Apple brevetta il rivestimento oleofobico su pannelli in zaffiro

La USPTO ha pubblicato un brevetto riguardo a una nuova proprietà intellettuale di Apple, circa i modi per integrare un rivestimento oleofobico sulla superficie di un pannello in zaffiro
di Nino Grasso pubblicata il 31 Marzo 2014, alle 09:01 nel canale AppleApple
Non molti mesi fa Tim Cook aveva confermato i piani di Apple per la produzione di componenti in zaffiro all'interno del proprio stabilimento in Arizona, non concedendo risposte circa le finalità d'uso del "prezioso" materiale.
Man mano che crescono le indiscrezioni riguardo alla possibile adozione di un pannello in vetro di zaffiro sul prossimo iPhone 6 (o addirittura su iWatch) la pubblicazione di un documento brevettuale presso la USPTO potrebbe rappresentare una prima pallida conferma della novità.
Il titolo del brevetto si chiama "Oleophobic coating on sapphire" e descrive un metodo per applicare un rivestimento oleofobico su una lastra in zaffiro, per integrarlo su un dispositivo elettronico mobile. Il vetro viene realizzato con una disposizione multi-strato di tre componenti: alla base troviamo la parte in zaffiro, mentre uno strato di transizione serverà da collante (grazie ai legami chimici dei diversi materiali utilizzati) fra il primo e la superficie realizzata con una sostanza oleofobica.
Il rivestimento oleofobico è una caratteristica indispensabile ormai su tutti i dispositivi mobile dotati di display capacitivo. Lo strato oleofobico superficiale ha l'obiettivo di ridurre la persistenza di macchie di grasso dopo l'uso, permettendo una più facile pulizia all'utente soprattutto dopo un uso prolungato. La società di Cupertino ha introdotto i primi rivestimenti oleofobici a partire da iPhone 3GS, utilizzando la medesima soluzione anche sui dispositivi successivi, fino ad iPhone 5S.
Lo scorso anno la Mela ha stipulato un accordo da 578 milioni di dollari con GT Advanced, con il fine di produrre zaffiro in un nuovo stabilimento (ancora in costruzione) nella città di Mesa, in Arizona. Foto recenti rivelano che l'edificio è ormai agli stadi finali della costruzione, con il termine dei lavori previsto per il prossimo mese di giugno 2014. Lo stabilimento sarà pienamente operativo a partire dalla seconda metà dell'anno in corso.
28 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCome fa apple ha richiedere un brevetto di una cosa che giá esiste anche se usato per cose diverse..é come se io usassi le cinture di sicurezza di un'auto applicate però alle giostre.. un calcioinculo con le cinture di sicurezza...
Orribile la pellicola... avere un bellissimo gorillaglass e poi tornare allo schermo di plastica
E' come avere a casa un bel divano in pelle rivestito col cellophane
Plastichina? 90%? Ci mancherebbe??
MA ANCHE NO!
Se c'è qualcosa di veramente inutile e ampiamente peggiorativo e proprio la plastichina del cacchio sui display dei moderni smartphone.
Gli schermi già da parecchio tempo sono in vetro, non siamo più ai tempi dei resistivi in plastica col pennino.
E il vetro è meravigliosamente resistente a graffi ed abrasioni.
Uso un galaxy S2 da più di due anni ormai, mai messa alcuna protezione sul vetro, e ti assicuro che è assolutamente PERFETTO!
Perché la gente non capisce piuttosto che è il caso di farsi custodie serie e integrali (calzini, pouch) che proteggono davvero il telefono e lo schermo da cadute e urti e da cui tirarlo fuori bello e pulito in tutto il suo essenziale splendore?
Cover e pellicole invece servono solo a imbruttire, appesantire, appannare impercettibilmente gli schermi degli smartphone senza manco proteggerli realmente.
Io il Nexus 4 l'ho graffiato in meno di 6 mesi
Credo di essermelo messo in una tasca del cappotto insieme alle chiavi della macchina e un paio di graffi sono comparsi...pazienza, è un telefono e non una reliquia.
Se inventi il rivestimento oleofobico non basta brevettare il rivestimento oleofobico ma devi brevettare il rivestimento oleofobico applicato al vetro, allo zaffiro, alle piastrelle, al vetro satinato, all'asse del cesso, ecc. ecc.
Il sistema americano è orribile, ma per altri motivi; in questo caso, per fortuna funziona cosí, altrimenti un imbecille qualsiasi, cosa che tra l'altro già succedde in eccesso, brevetta un'idea generalizzata e per 20 anni persegue aziende che effettuano operazioni vagamente simili.
Vedi per esempio il caso del patent troll che ha brevettato un sistema per effettuare scansioni e inviarle per email.
Chi crede ancora al rivestimento oleofobico? Mi pare un discorso alla pari con i soggetti che ridevano all'università dei calcolatori a lampadine per mostrare i risultati. E' facile ridere quando puoi dare per scontato un display in alta definizione che qualcuno s'è inventato per te. Ed è facile fare gli splendidi sull'oleofobico senza tener presente che, senza, col cavolo che si leverebbero così facilmente le patacche. Chiedi a chi porta gli occhiali senza oleofobico quanto sia divertente combattere per evitare quello stratarello che ti fa venire il mal di testa e non se ne va mai davvero via.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".