PayPal abilita le criptovalute a tutti gli utenti USA

PayPal, il colosso dei pagamenti online, ha aperto l'operatività in criptovalute a tutti gli utenti residenti negli Stati Uniti. La società aveva annunciato nelle scorse settimane i piani per supportare le criptovalute, con l'intenzione di consentire ai propri utenti di acquistare, vendere, detenere e usare Bitcoin e altre monete digitali nei propri account.

Dopo l'annuncio l'operatività con le criptovalute è stata aperta in forma di betatest ad un piccolo numero di utenti, e viene ora estesa a tutti i clienti statunitensi. Il supporto a compravendita, detenzione e utilizzo di criptovalute per effettuare acquisti e pagamenti è ora disponibile solo sul mercato USA, con PayPal che prevede di espandere questa opportunità su "alcuni" mercati internazionali nel corso della prima metà del 2021.

Criptovalute su PayPal: sarà possibile effettuare pagamenti presso 26 milioni di commercianti

La società afferma che gli utenti statunitensi potranno utilizzare le criptovalute supportate - che inizialmente sono Bitcoin, Bitcoin cash, Ethereum e Litecoin - per effettuare pagamenti presso i 26 milioni di commercianti PayPal in tutto il mondo. I commercianti non dovranno preoccuparsi di nulla, o sostenere commissioni aggiuntive, poiché tutte le transazioni verranno regolate con la valuta ufficiale del commerciante e alle tariffe PayPal attualmente in vigore. Inoltre fino al 31 dicembre 2020 non sono previste commissioni per l'acquisto o la vendita delle criptovalute, a scopo di stimolarne la diffusione. Le regole potrebbero cambiare però nel corso del prossimo anno.

Il servizio è accessibile per ora solo da web, mentre per le app PayPal per iOS e Android sarà necessario attendere i prossimi aggiornamenti. Per quanto limitata, per ora, al mercato USA, l'iniziativa di PayPal è un passo avanti importante per la diffusione e l'uso delle criptovalute nella vita di tutti i giorni.