Nuovo touchscreen di tipo capacitivo, non solo più dita

Nuovo touchscreen di tipo capacitivo, non solo più dita

Hitachi presenta una nuova tecnologia capace di operare non solo con le dita, ma anche con pennini e con ogni altro tipo di materiale

di pubblicata il , alle 10:11 nel canale Multimedia
 

Anni fa gli schermi touchscreen di tipo resistivo dominavano il mercato: si trattava dell'unica soluzione touch per tablet PC e per palmari. L'unico modo di interagire con questi componenti era rappresentato dalla fantomatica pennina. Lo sviluppo tecnologico ha introdotto sul mercato le soluzioni di tipo capacitivo, che consentono di poter controllare le superfici touchscreen con le dita: queste soluzioni sono però meno precise, anche se sono in grado di supportare le gesture multitouch e rappresentano, a oggi, la scelta migliore per dispositivi portatili.

Uno schermo touchscreen con tecnologia capacitiva può riconoscere il contatto solo con oggetti che disturbano il campo elettrostatico del dispay: questa soluzione funziona egregiamente con le dita, ma non è in grado di riconoscere in modo corretto i normali pennini.

La possibilità di avere a disposizione una tecnologia che consenta di poter coniugare la precisione delle soluzioni resistive e la facilità di impiego delle proposte capacitive è uno degli obbiettivi di Hitachi. Secondo quanto riportato in un comunicato stampa ufficiale, infatti, l'azienda avrebbe sviluppato una tecnologia capace di funzionare in modo ottimale non solo con le dita, ma anche con pennini di plastica, guanti e altri oggetti di tipo non conduttivo. Secondo le prime informazioni, la soluzione dovrebbe essere inoltre discretamente accurata, con un margine di errore di +/- 0,5 mm.

Hitachi Touch

A caratterizzare la tecnologia sviluppata da Hitachi, inoltre, troviamo la possibilità di poter tenere traccia di tocchi con le dita e con il pennino allo stesso tempo: a differenza delle soluzioni resistive, che necessitano un minimo di pressione, la nuova soluzione si dimostrerebbe efficace anche con tocchi leggeri.

Le potenzialità della soluzione di Hitachi sono molte e potrebbero andare a migliorare in modo sensibile il mondo delle soluzioni tablet e smartphone: la possibilità di poter impiegare le dita per controllare le funzioni principali, e di affidarsi al pennino per andare ad eseguire le operazioni più accurate che richiedono precisione, renderebbe questi dispositivi ancora più completi.

Al momento mancano informazioni relative al costo delle soluzioni sviluppate su tale tecnologia, così come non è ancora dato sapere la possibile data di inizio della commercializzazione.

36 Commenti
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WarSide18 Novembre 2010, 10:19 #1
Alleluia! Penso non ci sia molto altro da commentare

Speriamo che i tempi di commercializzazione siano veloci
Stech198718 Novembre 2010, 10:34 #2
Ricordo che Nokia l'anno scorso aveva mostrato qualcosa di simile, ma ora non ho tempo/voglia di andarlo a cercare...!
alphacygni18 Novembre 2010, 10:45 #3
magari "non piu' solo dita" era meglio, cosi' pare che la novita' sia il multitouch...
Metallurgico18 Novembre 2010, 10:50 #4
ma la ricopertura dello schermo è di plastica o di vetro?
se è di plastica si riga come niente
Caridorc18 Novembre 2010, 11:18 #5
Anni fa gli schermi touchscreen di tipo resistivo dominavano il mercato: si trattava dell'unica soluzione touch per tablet PC e per palmari. L'unico modo di interagire con questi componenti era rappresentato dalla fantomatica pennina.


Ma anche no! Sui resistivi funzionano sia le dita che il pennino.

Semmai non avevano il multitouch, ma per interagire si può usare tutto.
alphacygni18 Novembre 2010, 11:37 #6
Originariamente inviato da: Caridorc
Ma anche no! Sui resistivi funzionano sia le dita che il pennino.

Semmai non avevano il multitouch, ma per interagire si può usare tutto.


Quotissimo... in teoria non c'e' nessun impedimento, poi vabbe' usavano quel cesso di windows mobile quindi il pennino diventava necessario di fatto

Tra l'altro i pennini che funzionano coi capacitivi esistono... quindi la rivoluzione mi pare solo per meta' in questo senso!

Se devo essere sincero a me la cosa che sta piu' sui maroni dei capacitivi e' che non funzionano con l'unghia e da questo punto di vista la tecnologia di Hitachi potrebbe rappresentare un bel passo avanti!
tulifaiv18 Novembre 2010, 11:42 #7
ma chi lo vuole il pennino?
coschizza18 Novembre 2010, 11:51 #8
Originariamente inviato da: tulifaiv
ma chi lo vuole il pennino?


piu che altro senza pennino molte cose non le puoi fare come per esempio lavorare quindi se un dispositivo ti serve per qualcosa di piu di giocare non puoi farne a meno
VILLO198818 Novembre 2010, 11:56 #9
ma scusate ma nintendo non ha già un po' anticipato tutto come al solito??(non sono un fanboy premetto..)

Mi sembra che il nintendo ds sia che lo usi col pennino, sia con le dita alla fine riesci a giocarci tranquillo; ovvio non sarà preciso come questo hitachi..

P.s= Seconda metà del 2011?? che balle..
peg198718 Novembre 2010, 11:58 #10
Sinceramente non mi sembra una cosa così nuova, se non per il mondo degli smarthphone.
Io un notebook-tablet della fuji che è sia multi touche che penna(comperato a marzo). Inoltre è una penna wacom, con 256 livelli di pressione e diverse altre funzioni tipo la gomma (se giro la penna al contrario).
A differenza di questa tecnologia non posso usare dita e penna nello stesso momento, ma a dire il vero non ne vedo l'utilità.
L'unico limite che ha il mio pc e accetta al max 2 dita, ma il modello nuovo non ha questo limite.
Ah è vero che come iphone a altri smartphone, il mio pc non funziona con guanti, o altri oggetti inanimati!

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