iPad Pro 2020: 6GB di RAM possono bastare? C'è anche il chip U1 per il rilevamento spaziale

Il nuovo iPad Pro è stato presentato ieri con novità interessanti a livello hardware ma anche a per quanto concerne funzionalità che vanno oltre l'essere un semplice tablet. Nell'analisi a posteriori si scopre come vi siano novità importanti per RAM e chip interni.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 19 Marzo 2020, alle 13:01 nel canale AppleAppleiPadiPadOS
iPad Pro 2020 presentato nella giornata di ieri è senza dubbio uno dei più potenti tablet del momento. Un aggiornamento importante a livello potenziale che vede non solo nuovi componenti interni ma anche nuove funzionalità grazie ad un iPadOS rinnovato in funzione della Magic Keyboard ossia la tastiera accessoria con tasti retroilluminati e soprattutto per la prima volta un trackpad.
Interessante scoprire a posteriori alla presentazione come il nuovo iPad Pro sia provvisto questa volta di ben 6GB di RAM. Un quantitativo che finora solo l'iPad Pro in versione da 1TB aveva ottenuto mentre le altre versioni avevano visto l'inserimento di ''soli'' 4GB di RAM. Al momento chiaramente non vi sono ancora confronti diretti di benchmark tra i modelli da 4GB e quello nuovo da 6GB di RAM ma di fatto quello che oggi sembra il più potente iPad di sempre lo potrà essere non solo per una singola versione ma per tutta la serie.
iPad Pro 2020: 6GB di RAM per tutti e il nuovo chip U1
iPad Pro vede anche l'integrazione di un importante chip capace di rendere possibile il rilevamento spaziale tramite tecnologia Ultra Wideband. In questo caso parliamo del chip U1 che avevamo già visto integrato negli attuali iPhone 11 e iPhone 11 Pro e che permette di determinare con assoluta precisione la posizione rispetto ad altri device Apple dotati del chip.
In questo caso la volontà da parte di Apple è quella di indirizzare l'utente ad un utilizzo quanto più possibile prestazionale di AirDrop. La localizzazione più precisa ma anche l'avere un chip di nuova generazione non può che permette a chi lo utilizzerà di avere una velocizzazione del trasferimento dei file da iPhone o iPad ad un'altra persona o ad un Mac. Non solo perché è possibile che Apple stia pensando già ai suoi nuovi AirTag, di cui si vocifera da tempo. I piccoli dispositivi made in Cupertino potrebbero effettivamente essere utilizzati dagli utenti per non perdere la localizzazione di oggetti a cui sono stati affiancati e chiaramente avere l'integrazione di un chip U1 più performante in questo rende più veloce e sicura questa attività.
iPad Pro 2020, abbiamo visto ieri, è un device nuovo per certi aspetti con un comparto fotografico di nuova generazione composto da fotocamera ultra grandangolare ma anche da uno scanner LiDAR capace di offrire evolute funzioni di rilevamento della profondità in ambienti chiusi ma anche all’aperto. A livello tecnico ecco che iPad Pro viene pensato per flussi di lavoro più impegnativi, come il montaggio di video 4K o la progettazione di modelli 3D. In questo il nuovo iPad Pro fa un ulteriore balzo in avanti in grazie al nuovo chip A12Z Bionic che possiede una GPU 8-core con architettura termica migliorata e soprattutto performance controller ottimizzati.
Novità assoluta la nuova Magic Keybord. In questo caso l'accessorio si aggancia magneticamente ad iPad Pro mettendo in risalto il display Multi-Touch, e soprattutto ha un design a inclinazione libera che permette di trovare l’angolazione giusta, anche quando si tiene il dispositivo sulle gambe. Nuovo ed originale il sistema di regolazione che permette di regolare l’angolo di visione fino a 130 gradi. Design compatto e protettivo che permette alla Magic Keyboard di racchiudere anche una tastiera retroilluminata di dimensioni standard con tasti dotati di meccanismo a forbice ed escursione di 1 mm.
26 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAnche il mio cellulare ha sei giga di ram e non è nenanche tra i top.
Il surface pro ne ha OTTO, fa tutto quello che fa un ipad pro, disegno a penna incluso, ma in più ha un sistema operativo completo da PC e non da smartphone.
Anche il mio cellulare ha sei giga di ram e non è nenanche tra i top.
Il surface pro ne ha OTTO, fa tutto quello che fa un ipad pro, disegno a penna incluso, ma in più ha un sistema operativo completo da PC e non da smartphone.
Hai sicuramente abbastanza competenze informatiche per sapere che la gestione delle risorse di iOS e OSX è anni luce avanti ad Android e windows. Ad ogni modo, trattandosi di un iPad, ne avrei messi almeno 8.
Ho anche abbastanza competenze informatiche per sapre che è una palla (per quanto concerne windows, android in effetti è migliorabile).
Permane il fatto che ipad è e resta un tablet con sistema da tablet, la concorrenza offre nell'identico form factor e fascia di prezzo un desktop completo.
è molto avanti però non fa schifo averne di più su iPad visto che puoi aprire più app contemporaneamente e lavorarci attivamente
su iPhone non vedo grandi problemi, ma iPadOS lo pubblicizzano per un altro tipo di utilizzo e lì la RAM serve
non è tanto la singola app, una mia di cataloghi con una mare di immagini in cache girava pure su iPad 1 con 256MB di RAM, il punto è averne tante e non forzare continui refresh
è vero che se lavori bene riesci il più possibile a scongiurare la rimozione da parte di iOS, ma dopo un po' per quanto puoi ottimizzare se serve spazio te ne vai fuori dalla RAM e riparti da capo, uno scazzo...
ora non penso ci saranno problemi a girare con 6 di RAM, anzi... ma poi arriva iOS 14, 15... magari ti fanno aprire 3 app in split view contemporaneamente e inizi ad aver bisogno di più RAM
Permane il fatto che ipad è e resta un tablet con sistema da tablet, la concorrenza offre nell'identico form factor e fascia di prezzo un desktop completo.
Una "palla" in che senso? Suvvia, negare la miglior gestione delle risorse dei sistemi apple è una presa di posizione assolutamente non oggettiva. Detto questo, RIPETO, potrebbero sprecarsi a mettere 8 gb su iPados e 16 su OSX.
La gestione della ram di win10 non ha oggettivamente nulla da invidiare ad OSX.
Sta leggenda metropolitana torna come una meteora ad intervalli di tempo più o meno regolari.
Sta cosa poteva essere vera con windows 98. Ad oggi è una boiata.
Apple ha il "vantaggio" di dover gestire e quindi ottimizzare un ventaglio di componenti hardware molto più limitato di quello che deve gestire windows, ma questa cosa oggi è gestita egregiamente.
ios vs win... ovviamente vince il limitato iOS
osx vs win quoto demon77
ma un mac lo avete mai preso in mano? Provate a paragonare un MacBook Pro con 8gb di ram e un qualsiasi dell equivalente con lo stesso quantitativo, poi ne riparliamo. Uso quotidianamente entrambi i sistemi, non è mia intenzione accendere alcun confronto sterile. Si parla di oggettività.
Permane il fatto che ipad è e resta un tablet con sistema da tablet, la concorrenza offre nell'identico form factor e fascia di prezzo un desktop completo.
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