TeamViewer 13 adesso disponibile per tutti in versione finale: ecco cosa c'è di nuovo

TeamViewer raggiunge la versione 13, che diventa più veloce e "uniforme", con strumenti che semplificano le procedure e rendono più efficiente il supporto remoto
di Nino Grasso pubblicata il 29 Novembre 2017, alle 17:21 nel canale ProgrammiTeamViewer
TeamViewer è una delle piattaforme di desktop remoto più celebri e dallo scorso martedì è disponibile l'ultima versione, Teamviewer 13. La società ha annunciato il rilascio per mezzo di una nota stampa in cui delinea quelle che sono le novità della nuova release, fra cui il riquadro Instant Connect in alto a destra della UI del client che consente agli utenti di stabilire una connessione remota in pochissimo tempo, indipendentemente dalla posizione sul client Teamviewer.
Fra le novità troviamo anche una lista delle connessioni recenti che aiuta a recuperare rapidamente le ultime connessioni effettuate, utile soprattutto quando una sessione di supporto viene sospesa e deve essere ultimata in un secondo momento. TeamViewer 13 supporta adesso il nuovo Essential Asset Management, il cui accesso è possibile attraverso la console di gestione web: gli utenti possono risolvere alcuni problemi anche senza collegarsi a un dispositivo specifico, disponendo sempre delle informazioni sensibili su tutti i dispositivi associati all'account.
La dashboard offre informazioni che risiedono in profondità del sistema, come la versione del BIOS installata, lo stato del disco, il livello della batteria o l'ultimo aggiornamento installato. È dotata inoltre di accesso diretto al registro eventi, per facilitare il supporto remoto. La nuova versione implementa una migliore scalabilità dell'hardware, che comporta prestazioni migliori riducendo il carico computazionale richiesto per le operazioni da remoto. La funzionalità consente di utilizzare insieme CPU e GPU per ridurre il carico sulla prima e offrire tempi di reazione migliori.
Ci sono anche diverse funzionalità per la gestione dell'identità e degli accessi anche all'interno dei gruppi di lavoro aziendali, e anche la possibilità di realizzare una registrazione forzata (senza che il destinatario possa opporsi) della sessione per quelle realtà che hanno bisogno di documentare le attività. TeamViewer 13 guadagna inoltre un nuovo client che sarà disponibile a breve con supporto all'host Linux nativo, ed estende in modo significativo il supporto per dispositivi mobile con un'esperienza d'uso omogenea fra le varie piattaforme supportate.
La nuova versione include inoltre la compatibilità con le funzionalità di condivisione dello schermo integrate su iOS 11. Per informazioni approfondite vi invitiamo a visitare il sito ufficiale.
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE' possibile che uno che compra la licenza, dopo pochi mesi esce una versione nuova CHE AGGIUNGE ZERO INNOVAZIONI e obbliga i clineti a comperarla per evitare problemi con i propri clienti di incompatibilità con versioni precedenti???
E' un concetto che ribadisco da anni, dovrebbero vietare questo comportamento schifoso e sicuramente illegale.... ma visto che non ci sono regolamentazioni a riguardo, fanno quello che vogliono.
E' possibile che uno che compra la licenza, dopo pochi mesi esce una versione nuova CHE AGGIUNGE ZERO INNOVAZIONI e obbliga i clineti a comperarla per evitare problemi con i propri clienti di incompatibilità con versioni precedenti???
E' un concetto che ribadisco da anni, dovrebbero vietare questo comportamento schifoso e sicuramente illegale.... ma visto che non ci sono regolamentazioni a riguardo, fanno quello che vogliono.
Usa chrome remote desktop e saluti.
So che non è uguale, ma tanto è cosí.
ma la versione free che limitazioni ha? sul sito no c'è scritto.
Come fai con un cliente imbranato? Con TW gli chiedi ID e password e ci si collega.
TW, di default, fa passare tutto dai suoi server in DE.
Senza contare che dai 1-2mega è passato a 10mega (di c.zz.te) perché ci sono le icone carine tipo wapp.
Quando è uscita la 11 con la possibilità di utilizzare anche gli iphone peggio che mai, non funzionava niente e si combinavano solo guai sugli smatphone della mela.
Il problema è che l'utente aziendale vuole un id e una password già non concepisce fare "esegui" premere su si alla richiesta dell'autorizzazione di sistema.
Esiste anche ammyy
La limitazione di non usarlo per scopi commerciali.
Se non hai la possibilità di farti la versione personalizzata ti basta mandare ai clienti (o mettere su qualche sito) il link alla versione corretta.
Tra l'altro il link della versione personalizzata vale per tutti i SO dei clienti.
Erano chiaramente indicati i limiti. Ma il problema è di iOS e noi che sviluppiamo applicazioni aziendali su dispositivi mobili lo sappiamo bene.
Questo vale per tutti i SW di teleassistenza. Per fortuna la versione QS minimizza questi problemi.
Che però ha limiti temporali annuali per le versioni gratuite e supporta solo Windows e Linux.
Inoltre, per uso commerciale, sia il controllore che il controllato devono avere la licenza.
Il solo caso valido è se un cliente ti chiede aiuto una tantum. Ma dalla seconda volta deve avere la licenza.
Poi, se devo essere sincero, utilizzato per le riunioni o la formazione a distanza Ammyy non è così funzionale.
Insomma, dopo averne provati una decina negli ultimi 6 anni, alla fine abbiamo deciso di utilizzare TW in maniera fissa dalla versione 10.
Certo, le sue politiche di prezzo sono astruse (avrei preferito un canone annuale), ma è anche vero che in questo modo puoi comprare la licenza, saltare 1 o due versioni e poi aggiornare risparmiando notevolmente.
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