Plex presenta Plexamp, una versione moderna di Winamp

Plex, già nota per il suo mediacenter e server multimediale, ha svelato Plexamp. Il progetto mira a essere il Winamp del giorno d'oggi, grazie a un'interfaccia minimale che cela però funzionalità avanzate
di Riccardo Robecchi pubblicata il 21 Dicembre 2017, alle 16:21 nel canale MultimediaPlex, azienda dietro il noto software mediacentre di gestione dei contenuti audiovisivi nella rete locale, ha presentato Plexamp, un lettore musicale che punta a essere una versione modernizzata di Winamp.
Nato come progetto personale di alcuni dipendenti di Plex per "reimmaginare quello che un lettore musicale piccolo e potente può fare nel 2017". Il modello di riferimento rimane a tutt'oggi Winamp, rilasciato per la prima volta quasi 20 anni fa esatti.
Plexamp punta a utilizzare strumenti prevalentemente open source per il suo progetto: motore del lettore sarà infatti MPD (Music Player Daemon), un software open source ampiamente utilizzato nel mondo Linux e che funge da server cui si interfacciano le varie applicazioni client che desiderano riprodurre musica; l'applicazione vera e propria sarà invece sviluppata utilizzando Electron, quindi Plexamp sarà di fatto sviluppato come una web app utilizzando tecnologie appartenenti al Web.
Nonostante ciò, però, Plex afferma che Plexamp supporta pienamente le opzioni di integrazione con il sistemache ci si aspetta da un lettore "classico", come la possibilità di utilizzare i tasti multimediali della tastiera per interagire con il lettore.
Tra le altre funzionalità messe in evidenza da Plex troviamo la riproduzione senza stacchi (gapless playback), transizioni morbide (ad esempio, il brano sfuma quando si mette in pausa anziché fermarsi istantaneamente) ed effetti grafici che riprendono i colori da quelli della copertina dell'album. Sono inoltre presenti il livellamento del volume (ReplayGain), delle transizioni "intelligenti" tra brani per garantire che non ci siano sbalzi eccessivi di volume e delle stazioni radio create a partire dai brani della raccolta (ad esempio, è presente la radio "viaggio nel tempo" che riproduce i brani dal più vecchio al più recente).
Plexamp è disponibile per macOS e Windows. È curioso notare che, nonostante Plexamp faccia uso di tecnologie ampiamente disponibili o addirittura nate su Linux, Plex abbia scelto di non supportare questa piattaforma al momento del lancio.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoThe worst of both worlds
E che c'abbia a che fare 'st'accrocchio web app con il leggendario WinAmp nun se capisce
Idem, questo coso non è degno nemmeno di fare da skin per winamp!
Sono utente Plex con Pass, e lo ritengo un ottimo prodotto. Aggiornato di frequente, e con ottima comunicazione fra i developer e l'utenza.
Mi piace questa nuova direzione intrapresa con Plexamp, che è una applicazione di terze parti di Plex Labs (sviluppata internamente).
The worst of both worlds
E che c'abbia a che fare 'st'accrocchio web app con il leggendario WinAmp nun se capisce
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