Apple Intelligence supporterà l'italiano nel 2025: arriva la conferma ufficiale

Apple Intelligence supporterà l'italiano nel 2025: arriva la conferma ufficiale

Apple Intelligence, il sistema di IA dell'azienda di Cupertino, si prepara a parlare nuove lingue nel 2025. Dopo il debutto in inglese americano, la funzionalità sarà disponibile anche in italiano, oltre che in tedesco, coreano e altre lingue.

di pubblicata il , alle 14:49 nel canale Apple
MacBookMac StudioMac ProiMacmacOSiOSiPadOSiPadiPhoneAppleMac Mini
 

Apple ha confermato che Apple Intelligence, il suo sistema di IA generativa, sarà presto in grado di comunicare in diverse nuove lingue. Dopo il lancio iniziale previsto in inglese americano con iOS 18.1, la funzionalità si estenderà gradualmente ad altri idiomi e regioni.

Apple aveva già annunciato l'introduzione di versioni localizzate in inglese per Australia, Canada, Nuova Zelanda, Sudafrica e Regno Unito entro la fine del 2024. Inoltre, secondo i piani iniziali dell'azienda, nel 2025 sarebbero stati supportati anche il cinese, il francese, il giapponese e lo spagnolo, coprendo così alcune delle lingue più parlate al mondo. Se in un primo momento sembrava che l'italiano fosse tagliato fuori dal supporto della tecnologia nel prossimo anno, adesso le cose sono cambiate.

Apple Intelligence parlerà italiano!

Nel corso del 2025, infatti, Apple Intelligence aggiungerà al suo repertorio linguistico anche l'italiano, oltre a tedesco, coreano, portoghese e vietnamita. L'azienda ha anche accennato ad altre lingue non meglio specificate, lasciando intendere un'espansione ancora più ampia. Di seguito riportiamo l'ultimo aggiornamento del comunicato stampa (solo quello in versione inglese, al momento) ufficiale:

"Apple Intelligence verrà lanciato per la prima volta in inglese americano e si espanderà rapidamente includendo l'inglese localizzato in Australia, Canada, Nuova Zelanda, Sudafrica e Regno Unito a dicembre. Nel corso del prossimo anno, Apple Intelligence si espanderà in altre lingue, come cinese, inglese (India), inglese (Singapore), francese, tedesco, italiano, giapponese, coreano, portoghese, spagnolo, vietnamita e altre".

L'implementazione di Apple Intelligence nell'Unione Europea non sarà priva di ostacoli a causa del Digital Markets Act. La normativa ha temporaneamente bloccato il lancio della funzionalità su iPhone e iPad nel territorio comunitario, così come successo con Copilot su Windows 11, ancora non disponibile in UE. Apple sta attualmente dialogando con la Commissione Europea per risolvere la questione, ma pare che l'azienda sia fiduciosa su una risoluzione della problematica nel corso dei prossimi dodici mesi. Al momento, gli utenti europei possono comunque accedere ad Apple Intelligence attraverso la versione beta per sviluppatori di macOS Sequoia 15.1 visto che il DMA non riguarda macOS Sequoia, non essendo considerato un "gatekeeper". Le funzionalità sono attualmente in Beta ma non appena i vari "writing tools", gli strumenti generativi o anche altre funzioni di Apple Intelligence verranno rilasciate in versione stabile, gli utenti potranno usarle dapprima in lingua inglese e poi nel 2025 anche in italiano.

L'espansione linguistica arriva in un momento importante per Apple, che ha appena lanciato la serie iPhone 16, progettata per sfruttare al meglio le capacità di intelligenza artificiale della suite proprietaria. Tuttavia, al momento del lancio, previsto per i prossimi giorni, questi smartphone non disporranno ancora delle funzionalità di IA promesse, che arriveranno con iOS 18.1 nei primissimi mercati. La maggioranza degli utenti della Mela dovrà aspettare il 2025 per mettere le mani sulle innovazioni di Apple Intelligence, e la buona notizia è che anche noi italiani potremo farlo senza aspettare troppo.

2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
niky8918 Settembre 2024, 19:02 #1
Scusate ma non era una questione legata alla privacy e alle direttive UE? Anche il mirroring iPhone al momento non c'è e non ha nulla a che fare con la lingua. Non c'entra proprio nulla il fatto del "supporto"... anche perché appoggiandosi a ChatGPT la lingua ci sarebbe già...
Notturnia18 Settembre 2024, 22:57 #2
Di fatti mi domando.. come la mettiamo con le normative italiane ?

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^