Core, dimensioni della cache e die nelle CPU AMD Ryzen 5

Per ottenere versioni di processore a 6 e 4 core per la famiglia Ryzen 5 AMD è intervenuta disabilitando alcuni dei core, ma in un caso anche agendo sul quantitativo di cache L3 a disposizione
di Paolo Corsini pubblicata il 17 Marzo 2017, alle 08:14 nel canale ProcessoriRyzenAMD
AMD ha recentemente annunciato il debutto commerciale, a partire dal prossimo 11 aprile, dei primi processori della famiglia Ryzen 5 caratterizzati da architettura a 6 e 4 core. Saranno 4 i modelli inizialmente proposti, con frequenze di clock e specifiche tecniche che sono riportate nella tabella seguente.
CPU |
Core | Threads | Clock | Turbo max | L3 | TDP | Prezzo |
AMD Ryzen 7 1800X |
8 | 16 | 3,6GHz | 4GHz | 16M | 95W | $499 |
AMD Ryzen 7 1700X | 8 | 16 | 3,4GHz | 3,8GHz | 16M | 95W | $399 |
AMD Ryzen 7 1700 |
8 | 16 | 3GHz | 3,7GHz | 16M | 65W | $329 |
AMD Ryzen 5 1600X | 6 | 12 | 3,6GHz | 4GHz | 16M | 95W | $249 |
AMD Ryzen 5 1600 | 6 | 12 | 3,2 GHz | 3,6 GHz | 16M | 65W | $219 |
AMD Ryzen 5 1500X | 4 | 8 | 3,5 GHz | 3,7 GHz | 16M | 65W | $189 |
AMD Ryzen 5 1400 | 4 | 8 | 3,2 GHz | 3,4 GHz | 4M | 65W | $169 |
Tutte queste CPU, lo ricordiamo, sono dotate di moltiplicatore di frequenza sbloccato per facilitare l'overclock e sono abbinate a tecnologia SMT che permette loro di gestire sino ad un numero massimo di threads contemporanei che è pari al doppio dei core fisicamente installati.
Le CPU Ryzen 5 sono derivate da quelle Ryzen 7, in quanto AMD al momento attuale sviluppa un unico die per questi processori costruito affiancando due CCX, cioè CPU Complex, ciascuno dotato al proprio interno di un massimo di 4 core. Disabilitando alcuni dei core in ciascun CCX AMD può ottenere differenti versioni di processore Ryzen, ed è quello che ha fatto per implementare il numero di core inferiore a 8 delle proposte Ryzen 5.
Le CPU Ryzen 5 1600x, 1600 e 1500X sono tutte dotate di cache L3 da 16 Mbytes di capacità, al pari di quanto integrato nelle proposte Ryzen 7 con architettura a 8 core. Per il modello Ryzen 1400 troviamo invece una significativa differenza, data dalla cache L3 pari a soli 4 Mbytes. AMD è quindi intervenuta disabilitando alcune delle porzioni della cache L3 integrata nella CPU, oltre ovviamente scegliendo di disabilitare uno o due core per ogni CXX rispettivamente per le declinazioni di processore Ryzen 5 a 6 e 4 core.
Sarà interessante verificare quale impatto sulle prestazioni si registrerà dall'aver ridotto da 16 a 4 Mbytes la capacità della cache L3 nella CPU Ryzen 5 1400 rispetto alle altre proposte della famiglia, ma per capire questo dovremo attendere ancora le settimane che ci separano dal debutto commerciale di queste nuove proposte.
25 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIo credo che queste frequenze siano più o meno il massimo ottenibile con il silicio, a meno di calare con efficienza (sia di consumi che produttiva). Tant'è che nemmeno Intel si sposta da anni molto oltre. Ci arrivò più o meno già ai tempo del P4, con tutt'altre prestazioni certo, ma non vedo molto margine di miglioramento per le frequenze.
Guardacaso, l'HT (l'SMT per AMD) Intel lo aveva già implementato proprio nel P4 (per sopperire all'architettura votata proprio all'elevata frequenza). AMD ci arriva quasi 20 anni dopo. C'hanno dovuto lavorare parecchio, mi sa.
By(t)e
Costi ridotti all'osso..
Su qualunque rivista specializzata, anche quelle pagate da Intel, le CPU RYZEN risultano essere ottime sia per prezzo che prestazioni ma se xage dice che sono abomini sarà così, ne avrà fatti di test lui ahahahahahahah. Le cavolate non mancano mai.
Davvero abominevoli
Link ad immagine (click per visualizzarla)
a quando un test del genere?
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