela utilizza o guanti in lattice che lasciano polverine ma, soprattutto, i gel disinfettanti per le mani spesso posti anche all'ingresso e all'uscita delle agenzie".
"Il gel si trasferisce sulle carte di debito e/o di credito creando un film sul 'vetrino' posto nel lettore di carte rendendole illeggibili. Occorre che la clientela pulisca accuratamente con un fazzolettino la carta prima dell’inserimento, al fine di non rendere inutilizzabili i bancomat, che successivamente richiedono interventi tecnici per la pulizia delle parti sporche, e che si utilizzino guanti in nitrile (si trovano dovunque) che consentono un’ottima sensibilità e non lasciano residui".
L'aumento dell'uso dei bancomat a causa della chiusura di molte filiali non ha fatto che peggiorare le cose. "Invitiamo", conclude Urzì, "tutte le banche ad inviare una comunicazione in tal senso alla clientela e ad apporre appositi avvisi in prossimità degli ATM che, per ora, lavorano a ritmi 4/5 volte superiori al normale".
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoTranquillo che si trova il modo anche con quello...
Appena lo scopri saprai perchè l'NFC è pura utopia
NFC te lo clono anche io con un singolo smartphone
Il modo c'è, ma non è una cosa immediata che puoi ottenere nel momento in cui paghi, è una cosa lunga e complessa.
Con le carte da inserire è questione di frazione di secondi. Inoltre, se la cosa viene fatta con uno smartphone, le telecamere o le tastiere truccate che usano non hanno modo di avere il codice per utilizzare la carta!
Sarebbe infinitamente più sicuro. Non al 100%, ma più dei rischi che ci sono oggi.
Appena lo scopri saprai perchè l'NFC è pura utopia
Spero che Windows 3.1 sia andato definitivamente in pensione e che ormai girino tutti almeno su XP
In quanto tempo? Con la carta a che distanza?
Perché se ci riesci in una frazione di secondo con la carta appoggiata o in 5 minuti a distanza di qualche metro ok. Se parliamo di un'ora con la carta a disposizione è un po' diverso...
E con l'NFC degli smartphone? Perché io per esempio non vado in giro con carte fisiche
Quindi con Windows 3.1 non ci sei andato distantissimo, fermo restando che quello rimaneva comunque un'applicazione a parte
Entrambe sono registrate sullo smartphone, e le carte fisiche sono nella cassetta di sicurezza della mia banca.
Quando poi sei pronto, pagati quello che vuoi.
A me arriva la notifica push e capisco se hai detto una stupidata, oppure se sei il nuovo Arsenio Lupin...
adoro vedere la finta sicurezza della persone, ma ancora di piu la faccia di quando scoprono che tutta quella sicurezza non esisteva
nel duemilamai
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