Acer mostra a Las Vegas il portatile più sottile del mondo, ma non solo

Sono quattro i portatili presentati ufficialmente da Acer al CES di Las Vegas. Un portatile da gaming serie Nitro 5, Spin 3, Chromebook 11 ma soprattutto Swift 7, il portatile più sottile al mondo (almeno per ora)
di Alessandro Bordin pubblicata il 08 Gennaio 2018, alle 08:21 nel canale PortatiliAcer
Acer mette in mostra al CES di Las Vegas alcune novità davvero interessanti sul fronte dei PC portatili. Sono quattro i modelli che andremo a presentare brevemente in questa notizia, rimandando alcuni approfondimenti al video che trovate sempre in questa pagina: Chromebook 11, Spin 3, Nitro 5 e Swift 7. Vediamoli insieme.
Chromebook 11
Diciamolo subito: nel nostro paese i PC chromebook (di fatto sono cloud PC volutamente con poca memoria, poco spazio di archiviazione e sistema operativo Chrome OS) non sono ancora decollati. Esistono però alcuni mercati molto forti per queste soluzioni come gli USA, il Regno Unito e i paesi nordici della zona Euro. A trainare le vendite il settore dell'educazione e gli ambiti scolastici in genere, poiché questi sistemi sono molto economici, archiviano tutto o quasi in cloud (se si rompe si può accedere a tutti i dati semplicemente loggandosi col proprio account su un altro chromebook) e hanno in generale poco da invidiare a PC "normali" quando sono supportati da una connettività stabile e veloce.
Acer propone al CES una nuova versione di Chromebook: 10 ore di autonomia, display da 11,6 pollici 1366x768 pixel, schermi anche touch, 2 porte USB type-C e 2 USB 3.0, 2GB di RAM, 16GB o 32GB di memoria eMMC, il tutto privo di ventole e nativamente compatibile con Google Play (loggandosi si possono subito installare tutte le app che abbiamo sul telefono Android, per esempio), . Saranno disponibili da marzo con prezzi di partenza di 249,00 Euro.
Spin 3
Un modello che permette di ruotare di 360 gradi il monitor, con ottimi margini per trovare sempre la modalità di fruizione ideale. In questo modello troviamo processori Intel di ottava generazione, uno schermo da 14 pollici con risoluzione full HD 1920x1080 pixel, autonomia fino a 12 ore, 8GB di RAM e una dotazione storage che può essere solo hard disk o hard disck + SSD. Verosimilmente sarà commercializzata la versione base con hard disk da 1TB in abbinamento a SSD da 128GB oppure 256GB: lo capiremo prestissimo visto che la commercializzazione parte già questo mese con prezzo base ufficiale di 649,00 Euro. Da segnalare è anche la tecnologia di diffusori audio TureHarmony: le feritoie previste nella scocca permettono al suono delle casse sottostanti di diffondersi adeguatamente in diverse direzioni, così da poter godere di un audio ottimale a prescindere dalla configurazione utilizzata.
Nitro 5
Di fatto la riedizione di un modello già visto in passato e destinato al mondo del gaming, Nitro 5 intende posizionarsi nella fascia di ingresso di questo particolare settore (per quello top ci sono i modelli Predator). Nitro 5 vanta un display 15,6 pollici 1920x1080 pixel, processori AMD Ryzen 7 in abbinamento alla scheda grafica Radeon RX560, memoria fino a 32GB su due banchi, SSD fino a 512GB. Arriverà in aprile al prezzo di partenza di 1099,00 Euro.
Swift 7
Il modello più interessante, a nostro avviso, è questo. Acer rivendica con onore il primato di PC più sottile al mondo per questo nuovo modello (spessore 8,98mm), almeno fino ad oggi. Dal vivo possiamo confermare che è un sistema che stupisce proprio per lo spessore, la leggerezza (poco superiore al chilogrammo) e alla dotazione hardware di ottimo livello. Sotto la scocc SSD 256GB PCIe e 8GB di RAM, mentre lo schermo è touchscreen full HD da 14 pollici con tecnologia Gorilla Glass.
La tastiera è anche retroilluminata (spesso negli ultrasottili questa caratteristica viene persa per risparmiare spazio). 12 le ore di autonomia dichiarate, mentre da segnalare è anche la presenza di uno slot per la SIM e la compatibilità con la tecnologia eSIM. Le cose belle si pagano: il prezzo di partenza è fissato in 1699,00 Euro, con disponibilità dal mese di aprile.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuesti affari che hanno tutto in remoto vanno bene solo per lavorare con documenti minuscoli? No perchè pensare che tutte le volte che devo aprire un file di qualche MB devo scaricarlo e quando salvo devo upparlo di nuovo mi verrebbe male.
E grazie al ciufolo che non sono decollati.
Per un' utenza home è del tutto inutile
Già quando abbiamo passato la gestione lavori su NAS, il ritardo che c'è rispetto ad aprire i files dall'SSD è fastidioso.
Io lo uso da vari anni a casa come pc da Internet (ma anche sviluppo) e mi trovo ottimamente. Sinceramente non ho mai avuto problemi e non esito a consigliArlo a chi cerca un pc da Internet e poche altre cose.
Per gli smanettoni invece i chromebook diventano delle ottime macchine linux in tre click.
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