iPad Pro, poche le differenze con i modelli del 2018 secondo il teardown iFixit

iPad Pro 2020 è stato analizzato negli interni da iFixit, che può confermare che a livello hardware sono molto poche le differenze con i precedenti modelli. Rimane LiDAR la principale innovazione della nuova iterazione di tablet Pro di Cupertino
di Nino Grasso pubblicata il 30 Marzo 2020, alle 18:01 nel canale AppleAppleiPad
iFixit ha condiviso oggi l'ultima opera di teardown, condotta sul nuovo iPad Pro presentato da Apple all'inizio di questo mese. La versione presa in esame dal celebre sito di riparazioni dei prodotti di elettronica di consumo è quella da 12.9", e le considerazioni emerse in seguito all'opera compiuta non sono poi così sorprendenti: il nuovo iPad Pro non è così diverso dal modello del 2018.
Di recente abbiamo parlato del SoC integrato sui nuovi modelli, Apple A12Z Bionic, che sembra identico ad Apple A12X (che troviamo sugli iPad Pro del 2018) con solo un core per la GPU in più (presente anche su A12X ma bloccato). iFixit è una nuova conferma sul fatto che i nuovi modelli sono un'evoluzione per lo più incrementale, tuttavia c'è la notevole aggiunta dello scanner LiDAR che misura la distanza degli elementi nell'ambiente con grande precisione fino a 5 metri.
iFixit ha cercato di analizzare anche il nuovo chip A12Z Bionic, che contiene una GPU a otto core, un'architettura termica potenziata e controller ottimizzati. Il processore è abbinato, come già sapevamo, a 6 GB di RAM (sulle versioni del 2018 ne avevamo 4 GB, ad eccezione del modello da 1 TB). Purtroppo, però, iFixit non ha avuto la possibilità di scandagliare in profondità il chip del tablet Apple, quindi per saperne di più è necessario aspettare l'indagine di TechInsight.
Il grado di riparabilità del nuovo tablet di Cupertino, giudizio che iFixit compie di consueto sui gadget elettronici, è piuttosto basso: 3 su 10. La porta USB-C continua a essere modulare e può essere sostituita anche in casa, ma c'è colla dappertutto che rende qualsiasi tipo di riparazione molto complicata. Per saperne di più sugli iPad Pro del 2020 vi rimandiamo ai nostri articoli di seguito.
- iPad Pro si aggiorna con il rivoluzionario scanner LiDAR e la nuova tastiera con trackpad
- iPad Pro 2020: 6GB di RAM possono bastare? C'è anche il chip U1 per il rilevamento spaziale
- Apple A12Z, il SoC dei nuovi iPad Pro è lo stesso dei vecchi? Ecco cosa è stato scoperto
- iPad Pro e la nuova Magic Keyboard: ecco un primo hands-on da Craig Federighi
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSarei curioso di sapere cosa hanno da dire sul nuovo macbook air, che sta in idle a 70 gradi e lavora 'normalmente' a 100
Cioè, capisco il desiderio di vendere hardware nuovo, ma obsolescenza programmata come questa è francamente incredibile.
Sarei curioso di sapere cosa hanno da dire sul nuovo macbook air, che sta in idle a 70 gradi e lavora 'normalmente' a 100
Cioè, capisco il desiderio di vendere hardware nuovo, ma obsolescenza programmata come questa è francamente incredibile.
usa e getta? ho avuto ipad per anni sempre al top.
forse i tablet cinesi...
forse i tablet cinesi...
Mi fa piacere per te.
Io parlavo del fatto che i prodotti non si riparano. Se qualcosa si rovina, si butta via tutto.
Io parlavo del fatto che i prodotti non si riparano. Se qualcosa si rovina, si butta via tutto.
beh dipende da cosa, per molte cose, schermo, touch, tasti connettori e sensori te lo ricondizionano, poi se si rompono le memorie e altre beghe certo è piu difficile..
Sarei curioso di sapere cosa hanno da dire sul nuovo macbook air, che sta in idle a 70 gradi e lavora 'normalmente' a 100
Cioè, capisco il desiderio di vendere hardware nuovo, ma obsolescenza programmata come questa è francamente incredibile.
Avesse avuto un dissipatore decente sarebbe stato davvero il miglior mac di sempre, e invece no, una stupidaggine la dovevano fare..
Una CPU a quella temperatura non so quanto reggerà.
Spesso però per schermo e connettori il costo è altissimo.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".