Microsoft MSN Encarta chiude a fine anno

La concorrenza e i nuovi servizi accessibili dal web fanno chiudere MSN Encarta
di Fabio Boneschi pubblicata il 02 Aprile 2009, alle 08:28 nel canale ProgrammiMicrosoft
Microsoft ha annunciato che a partire dal prossimo mese di novembre MSN Encarta chiuderà i battenti, unica proroga concessa riguarda gli utenti giapponesi che potranno accedere ai servizi online fino al termine del 2009. A questo indirizzo sono disponibili dettagliate informazioni.
Le motivazioni alla base di questa scelta sono facilmente ipotizzabili in questo particolare momento economico. Microsoft stessa nelle FAQ ammette come il panorama web sia cambiato nel corso degli ultimi anni, dall'ormai lontano 1993 quando il servizio venne attivato.
Il web oggi propone altre fonti di informazione, una fra tutte particolarmente insidiosa per Encarta è Wikipedia, e offre modalità di ricerca e di aggregazione dei contenuti tali da rendere Encarta solo una delle fonti disponibili. Per MSN Encarta erano previste anche sottoscrizioni a pagamento e in merito a tali servizi Microsoft ha puntualmente diffuso informazioni precise disponibili qui.
71 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonon era paragonabile a wikipedia..
Beh...ben fatta... i video... le mappe 360 e 3d....
sicuramente c'e' molto piu' lavoro dietro ad encharta che viene venduta a 50 euro rispetto ad office che fa sui 500...
GRANDE MA SEMPRE PIU' PICCOLA MICROSOFT
Sempre più piccola direi, questa Microsoft. Non penso che gli costasse chissà quale capitale mantenere in piedi questa risorsa che è ancora molto usata da tutti quegli studenti delle scuole elementari e medie inferiori che acquistano regolarmente Encarta in DVD (più per tradizione che per altro). Io stesso consiglio ancora Encarta a tutte quelle mamme che vogliono una enciclopedia più comoda ed economica rispetto ai tradizionali volumi cartacei e soprattutto una enciclopedia che faccia venire la voglia ai loro bambini di essere consultata; cosa che sicuramente Wiki o altre on line non fanno.Secondo me si completano a vicenda ed è un pò triste che Microsoft non la supporti più
sicuramente c'e' molto piu' lavoro dietro ad encharta che viene venduta a 50 euro rispetto ad office che fa sui 500...
sicuramente sono molti di più quelli che battono sulla tastiera tanto per vedere se funziona sempre rispetto a quelli che attaccano il cervello e poi scrivono cose sensate ...
Esatto, Bill Gates si preoccupa tanto di fare beneficenza e non finanzia a fondo perduto un'enciclepedia che può fare tanto bene all'umanità?
Eppure per un'azienda che registra profitti enormi come Microsoft non dovrebbe essere difficile continuare a supportare Encarta, magari aggiungendo un pò di pubblicità se è necessario....
Oggi sicuramente tenerla in vita non ha molto senso, c'è Wikipedia che è molto più grande ma sopratutto gratuita.
Come hanno già sottolineato, visto che si vantano tanto della beneficenza, questo gli costerebbe proprio poco.
Peccato
Peccato. Come ha già scritto qualcuno, Encarta non è paragonabile per esattezza ed autorevolezza a Wikipedia... semmai i due prodotti erano tra di loro integrabili. In effetti è triste vedere come un altro nome storico se ne vada, anche perchè questo software mi è stato davvero utile in passato: era ben progettato, abbastanza completo, e aggiornabile. Mi mancherà!D'altronde, secondo me deve far riflettere anche il fatto che con a cultura non si facciano tanti soldi... se Microsoft ha deciso di cessare la commercializzazione di Encarta, evidentemente questo software non raggiungeva livelli di vendita sufficienti, e ciò significa che non è molto sentita (per usare un eufemismo) la necessità di acquistare un prodotto valido che possa anche accrescere la propria cultura.
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