Film su supporti Ultra HD, 4K e HDR, in arrivo da Marzo 2016

Emergono i primi prezzi per i film distribuiti in formato 4K Ultra HD, nuovo standard che punta a sostituire quello Blu-ray per la distribuzione dei film ad altissima risoluzione abbinatia tecnologie HDR. Debutto da Marzo 2016
di Paolo Corsini pubblicata il 18 Gennaio 2016, alle 08:31 nel canale MultimediaBlu-ray4KUltra HD
A partire dal 1 marzo la casa di distribuzione cinematografica Lionsgate Home Entertainment darà il via alla commercializzazione dei primi titoli su supporto 4K Ultra HD. Si tratta del nuovo standad per la distribuzione su supporto ottico di film ad altissima risoluzione, capaci di sfruttare al meglio la nuova generazione di televisori con risoluzione 4K oltre che dotati di supporto alle tecnologie HDR (High Dynamic Range).
Ai consumatori verrà in questo modo offerta la possibilità di beneficiare di una qualità d'immagine molto più elevata di quella fornita dai supporti Blu-ray attualmente in commercio. Accanto alla risoluzione video incrementata, 4 volte superiore rispetto a quella Full HD, i nuovi supporti permetteranno infatti di incrementare il contrasto e la gamma cromatica via HDR ovviamente facendo utilizzo di un televisore compatibile.
L'annuncio ci permette anche di fare il punto su quelli che potranno essere i prezzi di vendita finali dei primi supporti 4K Ultra HD: Lionsgate Home Entertainment segnala un listino suggerito per il mercato nord americano di 42,99 dollari tasse escluse per i film Sicario e The Last Witch Hunter, cifra che scende a 22,99 dollari tasse escluse per Ender's Game e The Expendables 3. Ogni film verrà fornito in formato 4K Ultra HD su supporto ottico, accanto ad una copia in formato Full HD.
Nel confronto con i supporti Blu-ray attualmente presenti sul mercato quelli 4K Ultra HD evidenziano un costo che al momento è ben più elevato, giustificato dalla loro novità e dall'essere tecnologicamente ben più avanzati. Resta da capire se il modello di distribuzione dei film per display 4K nativi abbraccerà maggiormente questo formato ottico su dischetto o se da questo standard si passerà rapidamente a sistemi di distribuzione in download.
In commercio è possibile acquistare già da tempo televisori dotati di pannello con risoluzione 4K; i modelli dotati di supporto alle tecnologie HDR saranno invece in vendita nel corso della seconda metà dell'anno con disponibilità in volumi. Di fatto, quindi, sarà con la stagione di vendite natalizia del 2016 che queste tecnologie troveranno diffusione di massa, per quanto i prezzi attesi saranno tutt'altro che accessibili alla maggior parte degli appassionati.
4K e HDR sono le tecnologie che dovrebbero rivoluzionare il mercato dei televisori nel corso dei prossimi anni. Affinché questo accada sarà indispensabile avere a disposizione contenuti di tipo nativo, obiettivo che i supporti 4K Ultra HD si prefiggono di ottenere, oltre ad una generale standardizzazione dell'approccio HDR che i produttori adotteranno e che vede quantomeno al momento attuale proposte differenti affacciarsi sul mercato.
49 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMi domando quanti giga di dati sarebbero da scaricare per un film 4k, qui in italia mi sa che sarà un freno per molti viste le nostre connessioni.
Io ho il monitor 4k, se mi fanno anche il lettore blu ray 4k interno per pc non sarebbe male, ho un già un masterizzatore blu ray sul pc, ma dubito che i formati saranno compatibili.
Mi domando quanti giga di dati sarebbero da scaricare per un film 4k, qui in italia mi sa che sarà un freno per molti viste le nostre connessioni.
Ci vuole un lettore apposta
Mi domando quanti giga di dati sarebbero da scaricare per un film 4k, qui in italia mi sa che sarà un freno per molti viste le nostre connessioni.
Ci vogliono lettori che decodificano Mpeg H.265 HEVC in hardware ( implementabile solo su chip dedicati) visto il codec sarà questo e non più H.264 AVC per ovvi motivi che H.265 è piu' efficiente = a parità di qualità visiva ha bisogno di meno bitrate in Mbit/sec sul flusso video.
Quello che fa la qualità di un video non è solo la risoluzione 1080 progressiva o 2160p ma il bitrate di compressione.
Un video 1080p o 2160p con basso bitrate a.k.a. ipercompresso ( per far in modo che il file sia meno ingombrante da downloadare o conservare/archiviare sul disco o da servire in streaming puro come su Infinity o in download progressivo a spezzoni da Netflix etc ) fa pena ed è peggio di un SD 576p ad alto bitrate pur rimanendo in codec Mpeg2.
Esempio: i video con dicitura 1080p su YouTube fanno pena.Se li scaricate H.264 AVC ( .mp4) sul disco del computer con ad esempio il free 4K Videodownloader portable (se avete anche la fortuna di prendere video nativi 1920x1080 e non upscalati
PS: i video demo 4K 2160p su YouTube sono in codec H.264 AVC quindi per vederli bene ci vorrebbe un bitrate VBR da minimo 40 Mbit/sec
Io ho il monitor 4k, se mi fanno anche il lettore blu ray 4k interno per pc non sarebbe male, ho un già un masterizzatore blu ray sul pc, ma dubito che i formati saranno compatibili.
Non sai quanti soldi dovrai spendere ancora.
In pratica già i blu ray non li compra nessuno, con sti prezzi i 4k verranno venduti ancora meno.
Poi diciamo la verità i 4k sono piuttosto inutile, salvo che da qui a 5-10 anni la diagonale minima per i TV sia 65"... Staremo a vedere.
Io ho il monitor 4k, se mi fanno anche il lettore blu ray 4k interno per pc non sarebbe male, ho un già un masterizzatore blu ray sul pc, ma dubito che i formati saranno compatibili.
Sul monitor non ti serve a niente. Non vedresti la differenza. A meno che tu non abbia un monitor da almeno 40" e stia molto molto vicino. Se no a distanza TV ci va un 65".
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".