Intel Core Ultra: il futuro dei processori con AI per Notebook e Desktop rivelato al CES

Intel Core Ultra: il futuro dei processori con AI per Notebook e Desktop rivelato al CES

Intel annuncia i nuovi processori Core Ultra, con le serie Lunar Lake e Arrow Lake destinate a ridefinire le prestazioni dei PC cosiddetti Thin & Light, ma anche i Performance Notebook e le Workstation. Disponibili dal 2025, queste soluzioni sono progettate per rispondere alle esigenze di utenti professionali e consumer

di pubblicata il , alle 15:01 nel canale Processori
IntelCore
 

Come noto, Intel ha da tempo introdotto la serie di processori Core Ultra che integrano funzionalità avanzate per l'intelligenza artificiale e migliorano l'efficienza energetica. Ne fanno parte la serie Ultra 200H, progettata per notebook ad alte prestazioni e gaming; la serie Ultra 200U, rivolta a notebook sottili e leggeri, e la serie Ultra 200S, ottimizzata per desktop compatti e sistemi all-in-one.

Ora, in occasione del CES 2025 Intel svela la nuova linea di processori Core Ultra, basata sui più recenti aggiornamenti delle architetture Arrow Lake H, U ed S, così come sulle nuove versioni di Bartlett Lake, Lunar Lake e Raptor Lake. I processori delle serie Lunar Lake e Arrow Lake, che includono varianti dedicate per notebook ultraleggeri, laptop ad alte prestazioni e desktop, saranno disponibili a partire da questo mese di gennaio.

Intel vPro

Tra le caratteristiche di punta dei Core Ultra spicca l’integrazione di capacità avanzate per l’intelligenza artificiale, supportate da un’architettura ottimizzata per elaborazioni di machine learning e visione artificiale. La compatibilità con oltre 400 applicazioni ottimizzate garantisce una piattaforma versatile per professionisti e aziende.

Tra i modelli per notebook troviamo il Core Ultra 200H e il 200HX. Le specifiche tecniche evidenziano un notevole miglioramento nella gestione delle risorse energetiche, offrendo fino a 20 ore di autonomia, un traguardo che rappresenta un passo avanti rispetto ai dispositivi di generazioni precedenti.

La serie Ultra 200H, che è accompagnata dalle serie 200U e 200S, basata a sua volta su Bartlett Lake S, è in grado di processare fino a 99 TOPS (trilioni di operazioni al secondo), garantendo prestazioni senza precedenti per l’elaborazione di visione artificiale e analisi video. Gli aggiornamenti includono anche miglioramenti grafici fino al 2,9 volte rispetto alla generazione precedente, il che rende questi processori ideali per applicazioni come la sicurezza e la visualizzazione digitale, dove il mix tra elaborazione visiva e AI è cruciale. Intel ha presentato le nuove soluzioni con un focus sulle applicazioni AI Edge, pensate per ottimizzare sicurezza, efficienza e affidabilità in ambito aziendale.

Intel garantisce anche compatibilità retroattiva per facilitare l’adozione nelle infrastrutture esistenti. Le nuove soluzioni promettono fino a 10 anni di fornitura per applicazioni industriali e professionali che richiedono stabilità e supporto a lungo termine. Tra gli ambiti di applicazione emergono l’e-learning, dove l’elaborazione locale consente l’uso di modelli generativi senza dipendere dalla connessione Internet, e la sanità, con imaging medicale avanzato grazie a una maggiore efficienza energetica e prestazioni oltre 2,5 volte superiori rispetto alle GPU tradizionali.

Per i sistemi sottili, troviamo anche la serie Intel Core Ultra 200V. Basata su Lunar Lake, rappresenta una sostanziale rivoluzione rispetto all’architettura dell’anno scorso, nome in codice Meteor Lake. Intel, con i processori Lunar Lake, ha raggiunto un significativo incremento dell’efficienza energetica, riducendo i consumi del 50% rispetto alla generazione precedente e raddoppiando il rapporto prestazioni/Watt. Grazie a scelte innovative, come l’integrazione della memoria sul package del processore, il nuovo cluster di E-Cores Skymont e la GPU Xe 2 con supporto al ray tracing, Lunar Lake offre miglioramenti prestazionali in ogni ambito, dalla produttività all’intelligenza artificiale.

Intel vPro

Si tratta di 9 nuovi processori della serie 200V che spaziano da Intel Core Ultra9 288V (8 core/8 thread, frequenza di picco di 5,1 GHz, 12 MB di Intel Smart Cache, Intel Arc 140V con 8 Xe-core, NPU 48 TOPS) fino a Intel Core Ultra5 226V (8 core/8 thread, frequenza di picco di 4,5 GHz, 8 MB di Intel Smart Cache, Intel Arc 130V con 7 Xe-core, NPU 40 TOPS).

Rispetto alla prima generazione di processori basati su Lunar Lake, le nuove soluzioni garantiranno prestazioni maggiori, fino al raddoppio in certi casi, in applicazioni di intelligenza artificiale come Data Visualization, creazione dei contenuti, assistenza AI in locale, Digital marketing e altro ancora. Intel promette così un miglioramento notevole, realizzato in un solo anno dal rilascio della precedente generazione. Questi processori, di fatto, garantiranno prestazioni di molto superiori nella generazione di testi, il riassunto e l'analisi dei dati basati sull'IA. Le capacità così ottenute verranno sfruttate all'interno della tecnologia Copilot di Microsoft e saranno integrate nella nuova generazione di portatili Copilot+ PC.

Sul fronte desktop, i processori Core Ultra 200S (Arrow Lake S) si posizionano come una scelta ideale per applicazioni professionali e domestiche che richiedono prestazioni elevate e una gestione ottimizzata dei consumi. Questi processori sono dotati di Intel AI Boost grazie alla presenza di NPU (Neural Processing Unit) integrate, che migliorano le prestazioni per i carichi di lavoro di intelligenza artificiale direttamente sul chip, senza bisogno di hardware aggiuntivo. Inoltre, includono GPU Intel Arc con supporto per ray tracing e altre funzionalità grafiche avanzate.

Il supporto in tutte queste CPU alle tecnologie di connessione come Wi-Fi 7, Thunderbolt 4 e Bluetooth 5.4 garantisce velocità di trasferimento superiori, riducendo la latenza e migliorando l’esperienza utente. Inoltre, la sicurezza è stata rafforzata con funzionalità basate sull’intelligenza artificiale per la protezione dei dati e la prevenzione delle minacce informatiche.

Intel vPro: un’architettura progettata per l’AI

Intel ha presentato anche la piattaforma vPro per i processori Core Ultra di seconda generazione, progettata per ridefinire il computing aziendale grazie a una potente architettura ottimizzata per l’intelligenza artificiale. Indirizzata a un’ampia gamma di opzioni per notebook e desktop, queste soluzioni offrono prestazioni superiori, gestione avanzata dei dispositivi e una sicurezza integrata, consolidando il ruolo centrale dei PC nell’epoca dell’AI.

Intel vPro

I nuovi processori Core Ultra combinano CPU, GPU e NPU in un’architettura che consente di eseguire attività di intelligenza artificiale con efficienza e precisione, coordinata da sofisticati software. Le opzioni per notebook spaziano da modelli ultrasottili per lavoratori in mobilità fino a workstation mobili per i carichi di lavoro più intensivi, tutti dotati di Wi-Fi 7 e, in alcuni casi, Thunderbolt 5 per una connettività ad alta velocità.

Si tratta di processori che offrono fino a 24 core, includendo NPU per una gestione avanzata delle applicazioni AI. Le configurazioni disponibili, con TDP variabili tra 35W e 125W, soddisfano le necessità di ambienti di lavoro compatti o tradizionali.

La piattaforma vPro integra tecnologie di sicurezza hardware come Intel Threat Detection Technology e Intel Silicon Security Engine, che supportano soluzioni avanzate contro minacce come ransomware e attacchi basati sull’AI. Per la gestione IT, Intel Active Management Technology consente interventi remoti anche su dispositivi spenti o non funzionanti, allo scopo di migliorare la manutenzione e di ridurre i tempi di inattività.

Con oltre 500 modelli di intelligenza artificiale ottimizzati e 300 funzionalità avanzate, la nuova gamma di processori è in questo modo progettata per accelerare attività come creazione di contenuti, visualizzazione dei dati e assistenza virtuale. Le opzioni di personalizzazione della piattaforma vPro offrono alle aziende la flessibilità necessaria per affrontare le sfide dell’era digitale.

Con questa nuova linea, Intel offre soluzioni che non solo migliorano le prestazioni, ma trasformano l’utilizzo quotidiano dei PC, rendendoli strumenti essenziali per la produttività moderna. Le prime configurazioni basate su Core Ultra saranno disponibili da gennaio 2025, con ulteriori modelli previsti per il primo trimestre dell’anno.

4 Commenti
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Fantapollo06 Gennaio 2025, 17:40 #1
Insomma il successore del 285k ancora non si conosce
Kuriosone06 Gennaio 2025, 18:25 #2
Che confusione
MikDic06 Gennaio 2025, 18:31 #3
Ottima notizia, per fine anno conto di cambiare portale di fascia medio altra. Bello il copilot ma... Per farci cosa ora? . Altrimento passo un'altra mano in attesa di capire se davvero (oggi) serve.
Comunque in giro si trovano quasi esclusivamente notebook con processori di vecchia generazione, anche per i pc di fascia alta. Sia Intel che AMD.
PS AMD sta puntanto sulla parte server molto piu redditizia, comprensibile, ma possibile che non riesce a fornire al mercato i proci di nuova generazione richiesti? ma è solo un problema di produzione ? eppure Nvidia, Intel (che si appoggia anche a TMSC), Snapdragon non mi sembra abbiamo questa totale carenze nel mercato consumer fascia alta e coprono la quasi totalita di mercato (PC e Schede Video), qualcosa non mi torna. Avranno fatto le loro valutazioni, ma perche non si rivolge a samsung, anche se è un po indietro per i processori precedenti ? e lascia a TMSC quelli di ultima generazione. Boh
PS2 E 'una mia impressione ma da un po di tempo 4/5 di articoli di HwHpgrade sono solo proposte commerciali ?
LMCH06 Gennaio 2025, 19:05 #4
Notare come le NPU su tali cpu siano utilizzate principalmente in appoggio a funzionalità del sistema operativo, il grosso dei TOPS li fornisce la GPU.

Infatti ad esempio su Lunar Lake dove i TOPS complessivi sono intornoa 100, ben 67 gli fornisce la GPU.

Le NPU implementate sui più recenti modelli di cpu di Intel, AMD e Qualcomm si attestano tutte sui circa 40TOPS perchè quello è il requisito per far girare decentemente le funzionalità Copilot introdotte su Windows 11.

Se volete un "AI pc" per far girare roba seria in locale puntate sulla GPU e su tanta ram (minimo 32GB), il resto è fuffa di Microsoft.

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