Intel Core di 7° generazione ufficiali, è tempo di Kaby Lake

Intel solleva ufficialmente il sipario sulla settimana generazione di processori Intel Core, realizzati con architettura a 14nm+, nome in codice Kaby Lake. Otitmizzati per i portatili e i 2-in-1, prometteno un miglioramento dell'efficienza e delle prestazioni rispetto alla precedente generazione basata su SkyLake.
di Salvatore Carrozzini pubblicata il 30 Agosto 2016, alle 17:11 nel canale ProcessoriIntel
Intel solleva il sipario sui nuovi processori Core di settima generazione, nome in codice Kaby Lake, che si pongono come un affinamento delle precedenti CPU SkyLake. Un ulteriore step di sviluppo del rinnovato ciclo produttivo che Intel seguirà nei prossimi anni e che prende il posto del precedente basato sullo schema del Tick-Tock.
Si entra, quindi, nella fase di ottimizzazione della precedente microarchitettura, piuttosto che in quella dello sviluppo di un processore realizzato con una tecnologia produttiva più sofisticata, circostanza che potrebbe avere luogo non prima del 2017 con l'arrivo dei processori Cannonlake a 10nm.
Le CPU Kaby Lake sono sempre realizzate con architettura a 14nm - definita da Intel, per l'esattezza, 14nm+ per sottolineare gli affinamenti apportati al processo produttivo - la struttura di core, cache e sottosistema grafico sono rimaste sostanzialmente invariate.
Non manca un generale miglioramento delle prestazioni e dell'efficienza, unitamente a capacità multimediali potenziate. Intel fa riferimento ad un incremento di prestazioni che, a seconda degli ambiti di impiego, va dal 12% al 19%, anche grazie alla modalità Turbo Boost 2.0 e Speed Shift che ora interviene con maggior frequenza consentendo la processore di operare in overclock.
Più rilevanti appaiono le differenze tra Kaby Lake e Skylake sotto il profilo delle performance grafiche e multimediali. Le nuove GPU Intel HD migliorano sia la fruizione, sia la produzione dei contenuti 4K UHD introducendo apposite accorgimenti tecnici per prolungare la durata della batteria durante la riproduzione di filmati. Nello specifico, i nuovi processori offrono:
- Supporto alla decodifica HEVC 10-bit che migliora la riproduzione di contenuti sino alla risoluzione 4k UHD
- Supporto alla decodifica e VP9 8/10 bit che offre la possibilità di gestire la riproduzione in multitasking di contenuti 4k UHD e 4k a 360 gradi
- Supporto alla codifica in formato HEVC 10-bit e VP9 8/10 bit
- Quick Sync Video migliorato con due nuove modalità, gestione HDR e gamut Rec 2020
Al momento, Intel ha ufficializzato un primo gruppo di CPU Kaby Lake, riconducibili alla serie Y con TDP di 4,5W ed alla serie U con TDP di 15W. Un totale di sei nuove SKU: Intel Core i7, i5 ed m3 della serie Y ed Intel Core i7, i5 ed i3 della serie U. La gamma Kaby Lake, ottimizzata per l'integrazione nei 2-in-1 e nei portatili ultrasottili (per un totale di 100 nuovi design entro il quarto trimestre 2016) sarà completata nel mese di gennaio con il modelli della serie K.
I primi OEM inizieranno a consegnare i sistemi basati sui processori Intel di settimana generazione a partire dall'inizio di settembre, ponendo le basi per un'ampia diffusione nel periodo delle festività natalizie. L'IFA 2016, che entrerà nel vivo tra poche ore a Berlino, verosimilmente, rappresenterà il palcoscenico adatto per iniziare a toccare con mano i nuovi portatili e 2-in-1 basati su CPU Intel di settima generazione.
65 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMi sono sbagliato?
L'aumento del turbo dovrebbe essere derivato dal miglioramento dell'efficienza dell'architettura. In fondo il processo produttivo è il medesimo, sempre 14nm.
Sbaglio?
Potrebbe essere l'ora del pc nuovo...
Potrebbe essere l'ora del pc nuovo...
Seriamente?!?
Ma hai visto i grafici? Che oltretutto sono i dati di Intel.. manco quelli "veri".
Cioè.. dire che non cambia un caxxo è un eufemismo.
Con questo andazzo il mio 2600K resterà al suo posto per secoli.
La colpa di fondo è dell'Europa che non ha mai creato un competitor per sopperire il dominio americano in campo della tecnologia avanzata (cosa che avrebbe dovuto fare 30 anni fa con il boom della rivoluzione informatica in atto) come invece è stato fatto nell'aeronautica con Airbus, ovviamente tutto questo è stato voluto dall'intera classe politica europea che era d'accordo con gli Stati Uniti.
Non è un caso che Intel e AMD siano entrambe americane e che la Cina stia puntando anch'essa a creare una sua industria avanzata.
A me interesserebbe un i3 desktop, ma primo devo assicurarmi del supporto HDMI 2.x che dovrebbe essere stato introdotti in questa generazione (e mi interessa molto più di qualche punto percentuale di prestazioni).
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