NVIDIA e MediaTek: il processore per gli AI PC arriverà nella seconda metà del 2025?

Nuove indiscrezioni fissano il debutto del SoC per gli AI PC di NVIDIA e MediaTek nella seconda metà del prossimo anno. E, a sorpresa, a produrlo potrebbe essere nientemeno che Intel.
di Manolo De Agostini pubblicata il 09 Ottobre 2024, alle 10:05 nel canale ProcessoriBlackwellARMNVIDIAMediaTek
Il mercato dei PC ha visto l'ingresso di Qualcomm in pianta stabile con le soluzioni Snapdragon X Elite e Plus. Una proposta convincente, basata su architettura Arm, che ha spezzato il duopolio x86 formato da Intel e AMD. Apple, d'altronde, ha dimostrato i PC con CPU Arm si possono fare, con ottimi risultati.
La rivoluzione dell'intelligenza artificiale apre le porte a nuovi ingressi nel settore e, da tempo, si vocifera che anche NVIDIA sarà della partita, insieme a MediaTek. Il rapporto tra le due aziende è solido, lo dimostrano gli annunci di un SoC per il settore automobilistico e la partnership sugli scaler che abbasserà il costo d'accesso alla tecnologia G-Sync.
In base alle ultime notizie, le due aziende sveleranno il loro processore per AI PC nella seconda metà del 2025, con il supporto dei principali OEM - Lenovo, Dell, HP e ASUS. Secondo un leaker sul social cinese Weibo (via Wcctech), il processore avrebbe già raggiunto la fase di tape-out. Si vocifera che il SoC sarà realizzato con un processo della famiglia dei 3 nanometri e che potrebbe adottare core ARM Cortex X5 "BlackHawk" per la CPU e l'architettura Blackwell per la parte GPU, con memoria LPDDR6 on-package.
Non è chiaro chi lo produrrà, qualcuno parla di TSMC mentre altri indicano il processo Intel 3, il che potrebbe essere importante per Intel e le sue ambizioni come fonderia per conto terzi. D'altronde nel luglio 2022 le due società hanno annunciato una partnership produttiva di cui non si è saputo più nulla.
Più volte ci siamo chiesti perché NVIDIA non proceda da sola, d'altronde in ambito server la CPU Grace, e la futura Vera, dimostrano che l'azienda ha il know-how per farlo, unitamente alla parte GPU che tutti conosciamo. MediaTek però può essere un partner prezioso, sia per quanto riguarda le conoscenze del settore mobile, sia soprattutto per la parte di connettività, con l'integrazione del 5G.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSperiamo comunque che le soluzioni arm non vengano abbandonate e che altri entrino in partita
@Manolo De Agostini
Se ci pensi bene,ha provato quella volta a entrare nel mercato con tegra e se non sbaglio lo montava un HTC con display 3D (vado a memoria) ma non è andata bene,driver che non funzionavano bene,consumi elevati,scarsa compatibilità con android e aggiornamenti etc.Difatti il progetto è stato riciclato nello switch e nelle consolle Nvidia shield.
Probabilmente si affida a mediatek per non fare mezzo buco nell'acqua come quella volta con tegra.
Poi anche se è difficile moda avere in bocca la parola Nvidia,non è perché è un colosso della IA e delle schede video e allora,qualsiasi cosa tocchi diventa oro,abbiamo come esempio Intel,anni di dominio e adesso si ritrova con l'acqua alla gola,quindi è giusto che Nvidia ci vada con i piedi di piombo,mica è detto che riesca a sfondare nel mondo dei notebook Arm,ha come concorrenti Qualcomm e in un certo senso la serie M Apple che di prestazioni,ne ha da vendere.
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