Ecco il carattere che manda in crash iPhone e rende inutilizzabili le app di messaggi

C'è un carattere che manda in crash i dispostivi con iOS 11.2.5, rendendo inutilizzabile qualsiasi applicazione di messaggistica su cui arriva un messaggio che lo usa
di Nino Grasso pubblicata il 16 Febbraio 2018, alle 16:21 nel canale AppleAppleiPhoneiOS
È stato scoperto un nuovo bug un po' grossolano sull'ultima versione di iOS ad oggi disponibile, che coinvolge gli iPhone e può mandare in crash diverse app di messaggi o client e-mail. Il bug è stato diffuso da Tom Warren mediante un video su Twitter, che mostra come un carattere della lingua telugu parlata in una parte dell'India possa mandare in tilt l'intero terminale. Il problema è stato verificato sull'app Messaggi, e anche su Facebook Messenger, WhatsApp, Gmail e Outlook.
Another iOS bug is crashing iPhones and disabling access to iMessage https://t.co/9do0xyz7k4 pic.twitter.com/15Ripq7PP8
— Tom Warren (@tomwarren) 15 febbraio 2018
Il telugu è una lingua parecchio diffusa, parlata da oltre 70 milioni di persone in alcune regioni dell'India. Non è chiaro il motivo per cui uno dei suoi caratteri mandi nel pallone il SO mobile di Cupertino, tuttavia non è la prima volta che iOS ha problemi con la riproduzione dei caratteri. Nei casi passati i problemi derivati da righe di testo "nocive" sono state sistemate in tempi piuttosto celeri sui melafonini, e crediamo che anche questa volta non sia difficile ripristinare la situazione.
Il problema si verifica su iOS 11.2.5 alla ricezione di una notifica con del testo contenente uno dei simboli della lingua telugu. Una volta ricevuta la notifica e aperta l'app, lo smartphone si riavvia in maniera anomala e la stessa app si blocca all'apertura rimandando l'utente alla Home. L'unico modo per ripristinarne il funzionamento è ricevere una nuova notifica, accedere direttamente alla nuova conversazione ed eliminare dalla lista quella che provoca i problemi summenzionati.
Il non ancora lanciato iOS 11.3 non è suscettibile al bug, ma è attualmente disponibile come versione di anteprima e non tutti sono disposti ad installarlo per via di eventuali instabilità e problemi noti ancora presenti. Il rilascio della nuova versione è atteso per la prossima primavera, a meno che Apple non voglia anticiparlo in presenza di bug critici. Quello del carattere della lingua telugu però non è problematico per la sicurezza dell'utente, e al più può essere solo "fastidioso".
Non è però la prima volta che iOS 11 si trova sotto i riflettori per problemi di questo tipo. A gennaio era stato scoperto un bug capace di mandare in crash il terminale con un semplice collegamento ipertestuale, e sono stati precedentemente trovati altri bug che consentivano l'accesso alle foto su uno smartphone bloccato e sulla feature di auto-correzione del testo.
33 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDetto questo, io eviterei questo genere di scherzi, magari qualche tuo conoscente/amico sta facendo qualcosa di serio con lo smartphone, apre il messaggio e gli mandi a donnine il lavoro...
Eccolo il carattere, ma non usatelo per favore!
జ్ఞ‌ాDomanda logica, a fronte di situazione illogica.
Mi chiedo a quale livello di assurdità (o incapacità
Ma è così difficile trattare dati e comandi senza che interferiscano? Alla faccia dei tanto studiati protocolli!
Appena testato da un amico, l'hotspot fa crashare la schermata di selezione delle reti Wifi, tornando alla home. Niente riavvii o bootloop. Una volta spento l'hotspot, non si riesce ad accedere ai settaggi del wifi per almeno 30 secondi. Buono a sapersi la prossima volta che passo davanti ad un Apple store, adesso mi chiedo qual è la reazione se crasha il wifi durante la prima configurazione del device dato che è una schermata obbligatoria non skippabile quando si accende il cellulare per la prima volta o dopo averlo resettato.
Questo mi sembra altamente improbabile
Software closed source, controlli sulla qualità del software carenti su certi aspetti o anche qualcuno pagato per inserire "bug" utili per crackare da remoto i dispositivi
(una backdoor sarebbe troppo evidente, ma un bug "banale" che causa un buffer overflow o simile al posto giusto e ti permette di iniettare codice a tua scelta è molto più difficile da beccare, SPECIALMENTE su sorgenti closed source).
Perché è inutile girarci intorno, uno zero-day exploit chiavi in mano per iPhone si traduce in un bel mucchietto di soldi.
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