Blindsight, il dispositivo di Neuralink che ridà la vista ai ciechi convince la FDA statunitense

Blindsight, il dispositivo di Neuralink che ridà la vista ai ciechi convince la FDA statunitense

Neuralink ha reso noto che Blindsight, un impianto cerebrale che può ridare la vista anche ai ciechi dalla nascita, è stato inserito dalla FDA statunitense tra i "breakthrough device", ossia è così valido da meritare uno sviluppo accelerato.

di pubblicata il , alle 11:31 nel canale Scienza e tecnologia
Neuralink
 

Neuralink, la startup di Elon Musk che sta lavorando sull'impianto di chip nel cervello di persone con disabilità per ripristinarne l'autonomia (in parte o tutta), ha dichiarato che Blindsight, un impianto sperimentale progettato per ripristinare la vista in persone cieche, ha ottenuto dalla Food and Drug Administration statunitense il titolo di "breakthrough device", ovvero "dispositivo rivoluzionario".

Il riconoscimento di dispositivo "breakthrough" viene assegnata dalla FDA solo ad alcuni dispositivi medici che "consentono un trattamento o una diagnosi più efficaci di malattie o condizioni potenzialmente letali o irreversibilmente debilitanti".

Il Breakthrough Devices Program è destinato a fornire ai pazienti e agli operatori sanitari un accesso tempestivo ai dispositivi medici accelerando lo sviluppo, la valutazione e la revisione per l'approvazione pre-commercializzazione

Su X, Musk ha spiegato che "Blindsight di Neuralink permetterà di vedere anche a chi ha perso entrambi gli occhi e il nervo ottico. A condizione che la corteccia visiva sia intatta, permetterà anche a chi è cieco dalla nascita di vedere per la prima volta".

"Per creare le giuste aspettative, all'inizio la visione sarà a bassa risoluzione, come la grafica dell'Atari, ma alla fine potrà essere migliore della visione naturale e consentirà di vedere nelle lunghezze d'onda dell'infrarosso, dell'ultravioletto o persino del radar, come Geordi La Forge".

Neuralink non ha reso noto quando il dispositivo Blindsight sarà effettivamente impiantato in un essere umano. Finora, Neuralink ha parlato del trial umano di un altro dispositivo - noto come Link - che permette a persone paralizzate di interagire "con il pensiero" con dispositivi elettronici come i computer, decodificando le onde cerebrali.

Al momento, il dispositivo è stato impianto in due pazienti, i quali sono riusciti a fare molte cose in modo più agevole e autonomo rispetto al passato, come giocare ai videogame o progettare con software CAD.

11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
jepessen18 Settembre 2024, 11:42 #1
Mi chiedo come possa essere vedere per chi e' cieco dalla nascita... Non e' la stessa cosa come per chi ha perso la vista, che sa cosa sia vedere e c'e' abituato, ma di una cosa totalmente nuova che probabilmente manco concepisce... E' come se noi avessimo un senso totalmente nuovo, oltre alle decine che gia' abbiamo...
TorettoMilano18 Settembre 2024, 11:52 #2
Originariamente inviato da: jepessen
Mi chiedo come possa essere vedere per chi e' cieco dalla nascita... Non e' la stessa cosa come per chi ha perso la vista, che sa cosa sia vedere e c'e' abituato, ma di una cosa totalmente nuova che probabilmente manco concepisce... E' come se noi avessimo un senso totalmente nuovo, oltre alle decine che gia' abbiamo...


se può riuscirci un neonato sano a vederci senza aver mai visto perchè non dovrebbe riuscirci un adulto?
irendul18 Settembre 2024, 12:01 #3
Un neonato ha una "storia di vita" non paragonabile ad un Adulto oltre che una maturità intellettuale diversa. Penso che Jepessen cercasse di immaginarsi un adulto che ha vissuto 30-40-50 anni senza MAI vedere ed utilizzando tutti gli altri sensi e che, a un certo punto, riesce a vedere... Effettivamente è una cosa a dir poco impattante per un essere umano oltre che tanta tanta roba
Riccardo8218 Settembre 2024, 12:19 #4
probabilmente si procederà per gradi.
E'counuque plausibile che stiano tenendo in conto un probabile/improbabile/rarissimo rifiuto / effetto collaterale (parlo dell'effetto che la vista ha su un corpo umano)
nyo9018 Settembre 2024, 12:33 #5
Originariamente inviato da: TorettoMilano
se può riuscirci un neonato sano a vederci senza aver mai visto perchè non dovrebbe riuscirci un adulto?


Non penso il punto sia "Non riuscirci" penso sia l'impatto emotivo che può avere l'acquisire la vista dopo decine di anni di cecità.

È possibile, ma sarebbe un nuovo mondo, una nuova vita, un nuovo tutto! Probabilmente necessiterebbe anche di un supporto psicologico per accettare la cosa.

È qualcosa che semplicemente non possiamo concepire e nessuno mai ha avuto modo di provare
Zappz18 Settembre 2024, 12:46 #6
Originariamente inviato da: nyo90
Non penso il punto sia "Non riuscirci" penso sia l'impatto emotivo che può avere l'acquisire la vista dopo decine di anni di cecità.

È possibile, ma sarebbe un nuovo mondo, una nuova vita, un nuovo tutto! Probabilmente necessiterebbe anche di un supporto psicologico per accettare la cosa.

È qualcosa che semplicemente non possiamo concepire e nessuno mai ha avuto modo di provare


Psicologicamente ci sia abitua subito a tutto ciò che è migliorativo ed è facile accettare la cosa, il contrario invece è estremamente traumatico.
biometallo18 Settembre 2024, 13:12 #7
Originariamente inviato da: TorettoMilano
se può riuscirci un neonato sano a vederci senza aver mai visto perché non dovrebbe riuscirci un adulto?


Tralasciando il fatto che anche per me hai frainteso il post di jepessen e senza scordare la mia ignoranza in materia credo non sia così banale come forse tu credi, il cervello di un neonato è estramente più elastico ed adattabile di quello di un adulto non per nulla è molto più facile imparare una lingua da bambini piuttosto che da adulti, ad ogni modo non sarebbe certo il primo caso di adulti che grazie ai progressi della medicina recuperano la vista ed ecco cosa trovo ad una ricerca veloce:

Lunedì, 19 gennaio 2015
Come si adatta il cervello al recupero della vista?


[COLOR="Navy"]«Abbiamo avuto la fortuna di studiare un caso raro di una paziente, ipovedente dalla nascita, che in età adulta ha riacquistato la visione in modo repentino in seguito ad un intervento di impianto di una cheratoprotesi, ovvero un trapianto di cornea artificiale, una Keratoprothesis Boston, nell’occhio destro» ha spiegato Giulia Dormal dell’Università di Montreal, che ha condotto lo studio. [U]«Da una parte, i nostri risultati indicano che la corteccia visiva mantiene un certo grado di plasticità – la capacità del cervello di modificarsi in funzione dell’esperienza – anche in una persona adulta ipovedente dall’infanzia. Dall’altra, abbiamo scoperto che, anche a distanza di molti mesi dall’intervento, la corteccia visiva non recupera totalmente il suo normale funzionamento»[/U]. Si chiama corteccia visiva quella parte del lobo occipitale del cervello che elabora gli impulsi elettrici provenienti dagli occhi.

È noto che in caso di cecità la corteccia occipitale diventa sensibile anche agli stimoli provenienti da altri organi sensoriali, come l’udito e il tatto[U], compensando così la perdita della vista. «Questa riorganizzazione cerebrale, pur importantissima, rappresenta tuttavia una sfida al recupero della vista da parte di chi subisce un trapianto, perché la corteccia – dopo essere andata incontro a riorganizzazione – potrebbe non esser più in grado di elaborare gli stimoli visivi»[/U], ha affermato Giulia Dormal.[/COLOR]
kia6818 Settembre 2024, 21:24 #8
se ci riusciranno, dovranno andare piano piano a tappe nei pazienti, per lo choc, ma anche e sopra tutto perchè il corpo ha bisogno di tempo per attivarsi a un recupero indotto
demon7718 Settembre 2024, 22:35 #9
Originariamente inviato da: nyo90
Probabilmente necessiterebbe anche di un supporto psicologico per accettare la cosa.


Mah.. oddio.. il supporto psicologico ti serve per acettare una cosa brutta.
Per una cosa bella (e qui è molto bella) non credo ci siano problemi.
TorettoMilano18 Settembre 2024, 22:41 #10
@biometallo @nyo90
effettivamente credo di non aver percepito il tono di stupore nel messaggio di jepessen, per un adulto vedere deve essere qualcosa di incredibile.
mi vengono in mente i video in cui ai daltonici vengono dati occhiali per vedere i colori e si emozionano. fossero veri sono molto toccanti

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^