Eclissi solare del 2 Luglio 2019: come vederla in streaming

Nella serata di oggi (ora italiana) in parte del Sud America Luna e Sole daranno spettacolo con un'eclissi totale che promette di essere particolarmente interessante anche per gli scienziati dell'ESA che saranno all'osservatorio in Cile.
di Mattia Speroni pubblicata il 02 Luglio 2019, alle 12:21 nel canale Scienza e tecnologiaNASA
Alle 21.24 di oggi (ora italiana) del 2 Luglio 2019, parte degli abitanti del Sud America potranno godersi un'eclissi solare totale. Il fenomeno rimane uno degli spettacoli astronomici più belli che l'essere umano possa ammirare dalla Terra senza particolari strumenti o capacità (salvo proteggersi gli occhi con lenti adeguate o occhiali pensati per lo scopo).
Ricostruzione artistica dell'Eclissi Solare di Luglio 2019 con l'Osservatorio di La Silla in evidenza.
Ricordiamo che un'eclissi solare totale avviene grazie a un "gioco di prospettive" durante il quale la Luna e il Sole hanno la stessa dimensione. Fondamentale è anche il loro posizionamento rispetto alla Terra con il nostro satellite naturale che si frappone tra la nostra stella e il nostro pianeta. La Luna proietta così la sua ombra, più o meno intensa, al suolo creando la totalità solamente in un cono d'ombra molto stretto.
Eclissi Solare in streaming
Essendo un evento di particolare rilevanza, sarà possibile seguire l'eclissi solare via streaming grazie alla partnership tra la NASA e Exploratorium ma anche con un video dell'ESO. Nel primo caso ci saranno tre video in due diverse lingue (spagnolo e inglese) mentre nel secondo (salvo problemi di banda) ci sarà un unico video con la possibilità di vedere le immagini di tre dei telescopi dell'ESO.
Il fatto che l'eclissi solare sarà totale anche sopra a uno dei più importanti osservatori astronomici del Mondo (che si trova in Cile, a La Silla) permetterà di eseguire una serie di test per sfruttare le particolari condizioni di luce (o assenza della stessa) e osservare così dettagli difficilmente visibili in altre condizioni. Un'occasione rara considerando che ci vorranno altri 212 anni affinché si ripeta la fortunata congiunzione.
Per l'occasione un gruppo di scienziati dell'ESA si è diretto al European Southern Observatory (ESO) così da poter osservare al meglio il fenomeno. Anche dallo Spazio l'eclissi solare sarà "sorvegliata speciale": un satellite dell'ESA chiamato Proba-2 riprenderà il fenomeno astronomico per ben quattro volte (quattro eclissi parziali). Questo è dovuto al fatto che Proba-2 ruota intorno alla Terra ben 14,5 volte al giorno permettendo così più di un passaggio nella zona d'ombra.
Ecco le tempistiche ufficiali con fuso orario CEST:
- inizio eclissi parziale (C1): 21.23 (15.23 ora locale)
- inizio eclissi totale (C2): 22.39 (16.39 ora locale)
- eclissi solare al suo massimo: 22.40 (16.40 ora locale)
- fine dell'eclissi totale (C3): 22.41 (16.41 ora locale)
- fine dell'eclissi parziale (C4): 23.47 (17.47 ora locale)
- tramonto: 23.54 (17.54 ora locale)
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSi, in effetti anche questo aspetto contribuisce
Si potrebbe confrontarla con un'eclisse priva di suddetto contributo per capirne appieno l'importanza.
Si, in effetti anche questo aspetto contribuisce
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".