iMac Pro: ecco alcuni segreti del nuovo All-In-One di Apple tra RAM, kit VESA e molto altro

Il nuovo iMac Pro di Apple è finalmente in vendita da ieri in tutto il mondo, Italia compresa. Il più professionale Mac di sempre, a detta di Apple, presentato durante lo scorso WWDC 2017 è stato posto in essere sul catalogo della casa di Cupertino e abbiamo visto come gli utenti potranno "sbizzarrirsi" nel configurarlo partendo da una base di 5.599€ con processore Intel Xeon W a 8 Core e GPU AMD Radeon Pro Vega 56 con 8GB di memoria fino alla versione top di gamma per un costo di 15.608€ (processore Intel Xeon W 18-core a 2,3GHz, 128GB di memoria ECC DDR4 a 2666MHz, SSD da 4TB, Radeon Pro Vega 64 con 16GB di memoria HBM2). Apple ha già rilasciato il prodotto ad alcuni tester, giornalisti o YouTuber famosi per permettere di capire quali sono realmente le potenzialità di questa nuova macchina.

Ecco che nelle prime ore di utilizzo si scoprono alcune novità che non erano ancora state svelate durante la presentazione. Parliamo ad esempio della memoria RAM di questo nuovo iMac Pro che non potrà essere sostituita personalmente dall'utente ma si dovrà portare la macchina in un Apple Store o un centro autorizzato. Il quantitativo di memoria RAM può essere stabilito in fase di configurazione con possibili tagli da 32GB, 64GB o 128GB ECC DDR4 Quad-Channel a 2.666 MHz e questi potranno poi essere sostituiti solo da personale autorizzato. Per quanto riguarda invece la scheda grafica come anche l'unità allo stato solido SSD non sembrano esserci possibilità di sostituzione. In tal caso ricordiamo come Apple permetta di scegliere una GPU tra la Radeon Pro Vega 56 con 8GB di memoria e la Vega 64 con 16GB di memoria.

Interessante invece scoprire come il nuovo All-In-One di Apple potrà essere posizionato anche alla parete appeso con un adatto attacco. In tal caso Apple vende un kit di montaggio VESA creato ad hoc per l'iMac Pro ad un prezzo di 89€ il quale permette di ottenere una staffa VESA grigio siderale proprio come la macchina, quindi una flangia VESA ed un kit di viti M4 ed M2 con chiave TORX per alternativi montaggi a parete.

Ritornando alle componenti interne si scopre anche come la CPU Xeon di Intel risulti non saldata e dunque, invalidando la garanzia, è possibile metterci le mani in futuro per un aggiornamento "fai da te". Al momento ricordiamo come gli iMac Pro disponibili vengono venduti scegliendo tra la CPU Xeon W 8-Core con clock a 3.2GHz con il Turbo Boost che può arrivare fino a 4.2GHz oppure lo Xeon W 18-Core con clock a 2.3GHz con il Turbo Boost che può arrivare fino a 4.3GHz.

Infine quando si parla di Apple non si può parlare anche dell'assistenza e in questo caso dell'ormai noto Apple Care, il piano di protezione ideato dall'azienda di Cupertino, il quale permette di ottenere assistenza sotto il pagamento di un corrispettivo. In tal caso si potrà acquistare l'Apple Care Protection Plan per il nuovo iMac Pro, ottenendo fino a 3 anni di assistenza telefonica dei tecnici Apple con opzioni aggiuntive di copertura hardware, il tutto ad un prezzo di 179€ che risulta inferiore al corrispettivo che si deve invece pagare per un iPhone X, ossia 229€.