Apple, i Mac mini ARM nelle mani degli sviluppatori: i primi test fanno sfigurare Microsoft e Qualcomm

Gli sviluppatori di software per macOS stanno ricevendo i primi Mac mini sperimentali con chip A12Z. I primi test, seppur svolti in emulazione, rivelano una buona potenza del chip e mettono in cattiva luce il Surface Pro X, basato su chip Microsoft SQ1 derivato dallo Snapdragon 8cx.
di Manolo De Agostini pubblicata il 30 Giugno 2020, alle 10:41 nel canale AppleApple
Alla recente WWDC 2020 Apple ha annunciato l'addio a Intel per i propri Mac in favore dei processori progettati in casa, basati su architettura ARM. La transizione richiederà due anni e per agevolare il mondo degli sviluppatori nel portare le loro soluzioni sulla nuova piattaforma, l'azienda ha creato un Mac mini modificato al cui interno trovano spazio un SoC A12Z, 16 GB di RAM e un SSD da 512 GB.
Alcuni sviluppatori stanno già ricevendo i "Developer Transition Kit" e di conseguenza in rete sono subito apparsi una serie di test su Geekbench 5, in cui il kit di sviluppo raggiunge punteggi di circa 835 in single-core e circa 2800 punti in multi-core. I punteggi sono relativi se li si guarda da un punto di vista concreto, infatti i futuri Mac probabilmente non avranno questo chip a bordo ma qualcosa di più evoluto.
I risultati sono più bassi di quelli registrati su iPad Pro, ma non deve sorprendere: Geekbench 5 funziona in emulazione tramite Rosetta 2 sul Developer Transition Kit (per giunta su una versione di macOS in via di sviluppo), mentre gira nativamente sul tablet dove totalizza 1120 punti in single-core e 4650 punti in multi-core. Ciò che colpisce sono i risultati rispetto ad altri sistemi.
Un MacBook Air entry-level con CPU Intel Core i3-1000NG4 raggiunge 1083 punti in single-core e 2246 punti in multi-core. Il Core i3 è un dual dual-core, ed è per questo che il test multi-core è così basso, e lo stesso notebook con CPU Core i5 quad-core arriva a 1152 punti in single-core e 3841 in multi-core.
So the DTK with a two year old iPad chip runs x86_64 code, in emulation, faster than the Surface Pro X runs it natively 😅 Oh boy Qualcomm, what are you even doing? https://t.co/UAlZiwSsF8
— Steve Troughton-Smith (@stroughtonsmith) June 29, 2020
Ciò che però sta facendo più discutere in rete sono però i punteggi confrontati con il Surface Pro X, prodotto equipaggiato con chip Microsoft SQ1, un SoC personalizzato basato sul Qualcomm Snapdragon 8cx e frequenze più alte. Il chip di "Microsoft - Qualcomm" totalizza 765 punti in single-core e 2985 punti in multi-core, il che è abbastanza "deprimente" se si pensa che il test gira nativamente sul Surface Pro X - anche se a 32 bit - e in emulazione sul kit.
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La speranza è che questo paragone pungoli Qualcomm e Microsoft a fare di più nel settore dei chip ARM per Windows, al fine di migliorare sia l'hardware che il software. Evidentemente finora non ci hanno creduto davvero. Non c'è ragione di credere che Apple sia l'unica realtà a poter gestire una transizione da x86 ad ARM in modo egregio, perciò è imperativo uno scatto in avanti.
63 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuesto mac mini monta un chip da oltre 10 miliardi di transistor (A12X è stato presentato con questi numeri), vedremo i primi chip a 5nm pensati per Mac. Intel ha perso molto in termini di immagine..E' ferma al palo da anni..
Certo sono estremamente curioso di vedere le prestazioni dei primi macbook con ARM, già sembrano competitive con un chip per tablet di due anni fa, figuriamoci con core da A14 a 5nm, vista così non ci scommetterei soldi che non andranno più veloci degli intel consumando meno emulando l'x64, sarebbe una bella scossa al mercato, pur essendo io tendenzialmente anti apple per la chiusura mi farebbe gola una cosa tipo un ipad pro con macos, dockabile ad una postazione fissa
ho letto che ha anche un clock più basso rispetto al A12 originale che c'era su iPad Pro
i SoC che vedremo sui Mac comunque saranno ben diversi, chiaramente non è che siccome c'è più dissipazione automaticamente fanno il miracolo ma ragionevolmente ci si può aspettare qualcosa in più, senza contare che questo è un processore presentato nel 2018
mi sarei aspettato di peggio, però non so quanto senso abbiano questi benchmark adesso
come già dicevo altrove se completano la transizione a ARM in 2 anni o sono fuori di testa o hanno qualcosa di molto performante in serbo per i Mac e quindi si sentono tranquilli, anche se molto dipende dagli sviluppatori perché le prestazioni top le avranno solo sulle app ricompilate e lì devono solo sperare che le sw house ci si buttino a capofitto
Quello presente nel devkit non è di sicuro il top di gamma. E' solo il SoC di un iPad, buttato lì per cominciare a dare qualcosa agli sviluppatori.
Difficile che troveremo quel chip nei macbook pro. Forse negli air, ma nemmeno è detto.
Inoltre quel test è stato fatto con 4 degli 8 core attivi. Quindi quasi la metà della potenza effettiva del SoC.
Ma comunque, ripeto, che non sono quelli i chip che vedremo nei pc Apple.
Difficile che troveremo quel chip nei macbook pro. Forse negli air, ma nemmeno è detto.
Inoltre quel test è stato fatto con 4 degli 8 core attivi. Quindi quasi la metà della potenza effettiva del SoC.
Ma comunque, ripeto, che non sono quelli i chip che vedremo nei pc Apple.
D'accordo, ma l'A12Z non è certo un basso gamma come l'Intel Core i3-1000NG4 con 2 core. Se non è un top gamma allora è un quasi top gamma. Inoltre Geekbench non è il più affidabile dei benchmark. Con gli iPhone è sempre abbastanza generoso, poi facendo real world test la differenza con gli Android è molto inferiore.
Sicuramente i chip Apple saranno potenti ma i confronti vanno fatti tra top di gamma e usando real world test altrimenti non si capisce niente. Poi se veramente questi Arm riusciranno a competere con gli x86 top di gamma allora ben venga. Più concorrenza c'è e meglio è per noi.
Ma per ora, i rumors lasciano trapelare che la Apple con questo ARM faccia il botto.
La mia preoccupazione è che l' hype aumenta, e con esso aumenteranno esponenzialmente anche i prezzi...
A me al di là della potenza bruta, interessa conoscere COSA si potrà far girare.
Se non vi sarà particolare interesse a ricompilare tutto per ARM, si rischia di avere un bel prodotto... che però rimarrà solo a fare polvere...
bisognerebbe fare il confronto con le cpu intel, sono quelle il pomo della discordia
bisognerebbe fare il confronto con le cpu intel, sono quelle il pomo della discordia
E' anche vero però che MS non potrà mai ottimizzare a fondo come Apple che ora fa sia l'OS e sia il processore che quindi sono scritti/progettati e ottimizzati l'uno in funzione dell'altro. Il processore del Surface Pro X è un Qualcomm un po' customizzato ma non certamente progettato apposta per Windows. E anche Windows non è certo progettato per Arm dato che deve girare anche su x86 Intel e pure AMD.
Poi per carità, è anche vero che questo kit di Apple non è un prodotto definitivo.
Apple ora ha la possibilità unica di ottimizzare al massimo OS e processore, l'uno in funzione dell'altro a differenza di MS/Google/Intel/AMD/Qualcomm che fanno prodotti general purpose. Ciò aiuterà molto le prestazioni. E pure gli sviluppatori di software Apple potranno migliorare le prestazioni dovendo ottimizzare solo per Arm (già prima per Mac OS si dovevano preoccupare solo degli Intel e non degli AMD). Basterà per competere con i top di gamma x86? Speriamo, sicuramente è molto promettente. Comunque lo scopriremo con certezza solo quando ci saranno real world test con top di gamma x86.
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