Gelsinger (ex Intel): ecco due cose che NVIDIA fa bene e le permettono di restare in vetta
Secondo l'ex CEO di Intel Pat Gelsinger, Nvidia eccelle in due ambiti chiave: un'eccellente capacità di esecuzione, guidata direttamente dal CEO Jensen Huang, e la creazione di vantaggi competitivi duraturi, come NVLink e CUDA, che le permettono di mantenere la leadership nel mercato in rapida crescita dell'intelligenza artificiale.
di Manolo De Agostini pubblicata il 23 Aprile 2025, alle 06:01 nel canale MercatoNVIDIA
In passato l'ex CEO di Intel Pat Gelsinger disse, scivolando senza dubbio su una buccia di banana, che lo strapotere di NVIDIA nel campo dell'IA era una mera questione di fortuna. Tuttavia, nella sua nuova veste di investitore, Gelsinger sembra aver ritrovato maggiore equilibrio e ha snocciolato quelle che, a detta sua, sono le due cose che permettono a NVIDIA di rimanere al vertice.
In un'intervista rilasciata a Yahoo Finance durante il programma Opening Bid (via Business Insider), Pat Gelsinger ha riconosciuto che il colosso guidato da Jensen Huang sta facendo "due cose molto bene" che le consentono di continuare a guidare il settore dell'intelligenza artificiale e non solo. "Stanno eseguendo bene", ha detto Gelsinger. "In fin dei conti, Jensen è sul pezzo - spinge i suoi team per restare in prima linea".
Gelsinger ha sottolineato come NVIDIA sia riuscita a "correre forte per restare davanti" nel mercato degli acceleratori IA, un settore esploso grazie agli investimenti massicci delle big tech e alla proliferazione di startup nel campo dell'intelligenza artificiale. "Non posso lanciare un sasso nella Bay Area senza colpire una nuova startup IA", ha scherzato l'ex dirigente.
Oltre alla velocità di esecuzione, Gelsinger ha evidenziato il secondo grande merito di NVIDIA: la creazione di "vantaggi significativi", in inglese "moat". Nel mondo degli affari, "moat" indica un vantaggio sostenibile che protegge un'azienda dalla concorrenza. L'ex CEO di Intel ha citato tecnologie come NVLink, che consente a più GPU di comunicare all'interno di un server, e CUDA, la piattaforma che accelera le applicazioni di calcolo sfruttando le GPU.
Gelsinger ha lavorato in Intel per 30 anni prima di lasciare l'azienda per ricoprire ruoli dirigenziali presso Dell e VMware. È tornato nel ruolo di CEO nel 2021 e se ne è andato nel dicembre 2024, bruscamente, in contrasto con il Consiglio di amministrazione.
Gelsinger ha cercato, durante la sua gestione, di riportare Intel in vetta alla produzione di semiconduttori, introducendo nuovi processi produttivi competitivi con quelli di TSMC. L'obiettivo, infatti, era quella di aprire Intel alla produzione per conto terzi, rendendola un pilastro su cui il settore si sarebbe appoggiato in alternativa a TSMC e Samsung, dando così più resilienza a una filiera fortemente basata sul sud-est asiatico.
Tuttavia, il piano elaborato da Gelsinger richiede tempo e denaro, due cose su cui Intel può contare sempre meno, anche perché ha completamente mancato il boom dell'IA e i prodotti esistenti nei mercati tradizionali stanno perdendo quote a vantaggio della concorrenza. Il prezzo delle azioni di Intel è crollato di quasi il 50% nel 2024, un anno segnato da perdite miliardarie e migliaia di licenziamenti.
Il CdA ha pensato fosse necessaria una svolta e a marzo è arrivato Lip-Bu Tan, veterano del settore, ha il quale è stato oltremodo franco nella sua prima apparizione pubblica come CEO.
"Abbiamo molto lavoro duro davanti a noi", ha affermato Tan. "Ci sono aree in cui non siamo stati all'altezza delle vostre aspettative". Il nuovo CEO ha ammesso che Intel è rimasta indietro nell'innovazione e ha risposto troppo lentamente alle esigenze del mercato. "Siamo stati troppo lenti ad adattarci e a soddisfare le vostre necessità", ha aggiunto. "Vi meritate di meglio, dobbiamo migliorare e lo faremo. Vi preghiamo di essere brutalmente onesti con noi".
Tan, al momento, ha mantenuto l'impegno di Gelsinger di trasformare Intel in un produttore per conto terzi, ma ha anche promesso di rifocalizzare la società sbarazzandosi dei business non centrali. Inoltre, secondo indiscrezioni, ha già iniziato a tagliare livelli di management inutili per snellire i processi decisionali e riportare i nerd al potere.
Lenovo ThinkPad X9-14 Aura Edition: leggero e sottile per i professionisti
REDMAGIC 10 Air: potenza da gaming in un corpo leggero e moderno. Recensione
Insta360 X5: è sempre la regina delle action cam a 360 gradi. Recensione
Intel: il nuovo CEO annuncia azioni forti, ma per ora nessun licenziamento di massa
La missione Shenzhou-20 ha effettuato il docking con la stazione spaziale cinese Tiangong
Xbox Cloud Gaming arriva sulle TV LG: verifica se il tuo televisore è compatibile
Stellantis: batterie allo stato solido in arrivo il prossimo anno, ricarica in 18 minuti
Effetto dazi, Logitech alza i prezzi fino al 25% negli USA: non è la sola tra aumenti e fuga
Fondazione Carisbo entra in BI-REX. Obiettivo: accelerare e incubare startup
Dal 20 giugno 2025 arriva l'eco-label UE su smartphone e tablet: cosa cambia per i consumatori e venditori
Ionity installerà le prime colonnine Megawatt dell'italiana Alpitronic
Realme GT7 ufficiale: specifiche da top di gamma a un prezzo super competitivo
Firefly arriva in Europa: si parte da 23.500 euro
GeForce RTX 50: se avete acquistato una Gigabyte, controllate che il gel termico non stia colando
11 bit studios ha annunciato Frostpunk 1886: un remake in UE5 che andrà oltre la grafica
Con NUS Enterprise Volume Agreement Nutanix semplifica la gestione di grandi volumi di dati 
STMicroelectronics: risultati in calo nel primo trimestre 2025, ma il CEO resta fiducioso nella ripresa
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoFossi un Huang starei almeno un giorno intero a grattarmi l'argenteria.
Praticamente Gelsinger che ti approva è come il collega dell'altro ufficio che ti "augura buona fortuna".
Max se lo avessero ascoltato invece che deriderlo,ora Intel non sarebbe stata messa in una situazione di emergenza.
Quando la IA la portava solo avanti IBM,fu Pat a dire al CDA che dovevano anche loro portare avanti un progetto IA ma è stato fermato,quando diceva di insistere con larrabee (che utilizza tanti mini core) lo hanno deriso ma non sapevano che tal progetto come scheda grafica era scarso ma per la IA era un toccasana e molto altro.
Difatti hanno estromesso parecchia gente del vecchio CDA,Butano si è reso conto delle difficoltà incontrate da Pat,che come visioni le aveva anche giuste
Quando la IA la portava solo avanti IBM,fu Pat a dire al CDA che dovevano anche loro portare avanti un progetto IA ma è stato fermato,quando diceva di insistere con larrabee (che utilizza tanti mini core) lo hanno deriso ma non sapevano che tal progetto come scheda grafica era scarso ma per la IA era un toccasana e molto altro.
Difatti hanno estromesso parecchia gente del vecchio CDA,Butano si è reso conto delle difficoltà incontrate da Pat,che come visioni le aveva anche giuste
Mi fa piacere che qualcuno si "limiti" a vedere le cose come stanno.
(Invece di inventare storie e cospirazioni in perfetto stile MAGA)
È stata una delle prime cose che ha fatto,andare dal reparto fonderie a rompere i Maroni ,si è subito reso conto che se non producevano le cpu in tsmc,avrebbero dovuto rimandare le nuove CPU al 2030.
Di articoli e di interviste se ne trovano a bizzeffe fuori da hwuprade e alcune testate sono andate molto in profondità,per questo non sto a spalare pupù contro Pat che in effetti,aveva visto dove stavano i problemi,anche in passato.
Di articoli e di interviste se ne trovano a bizzeffe fuori da hwuprade e alcune testate sono andate molto in profondità,per questo non sto a spalare pupù contro Pat che in effetti,aveva visto dove stavano i problemi,anche in passato.
Ha rotto i maroni ma di fatto i problemi NON li ha risolti.
Che i problemi di Intel risiedessero nel processo produttivo non c'era bisogno di andare in fabbrica per capirlo.
(Invece di inventare storie e cospirazioni in perfetto stile MAGA)
Non limitarti a hwupgrade o che ne so a Tom's,di articoli di testate anche non tecnologiche con interviste e approfondimenti se ne trovano tanti ma ti posso assicurare che Pat è stato usato come capro espiatorio.
Ti ricordo che Micheal Dell,per togliersi dalle scatole il consiglio di amministrazione,ha riportato l'azienda nell' ambito del privato,il motivo?
Certi Zucconi non capiscono che i tempi cambiano e i prodotti cambiano,se non si è veloci ad adattarsi le aziende muoiono (vedi blockbuster) e di Zucconi nei CDA ce ne sono molti,vogliono solo soldi,non interessa a loro fare evolvere l'azienda ma spremerla come un limone.
Non è la prima volta che succedono queste cose,vedesi Jobs allontanato dalla sua stessa azienda ma che poi ha riportato in carreggiata ritornando,per quanto io consideri Jobs come uno dei personaggi più sopravvalutati della storia.
Non è un complotto in stile Maga,ci sono tante interviste a Pat ed ex dipendenti che hanno non solo confermato ciò che ha detto Pat ma anche di parecchio marcio all' interno dell' azienda,di come progetti molto validi furono cancellati da dirigenti e CDA totalmente ciechi e incapaci di vedere più in là del proprio naso.
Prova a confrontare quello che aveva detto IBM sulla IA,che non servivano le schede grafiche "Nvidia" ma anche vecchie CPU potevano fare meglio (6800 leggermente modificati ma anche vecchi Power semplificati) e che avevano dimostrato che con questi sistemi si consumava meno energia,si aveva più efficienza e flessibilità,e detto da IBM che sviluppa IA da quando Jensen faceva ancora la pipì nei pannolini è una cosa da tenere conto,quando Pat si era reso conto che larrabee come scheda grafica non poteva avere un futuro ma che come acceleratore per carichi generici e per la IA,insistette per non chiudere la divisione ma fu pure deriso da un CDA che quando senti la parola IA,non lo presero sul serio.
State dando la colpa a uno che teneva molto all' azienda dove ha lavorato e che cercava di proiettarla nel futuro.
Già nelle piccole aziende quando si parla di evolvere e di pensare al futuro già ti deridono (guai a comprare torni,centri di lavoro e robot fo saldatura all' avanguardia,le cose vanno bene così come sono,finché nel presente arrivano soldi) pensa nelle grosse aziende come Intel.
Dopo aver letto molto,ho cambiato idea su Pat,alla fine su molte cose aveva ragione ma ora è troppo tardi.
Di fatto i problemi NON li ha risolti.
Ha "visto" dove stanno i problemi ? Ok e dopo ? Risultati ancora zero.
Per esperienza,si hanno problemi nelle piccole aziendine venete, figurati in una multinazionale.
Micheal Dell insegna......si è liberato del peso maggiore per poter tornare a prendere decisioni secche nella sua azienda nei tempi difficili.
Da CEO puoi decidere anche di cambiare molte cose ma se il CDA ti dà contro,puoi solo che grattarti i maroni con le ortiche.....questa è la grande verità
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".