Cresce il mercato di PC e tablet nel 2020, ma si attendono anni in contrazione

L'exploit del 2020 dovuto alla domanda di sistemi per lavorare e studiare da remoto non sarà mantenuto nel corso dei prossimi anni: IDC stima un calo medio annuale di poco più del 2% fino al 2024
di Paolo Corsini pubblicata il 04 Settembre 2020, alle 08:41 nel canale MercatoNel corso dei primi 6 mesi del 2020 il mercato dei PC e dei tablet ha registrato una forte crescita nelle vendite, complice la domanda di nuovi sistemi da parte dei consumatori finali e delle aziende per far fronte alle mutate necessità d'uso generate dalla pandemia di COVID-19.
Per questo motivo si stima che entro la fine del 2020 il mercato nel complesso registrerà un aumento delle vendite del 3,3% rispetto all'anno scorso, con un volume pari a 425,7 milioni di pezzi.
La crescita del 2020 è per certi versi inusuale, visto che il 2019 si era chiuso con valori superiori alle aspettative per via della fine del supporto di sicurezza al sistema operativo Windows 7 che ha spinto molti ad acquistare nuovi PC.
IDC tuttavia stima che dal 2021 il mercato di PC e tablet ritornerà alla propria dinamica storica degli ultimi anni, con una contrazione dell vendite che si livellerà al -2,2% nei prossimi anni per un volume complessivo previsto in poco meno di 390 milioni di pezzi per il 2024. L'anno critico sarà proprio il 2021, per il quale ci si attende un calo dei volumi prossimo al 10% rispetto al 2020.
Entrando nel dettaglio delle stime formulate da IDC si evidenzia una contrazione annuale maggiore per i tablet tradizionali, previsti in calo del 7% anno su anno nel periodo dal 2020 al 2024. Migliore la dinamica per desktop e tablet detachable, quindi dotati di tastiera, con un calo medio annuale rispettivamente pari al 2,4% e al 2%, mentre per i notebook la contrazione sarà limitata ad un -0,6%. Previsto infine in crescita il settore delle workstation, con una variazione positiva di quasi il 9% come media annuale del periodo preso quale riferimento.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa longevità dipende anche dalla fascia di prezzo e in questi mesi credo che molti abbiano ripiegato su soluzioni di fascia bassa.
non ci gira crisys, ma la vpn e un office non troppo impegnativo si.
a quello mi serve, perchè dovrei cambiarlo?
non ci gira crisys, ma la vpn e un office non troppo impegnativo si.
a quello mi serve, perchè dovrei cambiarlo?
Considera che con hardware simili, gli operatori mobili ci realizzano le base station!
Purtroppo i sistemi operativi e i programmi home/office ci hanno abituati male. Ma una macchina del genere, ha parecchia potenza sotto il cofano.
E non servono le capacità per poterselo autoassemblare, perché se si va in un negozio di informatica, si possono ordinare i singoli pezzi, magari su consiglio dell' assistente alla vendita in base al budget e a quello che si vuole fare col PC, e poi te lo montano pure gratis (certo tutti i pezzi devi comprarli da loro).
Quindi mi chiedo chi veramente si compra un desktop chiavi in mano.
In ogni caso tutti i desktop assemblati in un laboratorio a casa non fanno parte di queste statistiche
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".