Nel 2018 un Mac Pro aggiornabile su base periodica, lo dice Apple

La società rivela di essere al lavoro per riprogettare il Mac Pro e renderlo maggiormente adattabile alle esigenze variegate dei professionisti
di Andrea Bai pubblicata il 04 Aprile 2017, alle 17:26 nel canale AppleApple
Non arriveranno sul mercato nell'anno in corso, ma Apple ha rivelato con una mossa abbastanza inconsueta che i sistemi Mac Pro verranno riproposti con un design e una progettazione completamente nuova che li renderà più facilmente aggiornabili su base periodica. Accanto ai Mac Pro, sono in fase di sviluppo anche nuovi display Apple destinati al pubblico dei professionisti.
Parliamo di mossa inconsueta perché le informazioni sono state condivise dalla stessa Apple con un ristretto gruppo di giornalisti della stampa statunitense, in un incontro presso il quartier generale della Mela. Phil Schiller, responsabile marketing per Apple, ha dichiarato che la società sta "ripensando completamente il Mac Pro". Apple in passato non ha mai anticipato alla stampa informazioni su prodotti non ancora rilasciati.
E' altresì interessante osservare che le informazioni condivise da Apple arrivano dopo un periodo piuttosto esteso di preoccupazioni e lamentele degli utenti professionali, molti dei quali hanno temuto che Apple fosse decisa ad abbandonare il mercato pro. "Abbiamo un team che lavora duramente sul progetto e lo vogliamo costruire così che possa essere tenuto al passo con aggiornamenti periodici. E siamo impegnati a renderlo il nostro sistema desktop di fascia alta, ad alte prestazioni, pensato per le esigenze dei nostri clienti pro" ha affermato Schiller.
Assieme a Schiller anche Craig Federighi, VP of Software Engineering, ha condiviso qualche osservazione: "Il Mac Pro che abbiamo introdotto qualche anno fa - quello cilindrico ndr- non è riuscito a raggiungere alcune delle persone che volevamo raggiungere. Per qualcuno va bene [...] ma non risponde alla piena varietà di clienti che vorremmo raggiungere con Mac Pro". Federighi si riferisce in particolare a coloro i quali necessitano di prestazioni multi-GPU e/o CPU single-threaded di alto livello e che non hanno trovato in Mac Pro una risposta soddisfacente.
Apple sottolinea, forse anche con una sorprendente manifestazione di umiltà, che il modo in cui il sistema è stato progettato non permette una adeguata riconfigurazione per coloro i quali volessero una differente combinazione di GPU. Per questo motivo la società ha deciso di fare un passo indietro e ripensare completamente il sistema, così da consentire aggiornamenti rapidi e regolari, aggiungendo qualcosa in più in termini di adattabilità alle differenti esigenze dei clienti pro.
Dettagli più specifici non sono stati divulgati, e Schiller ha comunque avvertito che il rinnovato Mac Pro non vedrà il mercato prima del 2018. Nel frattempo, però, Apple sta lavorando ad un aggiornamento dei sistemi iMac mettendo in cantiere alcune configurazioni pensate specificatamente per gli utenti professionali che apprezzano l'impostazione all-in-one.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoconoscendo come prendono queste cose negli usa, non mi stupirebbe una class action (esagerata o meno non importa)
detto questo, mossa non scontata, si può dire
....e si che mi è bastato dargli un occhiata alla scheda tecnica e un teardown per capire che non avrebbe mai funzionato il barattolo
gia per il prezzo che ovviamente non è regalato, almeno fosse una WS fatta con intelligenza... invece ha una montagna di difetti, è evidente che un progetto così estremo (tutte le magane del barattolo nascono dalle dimensioni troppo contenute) non potesse far certo breccia nel mercato
chi spende tanto, sopratutto a quei livelli, PRETENDE aggiornabilità, è evidente anche solo dando un occhiata alle WS della concorrenza
invece mi chiedo... perchè non ritirano o abbassano il prezzo dell'attuale, che è ancora fermo al 2013? gia uno che lo compra oggi passerebbe per fesso, ma ora che annunciano la versione nuova nel 2018 è pure peggio
il parere quindi si ridimensiona abbastanza, anche se si aggiunge cmq l'aspetto relativo all'assistenza, nel senso che una ws professionale non è fatta solo dal'hw, e anzi il punto sta soprattutto sul contratto di assistenza abbinabile
vedremo cmq cosa tireranno fuori, pensando a cos'era nell'era pre-bussolotto
hai corretto la rettifica resettandola
ma Phil Schiller non era quello che alla presentazione del portaombrelli
aveva annunciato baldanzoso 'can't innovate anymore my ass'
appunto
almeno si sono degnati di ammettere l'errore, ma ci hanno messo un po' troppo...
almeno si sono degnati di ammettere l'errore, ma ci hanno messo un po' troppo...
Troll mode>on
Ma come, non era la migliore WS sul mercato? Il massimo connubio di design e potenza? C'hanno messo 4 anni a capire che un cestino non è il massimo in termini lavorativi.
Troll mode>off
Ottima notizia, probabilmente il design cosi estremo non ha incontrato il favore dei professionisti
Riguardo il design, il ritorno ad un form factor più "tradizionale" è un mio personale pensiero, mi piace moltissimo il vecchio mac pro, mi da un senso di "imponenza"
potrebbero pure creare uno standard per la dissipazione a liquido. avrebbero il margine e l'economia di scala. perchè il problema di 2 o 3 o quattro gpu con dissi anche custom è il fatto che rimescolano aria ma non la spostano verso l'sterno.
l'idea del portaombrelli sotto molti punti di vista era geniale, ma hanno toppato alla grande nell agestione a lungo termine imho.
ripeto fare una workstation bella compatta ma con multi gpu e cpu in oc spinto non è una chimera
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