Addio LGA 1851? Intel punta sul socket LGA 1954 per le CPU Nova Lake del 2026

Addio LGA 1851? Intel punta sul socket LGA 1954 per le CPU Nova Lake del 2026

Le future CPU Nova Lake per il comparto desktop dovrebbero adottare il nuovo socket LGA 1954, successore dell'attuale LGA 1851. Attese nel 2026, le nuove CPU potrebbero rientrare sotto il brand Core Ultra 400S.

di pubblicata il , alle 08:01 nel canale Processori
CoreIntelNova Lake
 

Intel ha reso noto da tempo che per il 2026 sta lavorando sulle CPU nome in codice Nova Lake, ma non ha mai chiarito con quale socket saranno compatibili su desktop. Purtroppo, a fronte di una AMD che un socket supporta diverse generazioni di processori, sembra che Intel continuerà con il solito "andazzo" e l'attuale LGA 1851 avrà vita breve.

Non che la notizia colga di sorpresa, le premesse ci sono tutte, ma sembra proprio che le CPU Nova Lake passeranno al nuovo socket LGA 1954, segnando così l'abbandono dopo solo due generazioni dell'LGA 1851. A dare consistenza alle indiscrezioni e un nome al socket di Nova Lake l'intestazione delle bolle di spedizione presenti in un database e diffuse sul web (via Videocardz).

Il socket LGA 1851, introdotto a fine 2024 con i processori Arrow Lake-S della gamma Core Ultra 200S, trova spazio a bordo delle schede madri della serie 800. L'interfaccia dovrebbe supportare anche un refresh di Arrow Lake, in arrivo quest'anno, caratterizzato - in base alle indiscrezioni - da aggiornamenti mirati alla NPU e ad altre funzionalità minori.

Il socket in questione avrebbe dovuto supportare anche le CPU Meteor Lake in ambito desktop, dando vita alla famiglia Core Ultra 100S, ma Intel ha rivisto i suoi piani relegando quei processori al settore mobile e optando, nel 2023, per un refresh di Raptor Lake compatibile con le piattaforme socket LGA 1700 (serie 600/700).

Secondo il leaker Jaykihn, le CPU Intel desktop basate su Nova Lake potrebbero contare fino a 52 core. L'indiscrezione è da prendere con le pinze, considerando che manca molto tempo al debutto e Intel potrebbe rivedere interamente i suoi piani.

Nova Lake-S includerebbe fino a 16 P-core "Coyote Cove", 32 E-core "Arctic Wolf" e 4 LP E-core "Arctic Wolf". Oltre a questa versione da 52 core, si parla di altre configurazioni: una da 28 core (8P + 16E + 4LPE) e una da 16 core (4P + 8E + 4LPE), che dovrebbero costituire la base delle proposte HX e H per il settore mobile.

Le CPU Nova Lake-S dovrebbero rientrare sotto il marchio Core Ultra Series 4, o Core Ultra 400S, sempre che Arrow Lake Refresh prenda il nome Core Ultra 300S. Nel frattempo, nei giorni scorsi, è trapelato il nome Griffin Cove: si tratterebbe di nuovo P-core che, forse, vedremo a bordo del successore di Nova Lake.

20 Commenti
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blackshard20 Aprile 2025, 10:11 #1
Al diavolo Intel e i suoi mille socket
StylezZz`20 Aprile 2025, 10:14 #2
Grande Intel, continua così!

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coschizza20 Aprile 2025, 10:28 #3
Originariamente inviato da: blackshard
Al diavolo Intel e i suoi mille socket


A te basta comprarne 1 non ti interessare dei restanti 999, a me non cambia nulla perché i pc li portò sempre alla morte quindi va benissimo così
omerook20 Aprile 2025, 10:55 #4
Che schifo di obsolescenza programmata portata all' esasperazione! non sia mai che qualcuno recupera un po di pezzi usati e mette su un bel pc perfettamente funzionante!
Saldassero le cpu direttamente sulle schede madri senza prendere in giro i clienti con i motivi tecnici!
s12a20 Aprile 2025, 11:01 #5
Siamo arrivati a quasi 2000 pin, ma ce la faranno questa volta ad aumentare il numero di canali di memoria sulle configurazioni desktop?
coschizza20 Aprile 2025, 11:04 #6
Originariamente inviato da: s12a
Siamo arrivati a quasi 2000 pin, ma ce la faranno questa volta ad aumentare il numero di canali di memoria sulle configurazioni desktop?


Sul segmento desktop non portano nessun vantaggio anzi portano molto svantaggi quindi non lo faranno mai se non i prodotti specifici come certe api Amd ma appunto per mercati di nicchia. Su desktop si aumenta la velocità delle ram che sarebbe come nati ma costa meno ed è molto,più economico
paolo.oliva220 Aprile 2025, 11:16 #7
Dopo anni di annunci (tanti) seguiti da realtà (poche), vedremo.
Mi domando quale realtà ci possa essere nel dichiarare un socket con tipo di core e soprattutto core-count, quando ancora si è alla telenovela 18A si/no, TSMC si/no, che è la base indispensabile su cui si basa qualsiasi commercializzazione (efficienza, densità, costo del silicio).
Da notare che alla solita musica di un 18A imminente, abbiamo Apple/Nvidia e AMD che hanno stipulato contratti con TSMC USA per i prox 2 anni nonostante un rialzo di TSMC del +30% sul costo a wafer.
Domanda... ma per chi produrrebbe Intel sul 18A?
s12a20 Aprile 2025, 11:20 #8
Originariamente inviato da: coschizza
Sul segmento desktop non portano nessun vantaggio anzi portano molto svantaggi quindi non lo faranno mai se non i prodotti specifici come certe api Amd ma appunto per mercati di nicchia. Su desktop si aumenta la velocità delle ram che sarebbe come nati ma costa meno ed è molto,più economico


Con i modelli IA generativi di grande dimensione (LLM) il vantaggio c'è eccome: la velocità di elaborazione/generazione di token è in larga parte limitata dalla banda di memoria a disposizione, e con la memoria DDR è molto più facile arrivare a quantitativi di memoria consistenti (128GB o più che con le GPU sarebbe estremamente costoso raggiungere; questo non è più oramai un ambito di nicchia e nel 2026 sarà praticamente mainstream.

E poi non è neanche detto che si risparmierebbe in termini di costi. Con due ipotetici moduli di memoria da overclock DDR5-9000 di fascia alta la banda di memoria teorica raggiungibile sarebbe di circa 144 GB/s, ma con quattro moduli entry-level DDR5-5600 si arriverebbe già a 180 GB/s. Poi ovviamente 180GB/s sono sempre pochi in termini assoluti, ma in generale con più canali è assai più facile raggiungere una banda complessiva più elevata.
idroCammello20 Aprile 2025, 12:26 #9
Originariamente inviato da: coschizza
A te basta comprarne 1 non ti interessare dei restanti 999, a me non cambia nulla perché i pc li portò sempre alla morte quindi va benissimo così


non comprendo del tutto la logica, della risposta. Se uno vuole portare il pc alla morte va benissimo, e tanto meglio se può allungargli la vita con un cambio di cpu.

Il sistema intel può andare bene a chi l'idea di aggiornare il pc dopo un paio d'anni pare insensato.

D'altronde cambiare chipset spesso ma a parità di socket probabilmente richiede di tenersi certi vincoli. Partire da una tabula rasa bene o male ha anche dei vantaggi.

Personalmente preferisco la logica "conservativa" di AMD, ma mi sembra inevitabile e condivisibile che INTEL proceda con la sua logica più "semi-rivoluzionaria" (mi riferisco al tick tock).
Ripper8920 Aprile 2025, 14:57 #10
Politica assurda di Intel ma condivisibile, tanto questo tipo di scelte hanno impatto prevalentemente sul mercato retail, dove oggi Intel vende poco.
Sul consumer è quasi irrilevante. Così facendo guadagnano anche sulla vendita dei chipset.

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