Cpu + north bridge in un unico package

Cpu + north bridge in un unico package

VIA si prepara a lanciare una nuova soluzione integrata, processore e north bridge del chipset, dando seguito al progetto Matthiew

di pubblicata il , alle 09:08 nel canale Processori
 

Nella precedente edizione del Cebit di Hannover VIA ha mostrato, tra i vari prodotti annunciati, anche una particolare soluzione ibrida indicata con il nome in codice di Matthiew. Si trattava di un processore della famiglia C3, sul cui package era stato integrato il north bridge del chipset.

VIA intende proporre sul mercato una soluzione simile nei prossimi mesi, ovviamente pensata per particolari e specifici ambiti d'impiego. La scelta di integrare il north bridge all'interno del package del processore mira ad una semplificazione del layout della scheda, cercando di proporre schede madri che abbiano superficie inferiore a quella delle attuali schede Nano-ITX prodotte da VIA.

I processori C3, infatti, sono al momento attuale prodotti in un package che ha superficie inferiore a quella del north bridge del chipset, consentendo di utilizzare board dalla superficie molto ridotta.

La miniaturizzazione, oltre al proporre soluzioni che siano commisurate al tipo di utilizzo previsto in termini di potenza di elaborazione, è uno dei principali obiettivi di VIA. Si capisce chiaramente come una soluzione con cpu e north bridge in un package unico vada in questa direzione, ottenendo anche un'ulteriore riduzione dei costi complessivi.

14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Luca6908 Febbraio 2005, 09:52 #1
Potrebbe essere una buona idea anche per dispositivi portatili
ErPazzo7408 Febbraio 2005, 10:14 #2
beh mi sembra una buona soluzione perche' in genere i chipset sono prodotti con processi produttivi arretrati per cui si arrivava al paradosso di chipset grandi e che consumano contro la cpu C3 che oramai consuma molto poco. Inoltre si ridurrà lo spazio necessario e si ridurranno i costi, inoltre probabilmente diminuiranno leggermente anche le latenze. Aggiungo che in questo modo via impone il suo north e può chiedere + soldi .
Cia'
kronos200008 Febbraio 2005, 10:19 #3
E' una soluzione che ha in sè un unico svantaggio: cambi il tipo di memoria e devi rifare l'intera catena produttiva dell'integrato.
Idem per un processore più performante.
Ma per soluzioni ultraeconomiche o embedded è l'ideale. Peccato che finora VIA non ne abbia azzeccata nemmeno una sul fronte x86.
Wonder08 Febbraio 2005, 11:24 #4
Però ci sarebbero anche alcuni vantaggi, oltre al fatto dello spazio occupato sulla scheda madre. La mancanza di connessioni e la vicinanza tra CPU e northbridge è sicuramente a vantaggio della velocità, della stabilità e dell'overclock, e del raffreddadamento ideale per entrambi.
MiKeLezZ08 Febbraio 2005, 11:59 #5
Può andare bene giusto per VIA.
Almeno in teoria dovrebbe tagliare i prezzi e non di poco..
DevilsAdvocate08 Febbraio 2005, 12:59 #6
Originariamente inviato da ErPazzo74
Aggiungo che in questo modo via impone il suo north e può chiedere + soldi .


Ehm...... di soluzioni epia con motherboard non-VIA ancora non se ne sono viste
nel mondo.... VIA "impone" gia' il north, il south, la scheda video e quella di rete
che preferisce, semplicemente perche' nessuno le fa concorrenza.
cdimauro08 Febbraio 2005, 15:18 #7
Se Via si decidesse a tirare fuori processori col memory controller integrato e il bus HyperTransport per l'I/O, come gli Athlon64, potrebbe ridurre ancora di più i consumi e lo spazio...
MaxArt08 Febbraio 2005, 15:43 #8
Mi chiedo quanto questo NB integrato sia paragonabile al MC integrato degli Athlon64
jappilas08 Febbraio 2005, 16:26 #9
Originariamente inviato da MaxArt
Mi chiedo quanto questo NB integrato sia paragonabile al MC integrato degli Athlon64


se intendi in termini di prestazioni ... dipende dalla sofisticazione della sezione crossbar , quindi dal numero di transistor, quindi da quanto hanno intenzione di far consumare all' insieme

se invece sottintendi che VIA avrebbe "copiato" il MC di AMD, tieni presente che AlphaProcessor (prima che Alpha venisse commercializzato a marchio HP) integrò processore, controller per la memoria e logica di sincronizzazione con altri processori, molto tempo prima di AMD...
lucusta08 Febbraio 2005, 19:43 #10
a mio parere e' solo per semplificare lo schema della scheda:
la epia e' una 6 layer, quando le scheda per P4/A64, generalmente a 5 layer, possono anche essere a 4 layer.
la complessita' delle mini-ITX sta' esclusivamente nel riuscire a posizionare le piste della ram in modo da non essere "intralciate" dal processore, mentre il processore e' ormai talmente piccolo (52mm2 se non ricordo male) ed usa una connessione decisamente semplice (bus GTL+ dei P3), che integrarlo direttamente vicino al north bridge con un package leggermente piu' grande ripaga con sensibili risparmi economici per la costruzione delle schede (soprattutto le nano-ITX). Nella pratica dovrebbe essere usata una specie di CPU-board come su alcuni portatili con i vecchi P2/P3 mobile, facendo risparmiare fino a 2 layer sulla scheda..

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^