Portége M200: il nuovo Tablet PC di Toshiba

Toshiba ha recentemente presentato il nuovo tablet pc: un prodotto convertibile, potente con tecnologia Intel Centrino e dotato di una docking station molto evoluta
di Fabio Boneschi pubblicata il 25 Novembre 2003, alle 15:04 nel canale PortatiliToshibaIntel
Toshiba ha recentemente presentato il nuovo tablet pc, caratterizzato da un hardware di ultima generazione e da soluzioni software particolari ed interessanti.
Le caratteristiche tecniche possono essere così sintetizzate:
- tecnologia Intel Centrino
- processore Pentium M 1,6 GHz
- schermo 12,1" al polisilicio (risoluzione 1400x1050)
- sottosistema video NVidia GeForce FX Go 5200
- hard disk da 60GB (5400rpm)
- peso di circa 2,1 Kg
- modulo wi-fi e bluetooth integrato
Il tablet di Toshiba è dotato inoltre di un accelerometro a doppio asse,
che permette di orientare la visualizzazione in funzione della posizione del
pc.
L'utente ha inoltre la possibilità di personalizzare il funzionamento
dell'accelerometro, assegnando ad esempio lo scroll ed il movimento del mouse
a particolari posizioni ed inclinazioni del display.
Sul lato destro del TFT sono posizionati alcuni pulsanti azionabili solo con
la penna in dotazione, la cui azione è programmabile a cura dell'utente.
Per meglio sfruttare le funzionalità offerte dalla tecnologia touch-screen,
Toshiba rilascia il proprio tablet con il software OneNote di Microsoft preinstallato;
purtroppo al momento il sistema operativo Windows XP per Tablet non è
in grado di riconoscere correttamente la lingua italiana, per cui OneNote viene
fornito in lingua inglese. Solo quando tale lacuna sarà colmata, anche
gli utenti italiani potranno fruire dei vantaggi di OneNote.
Le modalità di utilizzo del Portége M200 sono parecchie, infatti
utilizzando la docking station è possibile utilizzarlo come desktop,
oppure come blocco per gli appunti (utilizzando il cavo di collegamento alla
docking).
Sempre per un utilizzo desktop, il sottosistema video di nVidia è in
grado di gestire la modalità dual monitor, offrendo quindi un notevole
comodità d'uso.
A questi utilizzi "saltuari" per un prodotto come il Portége
M200, si affiancano ovviamente gli usi mobile tipici, utilizzando la tastiera
ed il touchscreen.
La particolare tecnologia al polisilicio con cui è costruito il tft del
nuovo M200, permette, oltre ad una maggior protezione da urti accidentali, una
notevole luminosità; questa caratteristica risulta particolarmente importante
in un impiego mobile in spazi aperti, ove la luminosità dell'ambiente
può rendere difficoltosa la lettura del display.
La risoluzione del tft da 12,1" è di 1400x1050, purtroppo il sample mostratoci in fase di presentazione non era funzionante e non siamo quindi in grado di riportare eventuali sensazioni. Toshiba afferma che il display, pur essendo di soli 12,1", risulta ben leggibile, ma ovviamente tali affermazioni andrebbero verificate con una prova del prodotto definitivo (ci auguriamo nelle prossime settimane di poter recensirel M200).
Tiziana Ena, product manager notebook e pocket pc di Toshiba ci ha fatto notare la cura prestata nella realizzazione di questo prodotto; vi segnaliamo ad esempio numerosi tools di configurazione, che semplificano non poco l'uso di questo prodotto. Sicuramente utile ad esempio il software ConfigFree che permette di gestire molto semplicemente tutti i device di comunicazione del tablet.
Un particolare costruttivo che può sembrare banale, ma al contempo può
fare la differenza, è la presenza di un vano per una penna di emergenza,
da utilizzare qualora venga persa quella fornita in dotazione.
Pensando ad un utilizzo del touchscreen esasperato, questo particolare acquista
importanza poichè permette di garantire piene funzionalità anche
in caso di smarrimento della penna.
Il Portége M200 sarà disponibile a partire da metà Dicembre verrà venduto a 2600Euro, al medesimo prezzo del prodotto attualmente a catalogo.
La presentazione di questo tablet pc-convertibile è stata anche l'occasione
per capire quanto Toshiba si attende dal mercato dei tablet.
Rossella Destino, nuova marketing manager, ha affermato che per Toshiba il mercato
tablet diventerà strategico. Poco importano quindi gli attuali risultati
non certo incoraggianti (1% a livello EMEA), da ricondurre principalmente all'assenza
di un sistema operativo idoneo.
Microsoft colmerà la lacuna del riconoscimento della nostra lingua nella
prima metà del 2004, quindi fino a tale data è presumibile che
le percentuali di vendita rimangano sempre molto basse.
Nemmeno da fonti Toshiba siamo riusciti a capire cosa accadrà quando
sarà disponibile la nuova versione di Windows per Tablet PC, ovvero se
vi sarà la possibilità per chi acquista oggi il prodotto in inglese
di effettuare una sorta di "upgrade" alla nuova versione.
Toshiba crede molto al mercato verticale, infatti Rossella Destino ci ha parlato
dell'esistenza di una unità interna all'azienda, dedicata allo sviluppo
di software per tali realtà di mercato.
Sempre in merito allo sviluppo di soluzioni sw, Toshiba ha siglato una partnership
con Element 5, società leader nella realizzazione di applicativi per
tablet pc.
Tornando alle cifre, il 2% di vendite in Italia è costituito da un paniere di utenti molto diversificato, a testimonianza di una timida esigenza di dispositivi tablet pc. Portiamo a titolo di esempio alcuni nomi di clienti che hanno scelto i tablet Toshiba: Microsoft Italia, Missoni, Heineken e Leader.
11 Commenti
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ci sto riflettendo da un po', personalmente a me un tablet pc mi verrebbe ben più utile di un laptop, visto che gioco poco e a giochi vetusti.penso alla possibilità ad esempio di poter seguire una lezione e intanto consultare dinamicamente pagine web, magari potendo prendervi appunti col pennino sopra (certo ci vorrebbe un programma che consenta di "scrivere" sopra testi e memorizzare tali scritti, in maniera simile a quanto si fa sui libri cartacei).
mentre scrivevo questo post mi sono venute in mente altre 5 o sei cosette carine che quasi quasi mi viene voglia di mandare il mio curriculum alla M$ per candidarmi addetto al marketing o alle press relationship
domanda agli esperti di AI
ma qual'è il reale problema nel riconoscimento della scrittura? limiti hw o sw?secondo voi.. si deve affinare il sw di riconoscimento?
bisognerebbe utilizzare processori più potenti?
il touch-screen ha una risoluzione miserrima? (mi pare 72dpi..)
è colpa della microsoft?
avvelenato che vuole il tablet-pc!
Sono sicuramente limiti software
Il sistema di riconoscimento del Newton funzionava gia' bene, di piu' non poteva fare perche' l'hardware era limitato, ma ora con le cpu di adesso...l'M200 e' un upgrade del protege 3500 e la migliore offerta sul mercato deo tablet del momoento, a mio parere. Vorrei vedere, pero', una tablet PC slate della Toshiba. E magari un prezzo minimamente piu' accessibile.
pesa troppo
e' troppo spesso
non e' un tablet pc.
se facessero i palmari con uno schermo da 10" e batterie piu' potenti, potrebbero considerarsi tablet pc.. questo non e' una tavoletta, e' un tavolino in massello!
e poi un P mobile 1600! va bene che excell e word sono diventati mastodontici, ma con un tablet mica ci devi giocare ad halflife2;
per me dovrebbe essere il taccuino digitale, un tablet PC.
come disse Attivissimo, questo è un pc con velleità da contorsionista.
poi i viri problemi di lingua peso spessore si risolveranno
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