Amazon, il titolo crolla: perdita netta di 3,8 miliardi per colpa di Rivian

Previsioni per il secondo trimestre sotto le attese, crescita lenta e il fardello dell'investimento in Rivian, le cui azioni sono crollate dopo il boom della IPO, hanno portato Amazon a registrare una perdita netta di 3,8 miliardi nel primo trimestre. E il titolo in Borsa vive una giornata difficile.
di Manolo De Agostini pubblicata il 30 Aprile 2022, alle 18:01 nel canale MercatoAmazonRivian
Il titolo di Amazon è letteralmente crollato dopo i risultati finanziari del primo trimestre 2022 in cui l'azienda ha registrato una perdita netta di 3,8 miliardi di dollari, la prima dal 2015.
Quello di ieri è stato il peggior giorno borsistico dal luglio 2006 secondo la CNBC, figlio di stime disattese e di previsioni che non hanno convinto Wall Street. L'uscita dalla pandemia, un periodo d'oro per gli e-commerce, morde le caviglie anche dell'azienda fondata da Jeff Bezos che cresce a un ritmo che gli analisti giudicano troppo lento.
L'azienda ha incrementando le vendite nette del 7% a 116 miliardi di dollari rispetto allo scorso anno (quando le vendite salirono del 44%), mentre l'utile operativo si è contratto a 3,7 miliardi rispetto agli 8,9 di un anno fa. Come scritto in apertura, Amazon ha registrato una perdita netta di 3,8 miliardi quando, nel Q1 2021, faceva segnare invece un utile di 8,1 miliardi di dollari.
Andy Jassy, CEO di Amazon
Ad affossarne i conti è in buona parte l'investimento nell'azienda di veicoli elettrici Rivian. Il crollo delle azioni Rivian di oltre il 50% registrato nel trimestre (-80% dai massimi di novembre) ha pesato in modo deciso sui numeri di Amazon, dal cui investimento l'azienda ha registrato una perdita di 7,6 miliardi di dollari. Amazon detiene una quota del 18% di Rivian. Ford, anch'essa forte di una partecipazione del 12% in Rivian, ha registrato una perdita di 5,4 miliardi di dollari.
Rivian ha siglato un accordo con Amazon per la produzione e consegna di 100.000 veicoli per le consegne entro il 2030, ma le condizioni di mercato difficili potrebbero portarla a disattendere quell'intesa: lo scorso mese Rivian ha dichiarato che si aspetta di produrre appena 25.000 veicoli elettrici quest'anno, metà del numero indicato agli investitori prima della IPO lanciata alla fine dello scorso anno.
A pesare sui conti di Amazon per 6 miliardi di dollari anche l'inflazione in aumento, una minore domanda da parte dei consumatori per le merci stoccate nei magazzini e altre voci di spesa, come quella per i carburanti.
Per il secondo trimestre Amazon si attende vendite nette tra 116 e 121 miliardi, una crescita tra il 3% e il 7%. L'azienda si aspetta un utile operativo che potrebbe andare da un passivo di miliardo a un profitto di 3 miliardi a fronte dei 7,7 miliardi di utile dello stesso periodo 2021. Infine, Amazon ha confermato che quest'anno il Prime Day è stato spostato al terzo trimestre: si terrà a luglio e non a giugno come lo scorso anno.
"La pandemia e la successiva guerra in Ucraina hanno portato una crescita e sfide insolite", ha affermato Andy Jassy, CEO di Amazon. "Con una crescita di AWS del 34% annuo negli ultimi due anni e del 37% anno su anno nel primo trimestre, AWS è stata fondamentale nell'aiutare le aziende a superare la pandemia e a trasferire la maggior parte dei loro carichi di lavoro nel cloud. Il nostro business Consumer è cresciuto del 23% all'anno negli ultimi due anni, con una crescita straordinaria nel 2020 del 39% anno su anno che ha reso necessario raddoppiare le dimensioni della nostra rete di evasione ordini che avevamo costruito nei primi 25 anni di Amazon, e di farlo in soli 24 mesi".
"Oggi, poiché non stiamo più inseguendo la capacità fisica o di personale, i nostri team sono concentrati sul miglioramento della produttività e dell'efficienza dei costi in tutta la nostra rete di evasione degli ordini. Sappiamo come farlo e l'abbiamo già fatto. Questo potrebbe richiedere del tempo, in particolare mentre ci scontriamo contro le continue pressioni inflazionistiche e relative alla filiera di approvvigionamento, ma vediamo progressi incoraggianti su una serie di dimensioni dell'esperienza del cliente, compresa la velocità di consegna poiché ora ci stiamo avvicinando a livelli mai visti dai mesi immediatamente precedenti la pandemia".
129 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoEh... grazie a politici e media gli unici cattivoni con le tasse sono Amazon e Google... le quali si limitano ad usare le stesse scappatoie che lor signori politici creano per le aziende europee...
Corretto! Perché di centesimi si tratta
Amazon paga tutto quello che c'e' da pagare. Se poi le leggi permettono di far pagare meno di quanto uno stato si aspetti il problema non e' Amazon.
Ma scommetto che tu, se potessi pagare le tasse regolarmente e legalmente sia in Italia, pagando 100, o in Irlanda, pagando 40, faresti sicuramente in modo di pagare in Italia, vero?
Ma scommetto che tu, se potessi pagare le tasse regolarmente e legalmente sia in Italia, pagando 100, o in Irlanda, pagando 40, faresti sicuramente in modo di pagare in Italia, vero?
amazon fa quello che deve fare sono le leggi che lo permettono, rimane il fatto che un povero cristo paga il 40% di tasse amazon paga quasi nulla,
ma ho il sospetto che aziende come amazon od apple possano influenzare la politica
Alcuni consigli per migliorare l'efficenza:
- restituzione integrale dello stipendio mensile da parte dei dipendenti di basso livello. E' sufficiente l'onore di lavorare per Amazon
- eliminazione di QUALSIASI pausa durante il lavoro. Ti scappa? Ti tieni o, al massimi, te la fai addosso e a sera una bella doccia e passa tutto
- obbligo di paradenti (tipo boxe) per i dipendenti, così non possono parlare tra di loro, stì lazzaroni
- reintroduzione dello ius primae noctis per le dipendenti donne.
ma ho il sospetto che aziende come amazon od apple possano influenzare la politica
E quindi ripeto, sa fa quello che la legge gli permette perche' dovrebbe essere criticata?
E se noi poveri cristi invece paghiamo il 40% di tasse esattamente perche' dovremmo prendercela con Amazon piuttosto che con quelli che evadono che fanno aumentare le tasse da pagare a noi che non evadiamo? Perche' il problema sociale, piu' che economico... Perche' in Germania, o in America, un evasore viene visto come un criminale, mentre in Italia viene visto come uno furbo, un esempio da imitare invece che da criticare e denunciare. E' la mentalita' italiana che deve essere cambiata in primis, assieme a una stracacchio di applicazione della legge come si deve, perche' se ci sono troppi evasori in Italia e' anche perche' lo Stato lo permette, e i pagamenti elettronici (pur essendo sacrosanti e li avrei messi obbligatori anni e anni fa) purtroppo non bastano, occorrono controlli a tappeto, oltre a snellire la burocrazia, e metodologie che permettono di capire che uno evade le tasse subito e non dopo anni, dove l'evasione si accumula ed evadere diventa un'abitudine.
Quando la gente poi si lamenta che le tasse sono piu' basse, che so, in America ma li' non c'e' il limite dei contanti (ho visto puntate DMAX dove la gente comprava trattori e camion in contanti), non capiscono il fatto che li si puo' fare perche' la maggior parte della gente non si permetterebbe mai di evadere, quindi a parita' di limite di tetto sul contante in America si evaderebbe comunque molto meno che in Italia, appunto per il discorso sulla mentalita' (ma perche' devo pagare le tasse che quello la' che fa il mio stesso lavoro non lo fa, si fa pagare di meno e guadagna di piu'?).
- restituzione integrale dello stipendio mensile da parte dei dipendenti di basso livello. E' sufficiente l'onore di lavorare per Amazon
Guarda che questa e' gia' mentalita' dell'imprenditore medio italiano, con stage gratuiti, perche' stai imparando il mestiere quindi basta quello. Oppure i camerieri che lavorano in nero per una miseria nei bar che vengono pure pagati dopo mesi sono dipendenti Amazon?
Diverse aziende italiane di trasporti fanno gia' cosi'. Hanno un rilevatore GPS nel camion per controllarne il percorso e la posizione. Ma in questo modo vedono pure se un camionista si ferma troppo in un autogrill, ad esempio. Tant'e' che alcuni camionisti sono muniti di disturbatore GPS e lo attivano quando non vogliono essere rintracciati. E lo so perche' in diversi aeroporti abbiamo dovuto installare dei rilevatori di disturbatori di segnali GPS, che potevano disturbare la strumentazione degli aerei e delle torri di controllo, quando i camionisti si fermavano a fare una pennichella nei loro dintorni. Anche qua, inutile fare gli spacconi con Amazon quando altre aziende italiane gia' fanno cosi'.
Parli delle regole da seguire nello studio dell'archistar Caputo, immagino? Perche' li' e' espressamente scritto che e' vietato parlare? Anche qua, cose che gia' fanno gli italiani, non certo Amazon.
A parte che la storia dello ius primae noctis e' una leggenda metropolitana ormai assodata, questa tua affermazione fa capire come non metti sullo stesso piano uomini e donne; perche' dovrebbe essere limitato solamente alle dipendenti donne? Perche' non anche gli uomini a questo punto? Perche' guardi solo quello interessa te, ovviamente...
Quindi invece di criticare Amazon con sto presunto sarcasmo, non e' meglio criticare gli italiani furbetti che questi "suggerimenti" in realta' gia' li applicano?
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