Apple e il futuro della Realtà Aumentata: visore economico e smart glass in arrivo

Apple non si ferma e continua a spingere sull'acceleratore della Realtà Aumentata. In arrivo, secondo Gurman, un nuovo visore più economico ma anche degli occhiali a realtà aumentata in stile Ray-Ban di Meta. Ecco el indiscrezioni
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 14 Ottobre 2024, alle 14:17 nel canale AppleAppleVision ProvisionOS
Apple non si ferma e continua a spingere sull'acceleratore della Realtà Aumentata. Secondo le ultime indiscrezioni riportate da Mark Gurman di Bloomberg nella sua newsletter "Power On", il colosso di Cupertino avrebbe in cantiere diversi progetti ambiziosi per ampliare la sua offerta nel settore dell'AR e della Mixed Reality.
Apple Vision Pro economico: l'accessibilità come obiettivo
La notizia più interessante riguarda lo sviluppo di una versione più economica dell'Apple Vision Pro, il visore per la realtà mista presentato di recente. Gurman suggerisce che questo nuovo modello potrebbe arrivare sul mercato già nel 2025, con un prezzo di circa 2000 dollari, quasi la metà rispetto ai 3499 dollari richiesti per l'attuale Vision Pro.
Per raggiungere questo obiettivo di prezzo, Apple starebbe lavorando su diverse ottimizzazioni hardware e dei materiali. In particolare, si parla dell'utilizzo di un processore meno costoso e di una scocca che privilegerebbe la plastica rispetto all'alluminio e al vetro. Inoltre, per contenere ulteriormente i costi, potrebbe essere eliminata la funzione EyeSight, il sistema che proietta gli occhi dell'utente sul display esterno del visore per mantenere un contatto visivo con l'ambiente circostante.
Una strategia articolata per dominare il mercato AR
Ma le ambizioni di Apple non si fermano qui. Il Vision Products Group dell'azienda starebbe lavorando su almeno quattro potenziali dispositivi. Oltre al visore economico, è in fase di sviluppo anche un Apple Vision Pro di seconda generazione, previsto per il 2026. A questi si aggiungono due progetti particolarmente interessanti: degli smart glass simili ai Ray-Ban Meta e degli AirPods dotati di fotocamera.
Questa varietà di progetti dimostra la volontà di Apple di recuperare gli ingenti investimenti effettuati nella "visual intelligence technology". Si tratta di una tecnologia avanzata in grado di scansionare l'ambiente circostante l'utente e fornire informazioni contestuali in tempo reale. Un primo assaggio di queste funzionalità potrebbe arrivare già con gli iPhone 16 e i futuri aggiornamenti di visionOS, il sistema operativo dedicato ai dispositivi AR/VR di Apple.
La sfida della Realtà Aumentata: Apple insegue o innova?
Nonostante l'entusiasmo e gli sforzi di Apple, non si può ignorare che l'azienda si trovi in una posizione di inseguimento in alcuni settori della Realtà Aumentata. Meta, ad esempio, ha già lanciato sul mercato i suoi smart glass in collaborazione con Ray-Ban, conquistando una fetta di pubblico interessata a questo tipo di tecnologia. La sensazione è che Apple, pur avendo concepito alcune idee innovative in anticipo rispetto alla concorrenza, si trovi ora a rincorrere in un mercato dove i consumatori non sono più disposti ad attendere le novità di Cupertino, ma sono pronti a rivolgersi ad altre aziende per soddisfare le proprie esigenze tecnologiche.
In questo contesto, Apple sembra puntare tutto sulla sua tecnologia di intelligenza artificiale, vista come la chiave di volta per accelerare lo sviluppo di nuovi settori, inclusa la Realtà Aumentata. Tim Cook, CEO di Apple, ha sempre mostrato un particolare interesse per questa tecnologia, considerandola fondamentale per il futuro dell'azienda. L'integrazione dell'AI nelle funzionalità di riconoscimento oggetti e immagini di visionOS potrebbe rappresentare un salto di qualità significativo, offrendo interazioni più naturali e contestuali con l'ambiente circostante. Questo approccio potrebbe distinguere Apple dalla concorrenza, fornendo un'esperienza utente più ricca e personalizzata.
Un futuro AR/VR tutto da scrivere
Apple sembra determinata a giocare un ruolo di primo piano nel settore della Realtà Aumentata e della Mixed Reality. La strategia su più fronti, che include visori di fascia alta e modelli più accessibili, smart glass e dispositivi audio innovativi, dimostra la volontà di coprire diverse fasce di mercato e use case.
Resta da vedere se questa offensiva tecnologica permetterà ad Apple di recuperare il terreno perduto e di affermarsi come leader indiscusso nel settore AR/VR. Una cosa è certa: i prossimi anni si preannunciano ricchi di novità e sorprese per gli appassionati di tecnologia e per coloro che attendono con impazienza l'evoluzione della Realtà Aumentata nella vita quotidiana.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infotornando alla notizia mi piace questa concorrenza tra meta e apple, spero ambedue vincano portando a un continuo miglioramento di questi visori/occhiali
Servono gli occhialini, basta con questi caschi.
Servono gli occhialini, basta con questi caschi.
sicuramente vision pro non è un successo se si guarda esclusivamente i numeri ma dovrebbe venderne circa 400k e nel 2023 si parlava proprio di questa cifra
https://www.forbes.com/sites/siladi...oduction-snags/
in merito ai caschi condivido non ci sia paragone di comodità tra occhiali e caschi ma qui ci scontriamo di fronte alle limitazioni tecniche del periodo e ad oggi le esperienze vr immersive te le possono dare solo i caschi
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