Arctic Liquid Freezer II 280 A-RGB, pronto anche per le CPU più esigenti

Arctic Liquid Freezer II 280 A-RGB, pronto anche per le CPU più esigenti

Dopo aver provato il Liquid Freezer II 240 A-RGB. Arctic ci ha inviato la versione da 280 mm, identica ma con ventole da 140 mm. Il dissipatore a liquido AIO si riconferma di ottima fattura, con una rumorosità che salvo i casi estremi non diventa mai fastidiosa.

di pubblicata il , alle 13:01 nel canale Periferiche
Arctic
 

Qualche tempo fa abbiamo parlato del Liquid Freezer II 240 A-RGB di Arctic, registrando le ottime prestazioni di raffreddamento a un prezzo contenuto. L'azienda ci ha inviato anche il modello con radiatore da 280 mm, introdotto anche nella variante A-RGB da qualche settimana insieme a una soluzione monstre da 420 mm.

Compatibile con i socket Intel LGA 1200, 115X, 2011-3 e 2066, il Liquid Freezer II 280 A-RGB può essere installato anche sulle nuove piattaforme LGA 1700 di Intel compatibili con le CPU Core di 12esima generazione tramite un kit che si può ottenere gratuitamente dal sito dell'azienda. Il dissipatore a liquido AIO è installabile anche sulle motherboard AMD socket AM4.

Coperto da 6 anni di garanzia, non si differenzia per quanto riguarda la forma e il tipo di testata, con una cold plate in rame, una ventola del VRM da 40 mm (1000 - 3000 RPM, PWM) e una pompa da 800 a 2000 RPM (PWM). Sul radiatore che ha dimensioni di 317 x 138 x 38 mm trovano posto due ventole ARCTIC P14 PWM A-RGB da 140 mm con cuscinetti fluidodinamici (girano tra 200 e 1900 RPM, muovono un flusso d'aria di 68,9 CFM e garantiscono una pressione statica di 2 mm H2O). Ogni ventola ha 12 LED A-RGB. I tubi, che hanno un diametro interno da 6 mm ed esterno da 12,4 mm, hanno una lunghezza di 450 mm, adeguata per posizionare il radiatore in qualsiasi posizione anche nei case più ampi.

Per testare il Liquid Freezer II 280 A-RGB e confrontarlo con il modello da 240 mm (nei grafici è presente anche un dissipatore ad aria be quiet!) l'abbiamo montato nuovamente sulla scheda madre Asus ROG Maximus XIII Hero (Z590) con una CPU Core i7-11700K, una delle CPU di punta con 8 core e 16 thread della generazione precedente ad Alder Lake, più che adeguata per mettere sotto pressione un dissipatore come quello di Arctic.

Il montaggio dell'Arctic Liquid Freezer II 280 A-RGB, guida alla mano, non è per niente complicato e nella confezione c'è tutto ciò che serve per sbrigarsela in pochi minuti. Se non avete della pasta termica a vostra disposizione, potete usare la MX-5 della stessa Arctic in dotazione. Come nel caso del modello minore, anche nel caso del 280 mm le ventole sono già installate sul radiatore: l'unica cosa che dovete fare è collegare il cavo A-RGB e il cavo al connettore CPU FAN alla motherboard.

Prestazioni: 240 vs 280 millimetri

Una volta installato, abbiamo lasciato il Liquid Freezer II 240 A-RGB e il sistema una mezzora in idle per verificare che non ci fossero problemi di installazione. Il Core i7-11700K si è stabilizzato a circa 26 °C, il VRM a circa 31 °C e le ventole a bordo del dissipatore giravano lentamente, emettendo pochissimo rumore. Rilevando la rumorosità a 10 centimetri dalle ventole con un fonometro, abbiamo registrato 38 dB, rispetto a una rumorosità ambientale di 35,8 dB (piattaforma spenta).

Abbiamo provato il dissipatore caricando la CPU Core i7-11700K per 15 minuti con Cinebench R23 e il suo test multi-core, in modo da mettere il dissipatore nella situazione più scomoda possibile: nell'uso quotidiano e nel gaming i core non sono mai caricati costantemente al 100%, ma ci sono algoritmi di boost che intervengono modificando la frequenza in base al carico e ai core richiesti.

Esistono invece applicazioni di produttività che caricano la CPU in modo completo, ma come potete vedere dal grafico la CPU non supera il 64-65 °C, nonostante gli 8 core fissi a 4,6 GHz (la richiesta è di 170W circa). Il VRM tocca i 49-50 °C, mentre le ventole sul radiatore accelerano fino a 1200 RPM circa producendo una rumorosità (misurata sempre a 10 cm) di 40,2 dB.

Abbiamo quindi rimosso del tutto i limiti alla motherboard, permettendole di erogare maggiore energia: la CPU di Intel è riuscita a spingersi fino a 5 GHz anziché i 4,9 GHz del modello 240 mm (con una richiesta che sale a 250W rispetto ai precedenti 230W circa) fissi per i 15 minuti con Cinebench R23 e tutti i core sotto carico massimo.

La temperatura è salita a 84-85 °C, non oltre, mentre il VRM ha raggiunto 58 °C. Le ventole del radiatore accelerano fino a stare fisse a 1600-1750 RPM, e la rumorosità si fa sentire ovviamente, con un balzo fino a 47,4 dB circa. Il lavoro del Liquid Freezer II 280 A-RGB è quindi ottimo: non abbiamo registrato instabilità del sistema nonostante la frequenza e il carico anomali.

Come si comportano invece la CPU Intel e il dissipatore Arctic durante un carico normale, come il gaming? Con 10 sessioni di test di Metro Exodus a risoluzione WQHD e una RTX 3070, la CPU (con piattaforma impostata in maniera standard) si è assestata a una temperatura di 45-47 °C, il VRM sui 42 °C e la frequenza della CPU ha raggiunto un picco di soli 4,6-4,7 GHz ma con un'occupazione dei core / thread pari al 50% circa, segno di come il carico durante il gaming sia maggiormente GPU e non sulla CPU, che non è chiamata in causa pesantemente.

Per questo motivo, le ventole sul radiatore si sono fermate intorno ai 900-950 RPM, dando davvero poco motivo di lamentela in un carico normale. Abbiamo anche provato un test in Full HD, il carico sulla CPU è aumentato di un altro 10%, ma in linea generale le temperature non sono cambiate.

Conclusioni

La versione da 280 mm del Liquid Freezer II A-RGB conferma quanto di buono avevamo visto con la soluzione da 240 mm, riuscendo sia a mantenere la CPU più fresca di qualche grado che, nello scenario senza vincoli per la motherboard, a spingere il Core i7-11700K a 5 GHz con tutti i core e thread attivi. La rumorosità è invece molto simile tra le due soluzioni, e in caso d'uso tradizionale, non è mai un problema.

La scelta tra una versione o l'altra dipende fondamentalmente dallo spazio nel vostro case, perché in termini di prezzo c'è un gap di una decina di euro - osservando Amazon - che non rende l'acquisto proibitivo in uno o nell'altro caso. Da sottolineare la possibilità di ottenere un kit gratuitamente per l'installazione su motherboard socket LGA 1700, previo invio ad Arctic di una prova d'acquisto di una CPU Core di 12esima generazione. La compatibilità con il socket AM4 grazie al bundle permette inoltre di installarlo sui Ryzen 5000 e sulle CPU di prossima generazione basate su architettura 3D V-Cache che AMD introdurrà all'inizio del 2022.

2 Commenti
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bonzoxxx03 Novembre 2021, 13:30 #1
Sbaglio o è uno dei migliori AIO in circolazione?
demonsmaycry8418 Novembre 2021, 17:24 #2
già è cosi ma non ha la pompa RGB sigh...ma non saprei se hai il case più grande di quelli che ci stanno le gpu in verticale se prendi il kit 240 è piccolo avanza spazio sopra ed è bruttino con questo è più ok

non credo che la differenza tra il 240 e il 280 sia sulla potenza di quanto uno vuole raffreddare....penso che dopo i 240 tutti saltino al 360 se hanno veramente bisogno di potenza...

io ho preferito prendere un 240 per un discorso di compatibilità di ventole e standard.....se lo cambio passo al triplo

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