DDR5 con le CPU Intel Core di 12-esima generazione, dalla fine del 2021

I processori Intel Core di dodicesima generazione, della famiglia Alder Lake-S, adotteranno controller memoria DDR5: bandwidth sempre più elevate quindi, in arrivo anche con le CPU Zen 4 di AMD
di Paolo Corsini pubblicata il 11 Agosto 2020, alle 12:01 nel canale ProcessoriCoreIntelAMDRyzenZen
Alder Lake-S è il nome in codice della prossima generazione di processori Intel della famiglia Core, attesi al debutto commerciale nel corso del 2021. Parliamo di CPU di dodicesima generazione, che dovrebbero venir commercializzate non prima di 12 mesi da ora.
Queste CPU sostituiranno nella gamma di processori Intel quelli Rocket Lake-S, il cui debutto è previsto tra fine 2020 e inizio 2021 mantenendo compatibilità con le schede madri socket LGA1200 ora in commercio. per i processori Alder Lake-S si parla invece di un nuovo socket, indicato con la sigla LGA1700 e che dovrebbe venir utilizzato anche per la successiva generazione di CPU Intel Core.
Per i processori Alder Lake-S Intel adotterà tecnologia produttiva a 10 nanometri, contro quella a 14 nanometri ora utilizzata e che sarà scelta anche per i modelli Rocket Lake-S. Questi ultimi integreranno un controller PCI Express Gen 4.0, per la prima volta implementato in processori Intel e che ritroveremo anche nelle CPU Alder Lake-S. La vera novità di queste ultime CPU è rappresentata dal controller memoria, che adotterà per la prima volta lo standard DDR5.
L'architettura dovrebbe restare quella classica dual channel, ma il passaggio a moduli DDR5 dovrebbe permettere di ottenere un incremento nella bandwidth massima rispetto a quanto ora accessibile con moduli DDR4. Per i processori Alder Lake-S Intel prevede inoltre un'architettura con due tipologie di core, Golden Cove e Gracemont: i primi a più elevate prestazioni e consumi superiori, con i secondi invece più compatti e adatti a compiti meno impegnativi e di routine. L'approccio replica quanto da tempo di vede nei sistemi smartphone, che combinano core di caratteristiche differenti così da meglio adattarli tra di loro in funzione dello specifico compito di elaborazione richiesto.
Intel non ha ufficialmente confermato il supporto alla memoria DDR5 in questi processori, ma l'evoluzione della tecnologia porta in modo pressoché naturale a questo tipo di passaggio per gli standard memoria dei processori come del resto anticipato online da varie indiscrezioni. Lo stesso del resto avverrà con AMD nel passaggio alle CPU Ryzen basate su architettura Zen 4, le quali dovrebbero venir abbinate ad un nuiovo socket AM5 anche in virtù del supporto alla memoria DDR5.
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuesta cosa dei core di serie A e quelli di serie B su cpu desktop non mi piace per nulla.
Sono poi curioso di vedere come si comporta in termini di prestazioni, soprattutto verso le proposte della concorrenza, perchè alla fine se si parla di desktop è solo quello che conta.
Poi vorrei capire nel merito come dovrebbe funzionare questa cosa..
I cores di serie B funzionano sempre e si dedicano a compiti e servizi meno pesanti e poi gli altri vengono attivati a comando per cose più pesanti?
Oppure si spengono i cores di sere B per passare tutto ai cores di serie A?
Su una CPU quale sarà il rapporto tra cores di serie A e quelli di serie B?
Ma non sarebbe dovuta essere la prima cosa da chiarire anziché la conclusione dell'articolo?
Il titolo lo espone come una certezza. Tutto l'articolo ne parla come una certezza. Le ultime righe dell'articolo chiariscono che tutto l'articolo è una supposizione basata su qualche voce di corridoio, insomma una presa in giro, per come è stato esposto, dall'inizio alla fine.
Certo non è da escludere che le deduzioni siano corrette, è il modo di riportare la notizia che non lo è.
asd dai, non vorrai riaprire questa discussione anche qui!
E' riportato in rete che Intel ha preso contatti ufficialmente con TSMC circa riservarsi delle catene per produrre a 7nm. Ufficialmente non si sa se VGA o CPU... ma, secondo me, se Intel non avesse risolto il problema del 10nm di raggiungere frequenze alte, o, almeno, sotto l'aspettativa, una soluzione sarebbe appunto la realizzazione di un package con 2-4 core ad alte prestazioni ed il resto dei core quel tanto che basta per la frequenza di carico su tutti i core.
Cioè, il problema Intel, è che l'i10 ha un -5% di IPC vs Zen2, che passerà ad oltre -20% quando Zen3 sarà in commercio. Per quel che leggo, la nuova architettura Intel permetterebbe fino ad un +18% di IPC, che occhio e croce è lo stesso guadagno di Zen3 su Zen2... quindi uno svantaggio, seppur minimo, rimarrebbe. Ma l'i10 sfrutta le frequenze altissime del 14nm Intel, che difficilmente saranno replicate dal 10nm... quindi io sarei dell'idea che la soluzione di un package con core differenti sia il frutto di produrre i core più performanti da TSMC sfruttando il suo 7nm/7nm+ (che sarebbero 2 o al max 4 a package) ed il resto dei core con le sue FAB. Cioè... è ovvio che TSMC non può avere la capacità produttiva per soddisfare Intel ed AMD assieme... ma riducendo i core performanti ad 1/5 di quelli totali (es 2 core su 10 e 4 core su 20 circa), ed il die realizzato in stile chiplet (il minimo possibile), beh... da un wafer è come se uscissero 5X di proci.
Questo ovviamente in attesa del 7nm Intel.
Però visto che sei qui ti rimando alle perplessità che ho esposto qui sopra nel mio primo post!
Andando nel dettaglio:
Se mi fanno una CPU tipo 16 cores alto livello più quattro low level a parte la cosa può pure andarmi bene.. ma se mi vengono a dire "CPU 16 CORES" e poi quattro o otto sono low level e gli altri high level la cosa mi piace molto meno.
Il titolo lo espone come una certezza. Tutto l'articolo ne parla come una certezza. Le ultime righe dell'articolo chiariscono che tutto l'articolo è una supposizione basata su qualche voce di corridoio, insomma una presa in giro, per come è stato esposto, dall'inizio alla fine.
Certo non è da escludere che le deduzioni siano corrette, è il modo di riportare la notizia che non lo è.
asd dai, non vorrai riaprire questa discussione anche qui!
Il modo di esporre le info è una prassi comune a tutte le testate... Intel fa pubblicità, Intel paga, meglio usare i guanti bianchi con Intel.
Esempio... il passaggio alle DDR5 secondo me è enfatizzato... in primis perchè le DDR5 saranno disponibili all'inizio per server, dove ovviamente la maggiore banda servirà eccome con proci X64 e probabile X96 o X128 quando AMD produrrà Zen4 sul 5nm già ufficializzato disponibile in tardo 2021.
Ma abbiamo una minima idea di quanto costeranno? Cioè... se devo cambiare mobo, procio, e DDR, e difficilmente le DDR5 costeranno meno delle DDR4, sarebbe un capitale... per quale percentuale di prestazioni?
Cioè... ipotizzando tutti i settori desktop, dall'utilizzo game all'MT/parallelizzazione, per me non ci sarà il benchè minimo vantaggio in termini di prezzo prestazioni nel passaggio a DDR5.
In game, considerando che le prestazioni dei core attuali non creano colli di bottiglia, basterebbe avere un sistema con DDR4 aggiornandolo all'ultima VGA a 7nm per ottenere un buon boost. In MT/parallelizzazione, specialmente su AMD, meglio prendersi un 4950X X16, costerebbe un tot di meno rispetto alla spesa di un sistema AM5/DDR5 con un Zen4 X12, con prestazioni male che andrà uguali, ma probabilmente superiori.
A prescindere, l'articolo, comunque, ha il fine di creare aspettativa pro Intel.
Lo è stato con i proci desktop 10nm di 2 anni fa, lo è stato con l'i10, lo sarà per il prossimo ed ancor più per il successore.
Il problema è che finchè resti attorno all'X8, le prestazioni massime e la nanometria silicio e produrre in monolitico non rappresentano un problema. Oltre X8, invece, contano ed un totale. Nello schema Intel, per quanto letto in rete, è come se 2 o 4 core siano collegati ad un procio monolitico. Quindi comunque la realizzazione esempio di un X16, prevederebbe 4 core tipo chiplet e 12 core monolitici, completo di MC e I/O, il cui costo produzione, ovviamente, avrà una resa inferiore di chi produce in MCM.
Cioè... esempio, io vorrei passare a X16, ma sono hobbista, quindi guardo e bene il costo. Il dubbio, ovvio, è che se un X10 Intel monolitico costa già 500€, realizzare un X12 monolitico e appiopparci 4 core performanti a parte, è ovvio costerà un tot di più... di quanto AMD potrà prezzare un Zen3/Zen4 MCM. Ora, anche ipotizzando che con le prox architetture Intel recuperi il gap, ma anche lo superi di un 5-10%, difficilmente potrà prezzare i suoi proci monolitici quanto AMD in MCM. E allora? Un X16 AMD foss'anche -10% prestazionale vs un X16 Intel a +20-30% di prezzo, per me non sarà competitivo uguale.
Neanche a me onestamente, preferisco i vecchi e cari MP simmetrici, ma è più una questione filosofica.
I cores di serie B funzionano sempre e si dedicano a compiti e servizi meno pesanti e poi gli altri vengono attivati a comando per cose più pesanti?
Oppure si spengono i cores di sere B per passare tutto ai cores di serie A?
Se funziona come su ARM è tutto in mano allo scheduler del SO. Che quindi si complicherà di conseguenza perché dovrà prevedere l'eterogeneità tra i vari core.
Immagino che ci saranno euristiche di questo tipo: metto inizialmente un processo su un core di serie B, se l'utilizzazione diventa superiore ad una certa soglia, migro il processo su un core di serie A.
Anche qui ci possono essere varianti sul tema, se prediligo le performance magari inizio a mettere i processi sui core A, o comunque ci sarà modo di specificare se un certo tipo di applicazione richiede bassa latenza (tipo giochi, o multimedia) e quindi di privilegiarne l'esecuzione sui core A.
Senza poi contare il prezzo delle ddr5, come da tradizione, piuttosto elevato agli inizi.
Sul PC fisso NON voglio core scrausi, la tecnologia bigLITTLE preferisco lasciarla agli smartphone.
AMD come si comporterà su questo frangente? E' un mese che faccio questa domanda ma nessuno sa dirmi 2 parole a riguardo...
Sul PC fisso NON voglio core scrausi, la tecnologia bigLITTLE preferisco lasciarla agli smartphone.
AMD come si comporterà su questo frangente? E' un mese che faccio questa domanda ma nessuno sa dirmi 2 parole a riguardo...
Se ci fosse qualcuno del cda qua in forum potrebbe risponderti, ma probabilmente si limiterebbe ad un no comment
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