Intel Xeon Scalable di terza generazione: ora a 10 nanometri, sino a 40 core

Intel Xeon Scalable di terza generazione: ora a 10 nanometri, sino a 40 core

Intel annuncia i processori Xeon Sacalable di terza generazione basati su architettura Ice Lake: ora a 10 nanometri, arrivano sino a 40 core nelle versioni di fascia più alta con molte innovazioni a livello di piattaforma

di pubblicata il , alle 11:11 nel canale Processori
IntelXeonIce Lake
 

Intel ha annunciato la terza generazione di processori Xeon Scalable, nuova famiglia basata su architettura nota con il nome in codice di Ice Lake e costruita con tecnologia produttiva a 10 nanometri. Queste CPU adottano core della famiglia Sunny Cove, che già abbiamo visto adottati nelle CPU core di decima generazione per sistemi ntoebook costruite sempre con processo a 10 nanometri, offrendo con la proposta di fascia più alta un numero di core che tocca quota 40.

L'utilizzo dell'architettura Sunny Cove ha permesso a Intel di incrementare le prestazioni indicativamente di un 20% rispetto ai modelli Xeon Scalable di precedente generazione, grazie ad un core di superiore ampiezza, a migliorie nel front end e a un maggior numero di unità di elaborazione. Il core Sunny Cove adottato in queste CPU non è quello che Intel ha abbinato ai processori per notebook: prevede infatti alcune specifiche ottimizzazioni funzionali all'ambito server, a partire dalla presenza di cache di dimensioni più elevate. Oltre a questo le nuove CPU implementano controller memoria che passa da 6 a 8 canali, incrementando la bandwidth a disposizione del sistema, unitamente ad affinamenti che ne migliorano l'efficienza complessiva. Cambia anche il tipo di memoria supportata, ora quella DDR4-3200, con il controller PCI Express integrato che ora è di tipo Gen4 con un totale di 64 linee contro le 48 delle CPU Xeon di precedente generazione.

Le nuove CPU Xeon Scalable implementano una serie di tecnologie che ne accelerano il comportamento quando il software utilizzato ne sfrutta la disponibilità. E il caso di AVX-512, di DLBoost e accelerazione per le operazioni di critografia alle quali Intel abbina altre tecnologie a livello di piattaforma che nelle sue intenzioni permettono di ottenere un sistema più prestante per gli ambiti specifici del mondo datacenter. A questo si riconducono prodotti quali Optane DC Persistent Memory, le schede di rete della serie 800 o le soluzioni FPGA di Agilex. Rispetto a quanto può offrire AMD con le proprie soluzioni EPYC di terza generazione, Intel punta proprio sulla integrazione a livello di piattaforma e sulla possibilità di accelerare specifici ambiti applicativi abbinando le peculiarità di questi processori con le caratteristiche a livello di piattaforma.

I nuovi processori Xeon Scalable della famiglia Ice Lake sono proposti in versioni Platinum, Gold e Silver: tutte possono al massimo supportare configurazioni a 2 socket quale massimo. Intel propone altre versioni di processore, contraddistinte nel nome dalle lettere H e HL, che possono essere utilizzate in configurazioni a 4 e 8 socket: si tratta però di modelli basati su architettura Cooper Lake e costruiti con tecnologia produttiva a 14 nanometri.

xeon_ice_lake_5_s.jpg

Intel ha dichiarato netti balzi in avanti delle prestazioni ottenibili grazie alle nuove CPU Xeon Scalable di terza generazione: questo è dovuto anche ad un incremento nel TDP che è passato sino a 270 Watt così da lasciare spazio ad un aumento nelle frequenze di clock. Un ruolo importante in questo è comunque rivestito sia dal maggior numero di core, passati da 28 a 40 quale numero massimo, sia dall'impatto con alcune tipologie di applicazioni dato dall'integrazione di funzionalità di accelerazione specifiche. E' proprio in questi ambiti che Intel può vantare un margine di vantaggio sulle proposte concorrenti AMD EPYC, queste ultime forti di un numero di core che raggiunge il valore di 64 e che quindi meglio spiccano quando l'applicazione in uso sia in grado di scalare al meglio su un così elevato numero di core.

22 Commenti
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Gringo [ITF]07 Aprile 2021, 13:52 #1
.... ( Rumore di grilli e foglie secche che rotolano al vento )
paolo.oliva207 Aprile 2021, 16:13 #2
Sarà la volta buona o il solito annuncio mamarkettaro? Comunque non cambia una mazza, oggi abbiamo 28 core (o 56 con 2 die) vs AMD con 64, poi avremo (forse) 40 core contro AMD 96 (Zen4). Se poi 40 core Intel a 10nm consumeranno tanto quanto i 96 core AMD a 5nm, hai voglia usare i paroloni per farlo sembrare meglio di quello che in realtà è... Ma ormai siamo abituati agli spot markettaro intel
coschizza07 Aprile 2021, 17:13 #3
Originariamente inviato da: paolo.oliva2
Sarà la volta buona o il solito annuncio mamarkettaro? Comunque non cambia una mazza, oggi abbiamo 28 core (o 56 con 2 die) vs AMD con 64, poi avremo (forse) 40 core contro AMD 96 (Zen4). Se poi 40 core Intel a 10nm consumeranno tanto quanto i 96 core AMD a 5nm, hai voglia usare i paroloni per farlo sembrare meglio di quello che in realtà è... Ma ormai siamo abituati agli spot markettaro intel


zen 4 si parla 2022 inoltrato e gia a fine 2021 uscira la nuova serie di xeon
Quando confronti delle cpu non devi prendero solo il top di gamma (che è quella meno venduto) ci sono decine di versioni diverse in base al settore e anche la piattaforma cambia, se confronti 40 vs 64 e basta allora rendi inutile qualsiasi confronto
Gringo [ITF]07 Aprile 2021, 17:56 #4
Con l'avvento delle Chiplet anche di Intel (presenti su pontevecchio), i processori che seguiranno dopo l'LGA1700 seguiranno quella strada, stesso per gli Xeon, quindi tardo 2022 tutto cambia anche sotto lato Intel, resta che stare a guardare.
NickNaylor07 Aprile 2021, 17:59 #5
Originariamente inviato da: coschizza
zen 4 si parla 2022 inoltrato e gia a fine 2021 uscira la nuova serie di xeon
Quando confronti delle cpu non devi prendero solo il top di gamma (che è quella meno venduto) ci sono decine di versioni diverse in base al settore e anche la piattaforma cambia, se confronti 40 vs 64 e basta allora rendi inutile qualsiasi confronto


seh, credici...
siamo ad aprile e adesso hanno annunciato una nuova serie di proci server senza nemmeno fornire le specifiche ( nomi dei modelli, frequenze operarive, listini etc) e secondo te prima di fine anno ne avranno pure un'altra serie??? se fosse vero non farebbero manco in tempo a spedirli che sarebbero già obsoleti.
coschizza07 Aprile 2021, 23:48 #6
Originariamente inviato da: NickNaylor
seh, credici...
siamo ad aprile e adesso hanno annunciato una nuova serie di proci server senza nemmeno fornire le specifiche ( nomi dei modelli, frequenze operarive, listini etc) e secondo te prima di fine anno ne avranno pure un'altra serie??? se fosse vero non farebbero manco in tempo a spedirli che sarebbero già obsoleti.


veramente ne hanno venduti oltre 100k+ gia il mese scorso e ieri hanno fornito tutto ( nomi dei modelli, frequenze operarive, listini etc) e hanno gia detto che entro fine anno ci sara la nuova serie di xeon (Sapphire Rapids) con pcie 5 e ddr 5 MCM , HBM2, fatti con i nuovi 10nm esf, con i sample che già girano da mesi. Copriranno 2 serie in parallelo questo lo hanno detto gia dal 2019 quindi nulla di nuovo
Io non ci credo, guardo i fatti

https://ark.intel.com/content/www/u...processors.html
Vash_8508 Aprile 2021, 10:53 #7
Originariamente inviato da: Gringo [ITF]
Con l'avvento delle Chiplet anche di Intel (presenti su pontevecchio), i processori che seguiranno dopo l'LGA1700 seguiranno quella strada, stesso per gli Xeon, quindi tardo 2022 tutto cambia anche sotto lato Intel, resta che stare a guardare.


No aspetta, ma non era intel che diceva che le cpu basate su chiplet erano "degli accrocchi incollati insieme che avevano prestazioni inconsistenti"?

Adesso la "colla" è buona?
coschizza08 Aprile 2021, 10:57 #8
Originariamente inviato da: Vash_85
No aspetta, ma non era intel che diceva che le cpu basate su chiplet erano "degli accrocchi incollati insieme che avevano prestazioni inconsistenti"?

Adesso la "colla" è buona?


Intel criticava l implementazione di amd perché aveva prestazioni inconsistenti non il fatto di collegare più chip assieme cosa che faceva da decenni prima anche lei.
Difatti dopo zen 1 amd ha cambiato completamente il progetto perché ha visto come Intel aveva ragione e con zen 2 L approccio è stato ribaltato completamente risolvendo i problemi
Vash_8508 Aprile 2021, 11:00 #9
Originariamente inviato da: coschizza
Intel criticava l implementazione di amd perché aveva prestazioni inconsistenti non il fatto di collegare più chip assieme cosa che faceva da decenni prima anche lei.
Difatti dopo zen 1 amd ha cambiato completamente il progetto perché ha visto come Intel aveva ragione e con zen 2 L approccio è stato ribaltato completamente risolvendo i problemi


Fonte?
coschizza08 Aprile 2021, 11:01 #10
Originariamente inviato da: Vash_85
Fonte?


in che senso fonte?

i progetti di zen 1 e 2/3 sono pubblici e i benchmark pure

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