I 25 anni delle soluzioni ThinkPad di Lenovo

Lenovo festeggia i 25 anni dal debutto della prima soluzione della famiglia ThinkPad, una gamma che è diventata un punto di riferimento tra i prodotti destinati ai professionisti
di Paolo Corsini pubblicata il 04 Dicembre 2017, alle 09:01 nel canale PortatiliIBMLenovoThinkPad
Sono 25 anni che sono disponibili in commercio i prodotti della famiglia ThinkPad, inizialmente sviluppati all'interno di IBM e in seguito portati avanti da Lenovo quando è stata rilevata la divisione PC dell'azienda americana. Questo nome da sempre caratterizza una gamma di notebook destinati agli utenti business e costruiti tenendo conto di specifiche necessità legate alla sicurezza e alla robustezza: un traguardo, quello dei 25 anni, che ben pochi prodotti di tecnologia possono vantare di aver raggiunto.
Nel corso dei 25 anni di storia le soluzioni ThinkPad sono state oggetto di numerosi cambiamenti, mantenendo però uno stile di design che è diventato una vera e propria icona tra le soluzioni PC destinate agli utenti professionali. In occasione di questo anniversario Lenovo ha condiviso alcune informazioni sia sulla evoluzione dei prodotti ThinkPad, sia esempi pratici del livello di robustezza che caratterizza questi prodotti. Partiamo proprio da questi per raccontare alcuni casi concreti nei quali la proverbiale robustezza dei notebook ThinkPad è stata messa duramente alla prova.
Incendio in un pensionato studentesco – Olanda
Uno studente universitario olandese tornò al proprio pensionato una sera e scoprì che era andato a fuoco. Fortunatamente nessuno si fece male, ma lo stesso non si poteva dire per gli oggetti presenti nella stanza: lo studente perse praticamente tutto. Tutto tranne il suo ThinkPad, che pur bruciato e danneggiato dall’acqua, fu riavviato con successo consentendo il recupero di tutti i dati.
Allagamento in casa
Un cliente che vive in un Paese tropicale decise di andare in vacanza durante la stagione delle piogge, sentiamo il suo racconto: “Sono andato in vacanza per un mese senza sapere che il soffitto di casa mia faceva acqua. Quando sono tornato il mio ThinkPad era talmente bagnato che stava iniziando a sviluppare muffa un po’ ovunque. Pensavo che fosse distrutto, ma dopo averlo fatto asciugare per una settimana funzionava perfettamente. L’unico danno è stata un po’ di vernice staccata dal logo e a distanza di un anno funziona perfettamente”.
Esplosione di un climatizzatore – Bulgaria
Quando un climatizzatore difettoso esplose in un ufficio di Sofia, un fronte di fiamma raggiunse anche il ThinkPad che era sulla scrivania del cliente di un partner di Lenovo. Nonostante i danni alla tastiera, Windows continuava a “girare” in background come se nulla fosse accaduto. Dopo che la macchina fu sostituita, il cliente la lasciò al partner, il quale la tiene in mostra nei propri uffici come esempio dei risultati che si possono ottenere con un’eccellente progettazione e materiali di qualità.
Colata di fango – Filippine
Racconta un cliente che vive nelle Filippine che: “due giorni dopo un tifone, mia moglie e io stavamo portando i nostri cani al parco quando abbiamo visto un ThinkPad semisommerso dal fango, coperto di foglie, detriti e acqua. L’ho raccolto pensando di poterlo aprire e recuperare qualche componente, ma dopo averlo lasciato asciugare, l’ho collegato alla presa e funzionava perfettamente. Ottimo lavoro, Lenovo!"
Quella ThinkPad è quindi una gamma di prodotti mobile che fa della robustezza d'uso uno dei capisaldi, spingendosi oltre quello che tipicamente è possibile ottenere con sistemi notebook. Non si tratta di proposte che sono per costo accessibili alla maggior parte degli utenti, tantomeno soluzioni che puntano sulle pure prestazioni velocistiche o su funzionalità hardware peculiari per alcune tipologie di utilizzi.
La gamma ThinkPad è diventata, nel corso degli anni, un vero e proprio sinonimo di prodotto di fascia alta destinato ai professionisti. Lenovo ha anche condiviso 25 "fun facts", aneddoti interessanti legati allo sviluppo delle soluzioni ThinkPad avvenuto nel corso di questi anni. Vediamole di seguito:
1. Il design del ThinkPad, opera di Richard Sapper, si ispira ai “bentō box”, i tradizionali vassoi con coperchio che i giapponesi utilizzano per servire i pasti.
2. Il nome “Thinkpad” deriva dai block notes dei dipendenti IBM che riportavano la scritta “Think” in rilievo. Parola spesso utilizzata dal presidente di IBM, l’allora Thomas J. Watson, Sr. per motivare e ispirare i suoi dipendenti.
3. Il colore ufficiale del Trackpoint è il rosso “Magenta” per superare le norme di sicurezza relative in tema di “interruttore di emergenza per lo spegnimento” di IBM.
4. Ogni modello di ThinkPad ha un nome in codice all’interno. Il 700C si chiamava “Nectarine”, il 701C invece “Butterfly”.
5. Il nome ufficiale della tastiera butterfly del 701C è “TrackWrite”
6. ThinkPad 701C è esposto al MoMA di New York.
7. Il primo ThinkPad ad essere lanciato è il 700T nell'aprile 1992, ma in realtà è stato presentato insieme ai 700 e 700C nell'ottobre di quell'anno.
8. Il primo ThinkPad 700C aveva un processore da 25Mhz. Il modello ThinkPad da Lenovo presentato da Lenovo nel 2017 è dotato di un processore fino a 2.8Ghz, 112 volte più veloce in termini di potenza con circa 7000 transistor in più.
9. Nel 1993 è stato prodotto il ThinkPad 555BJ con stampante a inchiostro collegata.
10. Il modello ThinkPad 755CDV aveva la parte posteriore dello schermo che poteva essere rimossa e il portatile posizionato su un proiettore, per coloro che ricordano che cosa è una lavagna luminosa!
11. La gomma utilizzata per i primi TrackPoint era quella usata per le ruote delle montagne russe.
12. I cuscinetti di gomma che troviamo sotto i ThinkPad per impedire lo scivolamento sono ispirati alle zampe dei gatti.
13. La fibra in carbonio del modello ThinkPad X1 Carbon di Lenovo non è stata utilizzata per la prima volta solo in questo modello. Alcuni composti in fibra di carbonio sono stati utilizzati in altri modelli ThinkPad a partire dal 1992.
14. Alla fine degli anni ’90, con le versioni PowerPC con IBM AIX nasceva la serie ThinkPad 800.
15. Le "ventole ad ala di gufo" nascono dalla volontà di replicare l’effetto “silenzio” dei treni “proiettile” giapponesi. La forma della ventola è ispirata allea sagoma delle piume di un gufo.
16. In realtà ThinkPad non è il più antico brand di notebook. Dynabook è nato nel 1989. Ancora oggi il brand esiste in Giappone. Texas Instruments lanciò Travelmate nel 1990 e ancora in uso.
17. Il primo portatile ad essere effettivamente lanciato nello Spazio fu Grid Compass, ma ThinkPad ha rivoluzionato il modo in cui gli astronauti lavorano nello spazio.
18. Se allineassimo tutti i ThinkPad presenti nel mondo, copriremmo la circonferenza della Terra
19. Nel 2017, Lenovo ha implementato un nuovo processo di saldatura a bassa temperatura. Avviato poi nella produzione dei modelli ThinkPad, il processo consente di risparmiare fino al 35% sulle emissioni di CO2 annuali.
20. Il nuovo ThinkPad X1 Carbon è 3,5 volte più sottile e 3 volte più leggero dell’originale 700C.
21. Il logo ThinkPad è posizionato in modo asimmetrico rispetto al suo design. La versione centrale sarebbe stata noiosa!
22. Fino al 2014, ThinkPad ha venduto 100 millioni di unità. La 100 milionesima fu battezzata Eva.
23. La maggior parte dei notebook ThinkPad supera i test militari così da assicurare una maggiore affidabilità.
24. Il super fan di ThinkPad Atli Jarl Martin si è tatuato sull’avambraccio il logo ThinkPad.
25. ThinkPad celebrerà il suo 50esimo compleanno domenica 5 ottobre 2042.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infola domanda che mi faccio è se adesso è restato solo il brand, senza retorica
Funziona che e' una meraviglia, e mi sembra piu' robusto di altri portatili che vedo in giro (avevo un ASUS prima che era meglio lasciar perdere)...
Poi oh, e' la mia esperienza/sensazione... Da qui ad un campione statistico decente ce ne vuole, quindi non e' che se io dico che vanno bene allora e' vero per tutti...
In parte si.
Tieni presente che Lenovo è da una vita che produce i Thinkpad anche quando erano di IBM.
Il punto è che l'unico thinkpad che io ho avuto, nel 2004, ovvero un T42P, quando il marchio era ancora di IBM, è stato un prodotto a dir poco eccezionale.
Qualitativamente credo senza eguali su qualsiasi fronte.
Sottilissimo, con un display 14" 1440 superlativo, una tastiera da primato che rimaneva ghiacciata anche dopo ore di intenso utilizzo e la scocca interamente in magnesio.
Le plastiche erano relegate solo al poggiapolsi e la loro qualità era over the top.
Un portatile granitico nonostante fosse ultraslim (lettore ottico da 9.5mm).
Nessuno scricchiolio ed una robustezza assoluta.
Questo portatile ce l'ho ancora ed è ancora in grado di funzionare per una ventina di minuti con la batteria originale!!!
Siamo nel 2017, quindi sono passati 13 anni... un'era geologica e nonostante ciò il prodotto non ha nulla da invidiare ad un Thinkpad moderno in quanto a linea, davvero immortale.
I portatili Lenovo di oggi sono parecchio diversi.
Il thinkpad rimane sempre al vertice per quanto riguarda la serietà costruttiva, ma molti dei dettagli dell'epoca si sono persi.
Per cui il prodotto non è più "atipico" come il thinkpad originale.
Vengono implementati però un sacco di dettagli superlativi: per esempio i thinkpad con i display 3K ricordo che utilizzavano un particolare tipo di display prodotto da Panasonic, di qualità eccezionale.
Anche la tastiera rimane da riferimento.
La scocca però non fa più largo uso di magnesio come un tempo e la resina ha preso il sopravvento facendogli perdere quell'aura di rigidità e robustezza che li ha sempre contraddistinti.
Pur rimanendo prodotti molto performanti e buoni, le peculiarità costruttive di un tempo si sono un po' perse, per cui è possibile che un Dell Latitude di ultima generazione sia assolutamente in grado di competervi su tutti i fronti.
Un'altra considerazione un po' negativa che credo si possa fare è che il marchio Thinkpad è stato assegnato un po' a tutto, ma solo le serie business (P, T, W, X) rimarrebbero secondo me adeguate a rievocare il simbolo storico originale.
L'altra roba è quasi spazzatura che non merita di essere presa in considerazione.
Con IBM questo non succedeva.
Tieni presente che
si, si, la mia era diciamo una domanda retorica, da 'amico' dei thinkpad
forse paradossalmente la peculiarità maggiore ad oggi è 'indiretta', cioè il fatto che continuano a proporre un formato che ormai sta scomparendo
ps: recentemente ho 'resuscitato' (tra virgolette perchè era ok) un t61p, la cui tastiera (dipendeva cmq dal produttore del componente) resta tutt'ora la migliore che abbia usato su un laptop, ma se la batte anche con qualche modello fisso (questo lo scrivo da appassionato pure di tastiere vere)
Come qualità costruttiva decisamente meglio della controparte HP (Elitebook), si vede che dietro c'è qualcuno che pensa ai materiali
Ne guadagnano tanto anche in leggerezza, un X1 Carbon è uno spettacolo
Per il resto sono portatili assolutamente ordinari, IMHO anche l'Acer da 300€ può reggere ad incendi, allagamenti, ecc... alla fine le componenti elettroniche sono sempre quelle della Foxconn per ogni produttore
La linea Elitebook ultima è penosa effettivamente.
Quindi capisco perfettamente quello che dici.
Diversa era quella di alcuni anni fa: la qualità era comunque non paragonabile a quella dei Thinkpad ma un buon portatile HP era comunque un prodotto con gli attributi, valido e dalla progettazione parecchio raffinata.
La HP era una buonissima marca di portatili, come oggi è la mia preferita in campo Server.
Su questo avrei da dissentire.
Gli Acer odierni sono sicuramente dei prodotti validi, ma non paragonabili ai Thinkpad; mi spiego meglio.
L'ultimo portatile che ho avuto è stato un Acer Aspire V Nitro, quindi serie gaming. Portatile acquistato ad un prezzaccio, tenuto per circa due anni.
Display IPS, scheda grafica discreta, 16Gb di ram e slot M.2... nulla da dire sul fronte tecnico.
In cosa l'Acer era incomparabile ad un "portatile di marca": nel fatto che la sua progettazione era assolutamente generica.
Un grande guscio sormontato da una parte superiore in plastica che integrava una tastiera di media qualità senza la possibilità di essere rimossa o sostituita.
Il guscio conteneva una mainboard costruita con un fattore forma assolutamente generico (semplice rettangolo con le porte tutte da un lato) e che impediva l'implementazione di qualsivoglia sportellino esterno per l'accesso veloce ai componenti.
Cambiare un modulo di ram, installare un SSD M.2, o sostituire il disco rigido richiedeva l'invio del notebook al centro di assistenza pena il decadimento della garanzia.
La stessa mainboard poteva essere integrata in qualsiasi altro guscio.
Chiaramente una costruzione che seppur affidabile, almeno nel mio caso, lasciava trasparire il fatto che il tutto era votato ad una economia di scala da battaglia.
Gli Acer sono portatili che hanno senso quando è possibile scovarli a prezzacci per le prestazioni che offrono, ma non sono per nulla concettualmente uguali ad un Thinkpad serio o ad un HP o a un Dell serio.
Roba da centro commerciale per intenderci, in senso spregiativo chiaramente.
tra l'altro avendo messo le mani anche sul successivo x61, posso dire che la differenza si notava tutta già solo prendendo in mano...
Quindi capisco perfettamente quello che dici.
Diversa era quella di alcuni anni fa: la qualità era comunque non paragonabile a quella dei Thinkpad ma un buon portatile HP era comunque un prodotto con gli attributi, valido e dalla progettazione parecchio raffinata.
La HP era una buonissima marca di portatili, come oggi è la mia preferita in campo Server.
Non ricordo se nel 2013 o 2014, ma abbiamo dovuto rimandare indietro un lotto di Elitebook, in quanto 8/11 avevano lo schermo che sfarfallava.
Impensabile per un prodotto dal 1200€
Lato server anche da me prendiamo solo HPE, abbiamo spento l'anno scorso un Netserver con Windows NT
Sinceramente, saranno anche i nostri, ma non ci trovo nulla di eccezionale.
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