È morto Gordon Moore, cofondatore di Intel: sua la 'Legge' che ha modellato l'informatica

Gordon Moore è morto, circondato dalla sua famiglia alle Hawaii, all'età di 94 anni. Moore ha cofondato Intel con Robert Noyce nel 1968 ed è noto come il creatore dell'omonima Legge di Moore.
di Manolo De Agostini pubblicata il 25 Marzo 2023, alle 06:41 nel canale ProcessoriIntel
Il cofondatore di Intel, Gordon Moore, si è spento serenamente all'età di 94 anni nelle scorse ore, circondato dalla sua famiglia nella sua casa alle Hawaii. A darne notizia la società statunitense, da lui creata insieme a Robert Noyce nel luglio del 1968.
Moore ricoprì inizialmente la carica di vicepresidente esecutivo di Intel fino al 1975, diventandone presidente. Nel 1979 fu eletto chairman del consiglio di amministrazione e CEO, ruoli che portò avanti fino al 1987 quando lasciò la posizione di CEO per continuare come chairman. Nel 1997, Moore divenne chairman emerito, fino a quando nel 2006 lasciò definitivamente gli incarichi in Intel.
Oltre al suo impegno nel mondo dell'informatica e dei semiconduttori, Moore ha dedicato energia a iniziativa filantropiche indirizzate all'ambiente, alla scienza e al settore sanitario. Insieme alla moglie ha dato vita alla Gordon and Betty Moore Foundation che, dalla fondazione nel 2000, ha donato oltre 5,1 miliardi di dollari a cause caritatevoli.
"Gordon Moore ha definito il settore tecnologico tramite la sua intuizione e visione. È stato determinante nel rivelare il potere dei transistor e ha ispirato tecnologi e imprenditori nel corso dei decenni. Noi di Intel rimaniamo ispirati dalla Legge di Moore e intendiamo per perseguirla fino all'esaurimento della tavola periodica. […] Sono onorato dall'onore e dalla responsabilità di portare avanti la sua eredità", sono le parole di Pat Gelsinger, attuale CEO di Intel.
I am humbled to have known him. pic.twitter.com/UU5I43ZzmA
— Pat Gelsinger (@PGelsinger) March 25, 2023
"Quelli di noi che hanno incontrato e lavorato con Gordon saranno per sempre ispirati dalla sua saggezza, umiltà e generosità", ha affermato il presidente della fondazione Harvey Fineberg.
Prima di creare Intel, Moore e Noyce avevano partecipato alla fondazione di Fairchild Semiconductor, dove svolsero un ruolo centrale nella produzione dei primi transistor al silicio e successivamente nei primi circuiti integrati commerciali.
I due avevano precedentemente lavorato insieme per William Shockley, il co-inventore del transistor e fondatore di Shockley Semiconductor, la prima azienda di semiconduttori creata in quella che sarebbe diventata la Silicon Valley. Dopo essersi messi in proprio, Moore e Noyce assunsero il futuro CEO di Intel Andy Grove come terzo dipendente e crearono una delle più grandi società del mondo. I tre furono ribattezzati la "Trinità di Intel".
Da sinistra a destra: Gordon Moore, Robert Noyce e Andy Grove
Per quanto riguarda Moore, la sua Legge ha spinto tutta l'industria a ingegnarsi e adoperarsi per tenere quel ritmo innovativo esponenziale che ci ha portato allo stato odierno. Nel 1965 Moore fece una previsione: il numero di transistor di un circuito integrato sarebbe raddoppiato ogni due anni.
"Tutto quello che stavo cercando di fare era trasmettere quel messaggio, che mettendo sempre più cose su un chip avremmo reso tutta l'elettronica più economica", spiegò Moore in un'intervista del 2008. La previsione del 1965 si rivelò corretta, ma nel 1975 la modificò indicando il raddoppio dei transistor non più ogni anno, ma "ogni due anni per i successivi 10 anni".
Gordon Moore lascia la moglie Betty Irene Whitaker, sposata nel 1950, i due figli Kenneth e Steven e quattro nipoti.
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoHai capito e' pure jettatore!
Ma davvero.
RIP ovviamente.
Non credo proprio che il limite sia da 1 nanometro è sensibilmente più alto, non è un mio parere è una questione di misure
1 nanometro =1 * 10^(-9) = 10 Angstrom = 10 * 10^(-10)
L'angstrom è l'unità di misura utilizzata per i raggi atomici, considera che l'atomo di silicio ha un raggio atomico di 110 * 10^(-12) m = 1,1 * 10^(-10) Angstrom
Gli atomi per drogare Silico al fine di ottenere almeno le giunzioni di Tipo N sono il Fosforo, l'Arsenico o l'Antimonio questi hanno rispettivamente raggi atomici:
Raggio atomico Fosforo 1 Angstrom
Raggio atomico Arsenico 1,15 Angstrom
Raggio atomico Antimonio 1,45 Angstrom
Quindi supponiamo per spingere al massimo la miniaturizzaione di utilizzare l'atomo drogante più piccolo ossia il Fosforo, questo significa che le giunzioni PN saranno spesse 5 molecole di Silicio+Fosforo
A queste grandezze già si risentono fortemente gli effetti imprevedibili della meccanica quantistica, e ammesso che si riesca a scendere fino a 10 angstrom = 1 nano metri i costi fotolitografici utilizzati sui wafer di silicio sarebbero elevatissimi e il costo dei processori realizzati con questa tecnologia sarebbero elevatissimi e improponibili nel mercato consumer, per non parlare delle difficoltà di realizzazione ...
Fosforo, Arsenico e Antimonio sono atomi più grandi e più massici del silicio
Non credo proprio che il limite sia da 1 nanometro è sensibilmente più alto, non è un mio parere è una questione di misure
1 nanometro =1 * 10^(-9) = 10 Angstrom = 10 * 10^(-10)
L'angstrom è l'unità di misura utilizzata per i raggi atomici, considera che l'atomo di silicio ha un raggio atomico di 110 * 10^(-12) m = 1,1 * 10^(-10) Angstrom
Gli atomi per drogare Silico al fine di ottenere almeno le giunzioni di Tipo N sono il Fosforo, l'Arsenico o l'Antimonio questi hanno rispettivamente raggi atomici:
Raggio atomico Fosforo 1 Angstrom
Raggio atomico Arsenico 1,15 Angstrom
Raggio atomico Antimonio 1,45 Angstrom
Quindi supponiamo per spingere al massimo la miniaturizzaione di utilizzare l'atomo drogante più piccolo ossia il Fosforo, questo significa che le giunzioni PN saranno spesse 5 molecole di Silicio+Fosforo
A queste grandezze già si risentono fortemente gli effetti imprevedibili della meccanica quantistica, e ammesso che si riesca a scendere fino a 10 angstrom = 1 nano metri i costi fotolitografici utilizzati sui wafer di silicio sarebbero elevatissimi e il costo dei processori realizzati con questa tecnologia sarebbero elevatissimi e improponibili nel mercato consumer, per non parlare delle difficoltà di realizzazione ...
Fosforo, Arsenico e Antimonio sono atomi più grandi e più massici del silicio
Probabilmente anche negli anni '70, quando un Computer era grande come un appartamento, si pensava che arrivare ai 10 nanometri avrebbe avuto costi altissimi, per l epoca ovviamente.
Ed eccoci qui a fare quelli da 5 e 3 nm a costi "normali".
Quindi è inutile pensare a costi proibitivi ADESSO
RIP
Ed eccoci qui a fare quelli da 5 e 3 nm a costi "normali".
una volta tanto concordo.
che poi ci siano limiti fisici imposti dalla materia è altrettanto vero.
comunque a proposito dell'articolo, visto che si parla tanto della legge di moore, un richiamo di quanti fossero i transistor di un microporocessore degli anni 70 e quanti siano quelli di una cpu o gpu attuale non avrebbe fatto così schifo....
o magari un grafico...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".