iPhone 5S teardown: ecco com'è all'interno il nuovo smartphone di Cupertino

I ragazzi di iFixit hanno provveduto al tradizionale teardown di iPhone 5S, in modo da rivelare la disosizione delle componentistiche interne e le differenze con il passato
di Nino Grasso pubblicata il 20 Settembre 2013, alle 10:01 nel canale AppleiPhoneApple
Nel corso della giornata di oggi iPhone 5S arriverà nei rivenditori autorizzati e negli Apple Store in alcuni paesi selezionati assieme al modello più economico, il 5C. Come da tradizione i ragazzi di iFixit hanno realizzato il teardown, cioè il processo di smontaggio del dispositivo spiegato passo per passo, mostrandone quindi le componentistiche interne, la loro disposizione e le differenze con il precedente modello.
Il processo per lo smontaggio non sembra particolarmente diverso da quello di iPhone 5, ma iFixit ha notato alcuni cambiamenti sotto la scocca del dispositivo, dovuti alle (poche) modifiche strutturali del nuovo modello. Il "punteggio di riparabilità" è di 6/10, non di certo esemplare rispetto ad altri modelli della concorrenza diretta e dovuto a molteplici motivi.
Fra le caratteristiche positive segnalate da iFixit abbiamo la disposizione del display LCD, il primo elemento a cui l'utente risulta avere accesso. In questo modo le sostituzioni dei pannelli di vetro danneggiati saranno agevolate, proprio come succedeva su iPhone 5. Anche la batteria è di facile accesso, anche se iFixit non crede che l'utente medio possa essere in grado di sostituirla.
Tuttavia ci sono dei contro non indifferenti che hanno contribuito all'abbassamento del voto finale, che raggiunge appena la sufficienza. La batteria è adesso incollata con un adesivo particolarmente resistente che va riscaldato prima che questa possa essere rimossa facendo leva. Il sensore biometrico per la scansione delle impronte digitali utilizza un cavetto poco resistente che potrebbe essere strappato irrimediabilmente dal suo supporto da un utente meno cauto nell'apertura. iPhone 5S, inoltre, utilizza ancora le viti pentalobiche, che lo rendono più difficile da aprire, mentre come nel modello precedente la matrice touch risiede nello stesso pannello LCD, elemento che contribuisce ad aumentare i costi di riparazione.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info"As we search for a much-anticipated M7 coprocessor, we begin to wonder if it actually is a separate IC, or if it is additional functionality built into the A7.
Maybe the "M" stands for "magical," the M7 is invisible, and Apple does use pixie dust to hold the device together. Or perhaps the "M" stands for "marketing"…
caspiteronzola sembrava indiana jones e i predatori del coprocessore perduto
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".