Microsoft Access, alcuni metodi per ripristinare database danneggiati

Tutte le informazioni, siano esse online che non, sono solitamente salvate nei database. La perdita di un database può causare grossi problemi a qualsiasi business, nei casi peggiori portando alla chiusura stessa dell'attività.
Cosa fare se un backup di Access non è disponibile?
Cosa fare se un database Access non può più essere aperto e non sono disponibili copie di backup? Ci sono diversi motivi per cui i file del software di Microsoft possono corrompersi o danneggiarsi, e in molti casi può essere utile uno strumento che si chiama Recovery Toolbox for Access. Trovi maggiori informazioni qui.
Microsoft Access è uno strumento semplice da usare, ma al tempo stesso estremamente complesso. Tuttavia in molti casi è possibile perdere una parte di un database importante, cosa che senza un metodo di backup efficace può portare a problemi di entità molto grave. Ad esempio su database in remoto si può provocare la corruzione del file semplicemente con un blocco alla connessione: in questo caso il recupero può essere semplice, ma c'è il rischio di perdere alcuni dati.
Un altro fattore che può causare la perdita di dati dai file Access è l'installazione di un virus nel sistema, o ancora da problemi hardware nel computer in uso (ad esempio con l'alimentazione, l'unità di archiviazione o le schede di rete). In alcuni casi, persino un plug-in Access installato in maniera non corretta può portare alla perdita di parte del database, o un accesso simultaneo allo stesso file da più fonti.
Il modo migliore per prevenire qualsiasi problema, a prescindere dal motivo, è fare un backup regolare dei dati. Ma se il backup non è disponibile, cosa si può fare?
Recovery Toolbox for Access, online e offline
In questi casi, come scritto poco sopra, possiamo provare ad usare un tool di terze parti come Recovery Toolbox for Access. I problemi nei database Microsoft Access possono essere impercettibili all’inizio dato il software può riparare problemi minori relativi all’integrità del database. Allo stesso tempo, se non ci si accorge in tempo dei vari errori presenti, l'accumulo degli stessi può provocare gravi conseguenze.
Access dispone al suo interno di uno strumento integrato per la riparazione dei database corrotti, tuttavia non sempre questo funziona. Recovery Toolbox for Access può essere utile in questi casi. Come funziona? Lo strumento è disponibile online a questo indirizzo e richiede pochissimi passaggi. E' necessario:
- Premere Seleziona file,
- Scegliere un database danneggiato e caricarlo nel server
- Fornire un indirizzo e-mail valido
- Seguire le istruzioni a schermo dopo aver inserito il CAPTCHA
- Pagare il servizio di recupero e scaricare il file.
Di solito è il modo migliore e più economico per recuperare il file, ma è chiaro che non tutti i database possono essere caricati online senza che l'operazione desti preoccupazioni. Se il database contiene informazioni sensibili o riservate è disponibile anche una versione locale dello strumento che non richiede il caricamento su internet. L'app viene installata sul computer ed è efficace tanto quanto lo strumento online, senza collegarsi a servizi da remoto. Il software, però, è disponibile solo per Windows.
Segui questi punti per provare a recuperare un database Access con Recovery Toolbox for Access:
- Scaricare il programma da https://access.recoverytoolbox.com/it/
- Installare Recovery Toolbox for Access sul computer
- Avviare il programma e scegliere un file in formato Access da recuperare
- Aspettarere la fine dell’analisi
- Salva il file recuperato
- Continua a lavorare con questo file
Usando la versione offline di Recovery Toolbox for Access gli utenti possono recuperare un numero infinito di file Access corrotti, anche se naturalmente non sempre è garantito un esito positivo con questa procedura.