Bomba atomica: uno strumento interattivo mostra che tipo di danni causerebbe e quante persone morirebbero

Bomba atomica: uno strumento interattivo mostra che tipo di danni causerebbe e quante persone morirebbero

Le tensioni che non si sopiscono tra Ucraina e Russia hanno fatto riaccendere il rischio nucleare. Uno strumento online ci permette di misurare i danni che provocherebbe oggi una bomba atomica

di pubblicata il , alle 15:14 nel canale Scienza e tecnologia
 

Gli esperti ritengono che non vi sia alcun interesse da parte della Russia nell'uso di una bomba atomica. Rischierebbe di alienarsi i suoi stessi alleati e porrebbe l'esecutivo in una posizione delicata anche nei confronti della stessa popolazione russa. D'altra parte, il conflitto in Ucraina ha rievocato i ricordi nucleari di qualche decennio fa e lo scenario nucleare è qualcosa che i leader politici devono studiare. A partire dalle sue conseguenze.

Certo, loro avranno strumenti più precisi, ma NukeMap può ugualmente dare indicazioni interessanti su ciò che accadrebbe se un ordigno nucleare venisse sganciato. Si tratta di uno strumento online interattivo che permette di selezionare il punto della deflagrazione e il tipo di bomba. Per provarlo, abbiamo scelto il centro di Milano e una bomba di 15 kilotoni, che si ritiene essere stata l'energia esplosiva sprigionata dalla bomba atomica su Hiroshima nel 1945.

NukeMap

Utilizzando modelli aggiornati provenienti dagli studi nucleari realizzati nel corso della Guerra Fredda, lo strumento fornisce una panoramica dei danni e del tipo di devastazione che un ordigno del genere causerebbe, inclusa una stima approssimativa di vittime e feriti.

In giallo, lo strumento indica l'area raggiunta dalle fiamme, con un'estensione di circa 0,1 km² e raggio di 100 metri a partire dal punto della deflagrazione. Meno di un milionesimo di secondo dopo l'esplosione, la bomba emetterebbe una gigantesca palla di fuoco arancione piena di aria calda e detriti. Gli edifici, gli oggetti e le persone che si trovano entro questo raggio probabilmente prenderebbero fuoco.

In verde, invece, viene indicata un'area che si estende per 4,51 km² fino a 1,2 km rispetto all'origine dell'esplosione. Entro 15 minuti dall'impatto, nubi di polvere e particelle radioattive simili a sabbia (ricadute radioattive) raggiungerebbero il suolo. La ricadute radioattive possono causare avvelenamento da radiazioni, fino a danneggiare le cellule del corpo e rivelarsi fatale. Tra il 50% e il 90% delle persone all'interno di questo raggio potrebbe morire a causa degli effetti acuti delle radiazioni.

Nelle aree contrassegnate in grigio (a 1,67 km dall'esplosione) si verificherebbero, invece, esplosioni d'aria abbastanza potenti da far cadere edifici residenziali. Probabilmente ci sarebbero anche feriti e decessi diffusi all'interno di questo raggio. Infine, l'area in arancione (fino a 1,91 km) corrisponde a fenomeni di radiazione termica e le persone che vi si trovano all'interno potrebbero subire ustioni di terzo grado, gravi cicatrici o disabilità.

Se si abilita la voce "Casualties" si ottiene una stima dei morti e feriti che l'attacco nucleare causerebbe. In queste condizioni, morirebbero circa 78 mila persone con più di 213 mila feriti. Nel caso si Hiroshima si registrarono 80 mila morti e quasi 40 mila feriti, con più 13 mila dispersi, ma le conseguenze si moltiplicarono negli anni successivi allo sgancio della bomba.

Lo strumento non deve essere visto come un'indicazione precisa di quello che potrebbe accadere all'impatto di un ordigno nucleare, perché è difficile determinare un modello esatto. Tra le altre cose, infatti, non tiene conto delle condizioni meteorologiche, che possono influenzare l'altitudine del fungo atomico e le ricadute radioattive. Allo stesso tempo, dà un'idea realistica di quelle che potrebbero essere le conseguenze dell'esplosione di vari tipi di bomba atomica e una stima attendibile di morti e feriti.

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37 Commenti
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Portocala14 Ottobre 2022, 15:20 #1


Giù le mani dal pulsante rosso!!!
agonauta7814 Ottobre 2022, 15:23 #2
Premesso che I più fortunati sono quelli che muoiono all'istante. Il problema secondo me è che se si arriva ad usarla, ne uscirebbe un'escalation in cui ne arriverebbero decine o centinaia sulla nostra nazione vista anche la provvista che hanno tutte le superpotenze. Per cui difficilmente ci sarebbero territori risparmiati o sicuri anche solo dalle radiazioni. L'innalzamento delle temperature globali a causa delle migliaia di testate esplose provvederà a uccidere lentamente i sopravvissuti
Tutto questo senza considerare l'isteria di massa,le rivolte popolari e il caos che ne scaturirebbe in tutto il paese. Ci sono risvolti che non si possono neanche immaginare.
Saturn14 Ottobre 2022, 15:24 #3
Lo conoscevo...
gd350turbo14 Ottobre 2022, 15:34 #4
Oh bè non è necessario questo strumento...
La russia credo abbia sulle 6mila testate nucleari, queste più quelle che lanceranno gli altri paesi, direi che siano sufficenti a cancellare quasi tutte le forme di vita sul pianeta.
Saturn14 Ottobre 2022, 15:40 #5
Originariamente inviato da: gd350turbo
Oh bè non è necessario questo strumento...
La russia credo abbia sulle 6mila testate nucleari, queste più quelle che lanceranno gli altri paesi, direi che siano sufficienti a cancellare quasi tutte le forme di vita sul pianeta.


Una volta è stato possibile usare l'arma nucleare, quando a possederla (se non erro) era un paese solo.

Ora come ora chiunque al potere - a meno di non credere ai soliti show-propaganda - se ne guarda bene di premere il pulsante rosso. Perchè al 99,99% la risposta sarebbe a tono e nessuno vuole ritrovarsi in un futuro post-atomico. E se veramente si darà il via ad una guerra nucleare significherà solo che siamo una specie degna di estinguersi. Mi dispiace per tutte le altre che subiranno il nostro fato ma Madre Natura saprà ricominciare con qualcos'altro.
agonauta7814 Ottobre 2022, 15:45 #6
Milano e Roma saranno le prime ad essere colpite, perché più popolose e importanti, vedi bene anche Venezia Torino Bologna e Firenze. Per Napoli ci pensa il Vesuvio
Darkon14 Ottobre 2022, 15:47 #7
Originariamente inviato da: gd350turbo
Oh bè non è necessario questo strumento...
La russia credo abbia sulle 6mila testate nucleari, queste più quelle che lanceranno gli altri paesi, direi che siano sufficenti a cancellare quasi tutte le forme di vita sul pianeta.


Non darei per scontato che se la Russia lanciasse solo sull'Ucraina che altri lancerebbero a loro volta. Chi controlla certe armi spesso è meno propenso all'apocalisse nucleare di quello che pensiamo.

Detto ciò trovo certi strumenti un po' macabri... poi oh... probabilmente esprimono quello che realmente potrebbe accadere ma comunque trovo la cosa un po' macabra.
aqua8414 Ottobre 2022, 15:51 #8
Originariamente inviato da: agonauta78
Milano e Roma saranno le prime ad essere colpite, perché più popolose e importanti, vedi bene anche Venezia Torino Bologna e Firenze. Per Napoli ci pensa il Vesuvio


Quale parabola preferisci?
Svolgimento.

Io, la parabola che preferisco è la fine del mondo, perché non ho paura, in quanto che sarò già morto da un secolo.
Dio separerà le capre dai pastori, una a destra e una a sinistra. Al centro quelli che andranno in purgatorio, saranno più di mille migliardi! Più dei cinesi!
E Dio avrà tre porte: una grandissima, che è l'inferno; una media, che è il purgatorio; e una strettissima, che è il paradiso. Poi Dio dirà: "Fate silenzio tutti quanti!". E poi li dividerà. A uno qua e a un altro là.
Qualcuno che vuole fare il furbo vuole mettersi di qua, ma Dio lo vede e gli dice: "Uè, addò vai!". Il mondo scoppierà, le stelle scoppieranno, il cielo scoppierà, Corzano si farà in mille pezzi, i buoni rideranno e i cattivi piangeranno. Quelli del purgatorio un po' ridono e un po' piangono, i bambini del limbo diventeranno farfalle.

Io, speriamo che me la cavo.
gd350turbo14 Ottobre 2022, 15:54 #9
Originariamente inviato da: Saturn
Mi dispiace per tutte le altre che subiranno il nostro fato ma Madre Natura saprà ricominciare con qualcos'altro.

magari con una specie dotata di maggiore QI
Saturn14 Ottobre 2022, 15:56 #10
Originariamente inviato da: aqua84
Quale parabola preferisci?
Svolgimento.

Io, la parabola che preferisco è la fine del mondo, perché non ho paura, in quanto che sarò già morto da un secolo.
Dio separerà le capre dai pastori, una a destra e una a sinistra. Al centro quelli che andranno in purgatorio, saranno più di mille migliardi! Più dei cinesi!
E Dio avrà tre porte: una grandissima, che è l'inferno; una media, che è il purgatorio; e una strettissima, che è il paradiso. Poi Dio dirà: "Fate silenzio tutti quanti!". E poi li dividerà. A uno qua e a un altro là.
Qualcuno che vuole fare il furbo vuole mettersi di qua, ma Dio lo vede e gli dice: "Uè, addò vai!". Il mondo scoppierà, le stelle scoppieranno, il cielo scoppierà, Corzano si farà in mille pezzi, i buoni rideranno e i cattivi piangeranno. Quelli del purgatorio un po' ridono e un po' piangono, i bambini del limbo diventeranno farfalle.

Io, speriamo che me la cavo.


Sarebbe già qualcosa. Una prospettiva qualunque dopo la morte. Ammiro sinceramente chi ha il sostegno della fede.

Originariamente inviato da: gd350turbo
magari con una specie dotata di maggiore QI


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