Le prime versioni di Topolino e Minnie non sono più protette da copyright

Con l'inizio del nuovo anno le versioni originali di Topolino e Minnie apparse nel cortometraggio Steamboat Willie entrano nel pubblico dominio. Questo vuol dire che potranno essere liberamente utilizzate, e di fatto questo accadrà in un videogioco (tra le altre opere...)
di Rosario Grasso pubblicata il 02 Gennaio 2024, alle 10:01 nel canale MultimediaDisney
Una legge Usa (ma ne esiste una versione molto simile anche in Europa) sancisce che dopo 70 anni dalla morte dell’autore o 95 per le opere appartenenti ad un’impresa i contenuti protetti da copyright devono entrare nel cosiddetto pubblico dominio. Quest'ultimo, infatti, viene considerato una condizione indispensabile perché le opere possano continuare ad avere valore ed essere diffuse e conosciute.
Nel 1998 una legge, il Copyright Term Extension Act, estendeva i termini sulle opere pubblicate dopo il 1923. Fu sostenuta proprio da Disney, preoccupata di perdere il controllo proprio sulle prime versioni di Topolino e Minnie incluse nel cortometraggio Steamboat Willie del 1928, e per questo quella legge diventò popolare anche con il nome di Mickey Mouse Protection Act.
Ma con l'1 gennaio 2024, Disney non può più prolungare il suo copyright su Steamboat Willie, spesso considerato l'esordio ufficiale dei personaggi di Topolino e Minnie perché il primo corto ufficialmente distribuito su scala globale. Segnò anche il debutto di una colonna sonora con musiche, effetti sonori e dialoghi sincronizzati con le immagini, in un periodo cruciale per aver segnato la transizione verso i contenuti con sonoro.
In questo popolarissimo cortometraggio, Topolino è alla guida di un battello a vapore su un fiume, mentre fischietta il motivetto Steamboat Bill. Pietro Gambadilegno e Minnie fanno la loro comparsa, mentre i pochi dialoghi presenti sono scarsamente intelligibili.
Solamente questa particolare versione di Topolino è ora utilizzabile pubblicamente: è in bianco e nero, mentre il Mickey Mouse con i pantaloncini rossi e i guanti bianchi oggi più familiare rimane protetto e di completa proprietà di Disney. Chi vorrà utilizzare il Topolino di Steamboat Willie, inoltre, dovrà prestare attenzione a non infrangere gli altri copyright, perché ovviamente Disney diventerà sempre più protettiva rispetto al suo emblema ora che la versione originale è nel pubblico dominio.
Ma c'è chi si muove già. Un videogioco per PC prodotto da Nightmare Forge e intitolato Infestation 88 vedrà la presenza del Topolino di Steambot Willie, seppure modificato in versione horror. In questo gioco, bisognerà evitare che un'infestazione di ratti vada a buon fine posizionando delle trappole, mentre i ratti diventano sempre più grossi e pericolosi. E a un certo punto, un nuovo nemico farà la sua comparsa, proprio Topolino, nei panni di un assassino.
Non è la prima volta che Disney perde il controllo su uno dei suoi personaggi popolari. Nel 2021, infatti, era successo con l'orsetto Pooh, che era presto stato reinterpretato come un mostro cannibale armato di mazza nel primo film della serie horror Winnie the Pooh: Blood and Honey.
Insieme a Topolino e Minnie, tra le altre opere ora di pubblico dominio troviamo la versione teatrale di Peter Pan di J.M. Barrie, i romanzi L'Amante di Lady Chatterley di D.H. Lawrence e Orlando di Virginia Woolf, l'originale in tedesco di Niente di Nuovo sul Fronte Occidentale e L'Opera da Tre Soldi di Bertold Brecht. Non solo questo potrebbe dar vita a nuove versioni di queste opere, ma più semplicemente consentirne la loro libera distribuzione sul web.
32 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info...ne approfitto per porre un quesito esistenziale.
[SIZE="4"][B][COLOR="DarkRed"]Ma quanto diamine cantano nei film d'animazione DiZn€y attuali ?!?[/COLOR][/B][/SIZE]
Ok hanno sempre cantato, ma ieri, mi son voluto far male guardando Moana, pardon, titolo italiano, Oceania.
Pensavo di essere "preparato" ma non lo ero abbastanza. Un supplizio. Nonostante la storia fosse anche carina.
Link ad immagine (click per visualizzarla)
1h 47m di film. Ho skippato tutte le settordici scene in cui la protagonista o i protagonisti, presi da attacchi di schizofrenia o altri disturbi compulsivi della personalità cominciavano senza un valido motivo a mettersi a cantare su ogni possibile questione. Veramente un qualcosa di insopportabile. Stile, io devo andare al gabinetto, mi metto in ufficio a cantare prima ai colleghi una bella canzone a riguardo. TSO per direttissima.
Vabbè, chiusa parentesi, dai giochiamoci 'sto horror con Topolino !
NON guardare Frozen allora
Me ne guardo bene...
E lei sì, che cantava
E lei sì, che cantava
...azz...colto sul fatto !
C,lskslò,ksknsò,sljmslm
Mitici. Il "fattone" Paperoga (decisamente consumatore di cannabis e altre droghe) e Orazio, che boh, può ripararti tutto, dalla sedia al pannello di controllo di un reattore nucleare e il tutto con la sua semplice cassetta degli attrezzi !
Ahahahhahaha !
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