iOS 9.3 e la modalità Night Shift: meno luce blu per non compromettere il sonno

iOS 9.3 e la modalità Night Shift: meno luce blu per non compromettere il sonno

Un meccanismo che, al calar del sole, modifica la temperatura colore dello schermo per ridurre l'emissione di luce blu, che secondo alcuni studi compromette la qualità del sonno

di pubblicata il , alle 15:31 nel canale Apple
Apple
 

Nelle scorse ore Apple ha rilasciato la versione beta di iOS 9.3 che include, tra le altre varietà e migliorie, la modalità "Night Shift": si tratta di un meccanismo di funzionamento che riduce la quantità di luce blu emessa dal display di un dispositivo iOS durante le ore serali e notturne, sulla base di una serie di studi condotti in passato che hanno dimostrato come la luce blu possa avere un impatto negativo sulla qualità del sonno andando ad alterare i ritmi circadiani dell'organismo.

Con la modalità Night Shift attivata lo schermo di iPhone muta la propria temperatura colore verso tinte più calde, parallelamente al calar del sole e riducendo così l'emissione di luce blu. Alla mattina il display torna automaticamente alla sua normale temperatura colore, ricalcando quella della luce naturale.

Alcuni utenti di sistemi Mac desktop e/o notebook potrebbero aver già fatto uso di un meccanismo simile grazie all'app di terze parti f.lux. Recentemente è stata sviluppata una versione anche per iOS con la medesima funzionalità e proposta al di fuori di App Store poiché basata su API proprietarie. La Mela ha osservato che proporre un'app al di fuori di App Store viola il Developer Program Agreement, imponendo quindi la sospensione della distribuzione dell'app agli utenti iOS. F.lux ha chiesto ad Apple di poter usare le API necessarie per sviluppare una versione ammissibile su App Store, ma a quel punto la Mela stava già probabilmente lavorando alla sua soluzione inserita nel nuovo iOS 9.3

Night Shift è attualmente disponibile agli sviluppatori che hanno scaricato la beta di iOS 9.3, la quale include altre caratteristiche tra cui la capacità di un iPhone per collegarsi con più di un Apple Watch e una serie di migliorie ad Apple News, Note, Salute e CarPlay.

Night Shift sembra comunque essere limitata ai dispositivi iOS con processore a 64-bit: A7, A8, A8X e A9. In termini di dispositivi: da iPhone 5s e successivi, iPad Air e successivi e iPad mini 2 e successivi.

39 Commenti
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Simonex8412 Gennaio 2016, 15:48 #1
C'è un errore nella news: A5, A5X, A6, A6X sono a 32bit.

I 64 bit partono col A7 montato su iPhone 5S
acerbo12 Gennaio 2016, 16:19 #2
strano perché a me il tablet dopo le 23 mi concilia proprio il sonno, pure senza cambiare la temperatura del colore.
andrears25012 Gennaio 2016, 16:19 #3
... flux... direi che fan bene.. anche se non aveva senso non poterlo installare senza jb fino ad ora...
xzonex12 Gennaio 2016, 17:00 #4

finalmente

ecco il perche dell'esclusione di flux anche dallo store ufficiale.
Ben fatto apple.
*Pegasus-DVD*12 Gennaio 2016, 17:52 #5
Originariamente inviato da: acerbo
strano perché a me il tablet dopo le 23 mi concilia proprio il sonno, pure senza cambiare la temperatura del colore.


la qualità del sonno è un altra cosa.
Avatar012 Gennaio 2016, 18:00 #6
Luminosità al minimo pareva brutto ?
Meglio sput...re completamente il bilanciamento colori.

C' è chi lo usa ?
roccia123412 Gennaio 2016, 18:04 #7
mi sa di vaccata
Zenida12 Gennaio 2016, 18:52 #8
Originariamente inviato da: Avatar0
Luminosità al minimo pareva brutto ?
Meglio sput...re completamente il bilanciamento colori.

C' è chi lo usa ?


Ero a conoscenza della questione "luce blu" infatti da quando ne ho avuto notizia ho notato anch'io una certa coincidenza con la mia qualità del sonno quando uso un dispositivo a letto.

Per quanto riguarda Android (almeno sulla Cyanogenmod) è presente già da tempo una modalità simile, se non sbaglio si chiama "luminosità adattiva" che la sera modifica la temperatura colore verso tonalità più calde.
All'inizio la usavo, ma poi ha rotto perchè esagerava con il bilanciamento.
Per gusti miei personali il mio display è già regolato su temperature lievemente più calde.

Oggi uso il cellulare con la luminosità a ZERO praticamente da mesi e ho diversi benefici:
1- Il sonno. Niente luci abbaglianti quando sono a letto
2- La durata della batteria. Lo schermo non è più al primo posto nei consumi e mi lascia margine per fare anche 2 giornate con uso normale (Nexus 4)

Tra i fattori negativi c'è solo:
1- Abituarsi. Il fastidio dura circa 10-15 minuti, dopo neanche ci si rende conto di utilizzare il cellulare al minimo (specie se lo si fa per la prima volta di notte)

Quando serve (tipo guardare lo schermo sotto la luce diretta del sole), allora in quel caso abbasso la tendina delle notifiche e metto al massimo... ma lì qualsiasi schermo perde la sfida
FunnyDwarf12 Gennaio 2016, 19:04 #9
Originariamente inviato da: Avatar0
C' è chi lo usa ?


uso da anni l'equivalente su android: impostare la luminosità al minimo non è ottimale perché è la componente blu quella che inibisce la produzione di melatonina.
Nel mio caso il beneficio è evidente, poi chiaramente results may vary
danieleg.dg12 Gennaio 2016, 20:21 #10
Originariamente inviato da: Avatar0
Luminosità al minimo pareva brutto ?
Meglio sput...re completamente il bilanciamento colori.

C' è chi lo usa ?


Originariamente inviato da: roccia1234
mi sa di vaccata



Sul telefono non la uso perché non lo utilizzo quasi mai prima di andare a dormire e ho già diminuito la componente blu, ma sul computer (f.lux) non potrei farne a meno, riduce di molto l'affaticamento degli occhi.

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