CorelDRAW arriva finalmente anche su Mac e aggiunge anche la web app

La grande notizia legata al lancio della suite di grafica CorelDRAW 2019 è la presentazione della versione per i sistemi Mac. Non solo, ora arriva anche la web app CorelDRAW.app, utilizzabile da browser
di Roberto Colombo pubblicata il 13 Marzo 2019, alle 17:27 nel canale ProgrammiCorel
"Per anni è stata la domanda che si sono sentito ripetere più spesso" - mi ha detto Giovanni Ragusa, Sales Director di Corel - "Quando arriva la versione per Mac? Ecco, oggi il grande giorno è arrivato". Effettivamente la grande notizia legata al lancio della suite di grafica CorelDRAW 2019 è la presentazione della versione per i sistemi MacOS. "Non è un semplice porting, ma l'abbiamo creata partendo da zero, anche collaborando con Apple per ottenere un'interfaccia che fosse perfettamente coerente con l'ambiente Mac".
Un piccolo particolare, ma che denota l'attenzione posta nel progetto: scegliendo il tema scuro per il sistema operativo, introdotto con macOS Mojave, anche la suite Corel si adegua di conseguenza. Una bella differenza rispetto all'esperienza che era possibile ottenere su Mac utilizzando la versione Windows tramite Parallels. Peraltro, proprio Parallels è una delle acquisizioni fatte da Corel negli scorsi anni, assieme a Pinnacle, WinZip, Roxio. Utilizzano i MacBook è pieno anche il supporto alla Touch Bar, con contestualizzazione a seconda del menu selezionato.
Supportare la creatività dei grafici e dei designer è la missione che Corel si è data con le sue suite e sono diverse le novità interessanti nella nuova versione di CorelDRAW. La suite è pensata per un ampio spettro di pubblico e include diversi strumenti, tra cui Corel PHOTO-PAINT, per il fotoritocco, Corel Font Manager, per indicizzare e organizzare le librerie di caratteri, anche quelli non installati ma presenti sul computer e AfterShot 3 HDR, per l’elaborazione dei file RAW, con un modulo per la fusione di più scatti a diverse esposizioni.
Tra gli strumenti pensati per facilitare la vita ai grafici troviamo anche LiveSketch: si tratta di uno strumento di progettazione grafica vettoriale con alla base una rete neurale per interpretare in modo intelligente i tratti disegnati a mano con la penna grafica. Gli schizzi vengono poi regolati e combinati alle curve vettoriali esistenti, semplificando l’attività di schizzo e di disegno di forme vettoriali complesse su qualsiasi dispositivo abilitato all’uso di una penna grafica.
Molto utile anche lo strumento PowerTrace che converte oggetti bitmap (ad esempio la scansione a bassa risoluzione di un logo) in oggetti vettoriali, scalabili a piacimento. Interessante poi l'importazione del modello a effetti non distruttivi, tipico del fotoritocco e utilizzato in Photo-Paint, anche in Corel Draw, anche in questo caso semplificando la gestione di design complessi, con la possibilità di fare il copia/incolla veloce di effetti tra diversi oggetti grafici e con la possibilità di creare stili dalla combinazione di più effetti.
Tra le acquisizioni di Corel più recenti troviamo anche Gravit. Questa incorporazione ha permesso a Corel di acquisire anche gli asset di un motore di disegno vettoriale online. Da questa acquisizione nasce l'altra grande novità della suite 2019: CorelDRAW.app. Compatibile con tutti i browser, la nuova app web permette di accedere ai file di CorelDRAW archiviati nel cloud, aggiungere annotazioni ed elementi grafici, oppure iniziare un progetto nuovo da qualsiasi dispositivo. Al momento le capacità sono più limitate rispetto alla versione desktop ed è essa che va a modificare i file una volta che vengono aperti, ma si tratta di un inizio che porterà in futuro a strumenti più complessi anche per la versione online.
Rispetto ai competitor, Corel vuole dare ai propri clienti maggiore flessibilità per quando riguarda le opzioni d'acquisto. Troviamo infatti entrambe le modalità:
Licenza perpetua: un pagamento in una sola soluzione per una licenza permanente, senza costi mensili o annuali extra.
Licenza su sottoscrizione: con un più basso costo annuo e con la possibilità di annullare la sottoscrizione quando cambiano le proprie esigenze in materia di software. Si ottiene accesso all’ultima versione per tutta la durata della sottoscrizione.
CorelDRAW Graphics Suite 2019 per Windows e CorelDRAW Graphics Suite 2019 per Mac sono disponibili in italiano, inglese, tedesco, francese, spagnolo, portoghese brasiliano, olandese, polacco, ceco, russo, cinese semplificato, cinese tradizionale, turco e giapponese. La versione completa di ogni suite è disponibile al prezzo di vendita consigliato di € 699. Gli utenti registrati in una delle versioni precedenti di CorelDRAW Graphics Suite possono effettuare l’upgrade alla suite per Windows al prezzo di € 349 (sono escluse le versioni non destinate alla vendita, OEM e Academic). La sottoscrizione ha un costo di € 239,40 all’anno. I prezzi sono IVA inclusa.
L’acceso a CorelDRAW.app è incluso con l’acquisto di CorelDRAW Graphics Suite 2019.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOrmai chi ha il Mac usa i prodotti Adobe, in pratica è standard "de facto" nel settore grafico, chi sceglie Corel o altro lo fa solo per mera questione commerciale, leggi costo delle licenze, ma poi alla fine sempre in Abobe finisce.
Ormai chi ha il Mac usa i prodotti Adobe, in pratica è standard "de facto" nel settore grafico, chi sceglie Corel o altro lo fa solo per mera questione commerciale, leggi costo delle licenze, ma poi alla fine sempre in Abobe finisce.
Ecco un altro sparasentenze... sentiamo, quante licenze di adobe hai a disposizione, tu?
Ormai chi ha il Mac usa i prodotti Adobe, in pratica è standard "de facto" nel settore grafico, chi sceglie Corel o altro lo fa solo per mera questione commerciale, leggi costo delle licenze, ma poi alla fine sempre in Abobe finisce.
Beh, standard "de facto" si fa per dire... di sicuro in termini di produttività Illustrator non è certo fra i più friendly. Fintanto che è esistito lo standard per la grafica è sempre stato Freehand, finchè nel 2003 Adobe acquista la suite Macromedia per poi chiuderla pochi anni dopo... un buon metodo di onesta concorrenza.
Anche gli appelli del "Freehand forum" ai vari tribunali per violazione delle norme antitrust prima e per ottenere la liberalizzazione del codice poi, non sono andate a buon fine... potenza del denaro?
In ogni caso il comcorrente più diretto di Freehand non è mai stato Illustrator, ma proprio CorelDraw!
Presto detto, 1 Mac + 3 PC Windows 10 Pro 64 vuole dire due computer con licenza CS4 e altre due con CS5; a onor del vero abbiamo anche alcuni Corel Draw (10-12-2017-2018) licenziati insieme alle macchine che abbiamo acquistato, che però non vengono praticamente mai usati.
In archivio abbiamo pure delle versioni per Mac e Pc di Photoshop e Illustrator versione 4-6-7-9-10-CS1-CS2-CS3.
Noi lavoriamo per la moda e chiunque dei nostri clienti usa Adobe, oltre ai fornitori che te lo consigliano.
Contento esserino curioso?!?
Anche gli appelli del "Freehand forum" ai vari tribunali per violazione delle norme antitrust prima e per ottenere la liberalizzazione del codice poi, non sono andate a buon fine... potenza del denaro?
In ogni caso il comcorrente più diretto di Freehand non è mai stato Illustrator, ma proprio CorelDraw!
Ovviamente parlo per mia esperienza sul campo, oltre ai vari clienti e fornitori, ci sono i colleghi che arrivano da altre aziende o da scuole dove Corel proprio "non lo conoscono".
Io faccio questo lavoro dal 2011, ma anche in passato, da appassionato di pc sentivo dire sempre che Adobe era il top, mentre gli altri si spartivano le briciole.
Poi anche io penso che quelli di Adobe siano dei filibustieri paraculati che andrebbero sanzionati per le loro pratiche commerciali "discutibili".
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